Autore |
Risposta |
orestevidal
029371038
Iscritto il:
17 Aprile 2007
Messaggi:
1075
Località
Lainate MI
|
Per "Maurizio76" : si, è esattamente quello che fa lo strumento . . . come lo fanno anche le nostre FOIF. Cordiali saluti. Geom. Oreste Vidal vidaLaser
|
|
|
|
Maurizio76
Iscritto il:
26 Febbraio 2007
Messaggi:
254
Località
|
In effetti avevo pensato fosse una prassi consueta, soprattutto per rilievi che si ripetono spesso nella stessa zona, ma finora non ci avevo mai pensato...d'ora in avanti cercherò sempre di utilizzare tale metodo in quanto mi permetterà sempre di operare già con le coordinate corrette sul display dello strumento e aver già le quote corrette al momento dello scarico dei dati...
|
|
|
|
orestevidal
029371038
Iscritto il:
17 Aprile 2007
Messaggi:
1075
Località
Lainate MI
|
Per "Maurizio76" : in Città si usa moltissimo. Usi particolare cura con i punti di georeferenziazione . . . mi raccomando la palina. Cordiali saluti. Geom. Oreste Vidal vidaLaser
|
|
|
|
teo_bo
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
Iscritto il:
19 Giugno 2006
Messaggi:
645
Località
|
|
|
|
|
orestevidal
029371038
Iscritto il:
17 Aprile 2007
Messaggi:
1075
Località
Lainate MI
|
Per "teo_bo" : ha perfettamente ragione, eccome. E' Pothenot calcolato dallo strumento richiamando i dati dei punti di georeferenziazione dalla memoria. Non è mai stata una novità della topografia come qualcuno in passato ha voluto far credere definendola "stazione libera". Cordiali saluti. Geom. Oreste Vidal vidaLaser
|
|
|
|
teo_bo
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
Iscritto il:
19 Giugno 2006
Messaggi:
645
Località
|
|
|
|
|
Maurizio76
Iscritto il:
26 Febbraio 2007
Messaggi:
254
Località
|
mmm...sto riflettendo sul fatto di poter utilizzare la procedura della stazione libera anche sui tracciamenti, ma non so... I tracciamenti io li preparo a "tavolino" nel senso che in Autocad inserisco dei punti in corrispondenza di spigoli di fabbricati o riferimenti sul terreno precedentemente battuti e riportati su carta, dopo di che converto il file dxf in formato idx tramite apposito programma e inserisco tale file .idx nello strumento. Ho così all'interno dello strumento lo schema del rilievo e quando vado a tracciare mi basta posizionarmi su un punto identificato a terra e riportato nel file di tracciamento, definirlo come stazione, orientarmi su un altro punto sempre identificato a terra e riportato nel file del tracciamento e partire così a tracciare tramite le coordinate polari calcolate dallo strumento per identificare gli altri punti... stavo pensando se fosse possibile poter partire da un punto incognito e non definito nel tracciamento (un punto a caso sul terreno) e potermi poi riallacciare al file del tracciamento tramite un preventivo calcolo del mio posizionamento con il programma "stazione libera"...
|
|
|
|
Maurizio76
Iscritto il:
26 Febbraio 2007
Messaggi:
254
Località
|
"orestevidal" ha scritto: Per "teo_bo" : ha perfettamente ragione, eccome. E' Pothenot calcolato dallo strumento richiamando i dati dei punti di georeferenziazione dalla memoria. Non è mai stata una novità della topografia come qualcuno in passato ha voluto far credere definendola "stazione libera". Cordiali saluti. Geom. Oreste Vidal vidaLaser In pratica da un punto di coordinate incognite su cui sono a fare stazione collimo e registro distanza ed angoli di due punti di coordinate note...
|
|
|
|
teo_bo
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
Iscritto il:
19 Giugno 2006
Messaggi:
645
Località
|
|
|
|
|
teo_bo
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
Iscritto il:
19 Giugno 2006
Messaggi:
645
Località
|
|
|
|
|
Maurizio76
Iscritto il:
26 Febbraio 2007
Messaggi:
254
Località
|
"teo_bo" ha scritto:
mi pare un po' macchinosa l'operazione... solitamente opero così sia per tracciamenti che per apposizione di picchetti di confine: 1)rilievo stato dei luoghi 2)scarico rilievo e integrazione dei punti esistenti con quelli che andranno tracciati. 3)tracciamento con stazione libera (non uso mai la stazione nota perchè difficilmente ritroverò il chiodo della stazione del primo rilievo) saluti. Per i punti 1 e 2 sono daccordo con te (nel senso che faccio anche io così) però poi quando vado a tracciare faccio stazione su un punto identificato e rilevato in precedenza e che ho quindi inserito anche nel file dei punti da tracciare...non saprei come fare (o meglio ci sto ragionando) utilizzando la stazione libera e quindi facendo stazione su un punto non precedentemente identificato (in pratica come fai tu)... potrei forse fare stazione libera collimando 3 o più punti del tracciamento che ho in memoria dello strumento...(nel caso rilevi solo gli angoli di orientamento solo due punti collimati non sarebbero sufficienti se non sbaglio)
|
|
|
|
orestevidal
029371038
Iscritto il:
17 Aprile 2007
Messaggi:
1075
Località
Lainate MI
|
"teo_bo" ha scritto: "Maurizio76" ha scritto: "orestevidal" ha scritto: Per "teo_bo" : ha perfettamente ragione, eccome. E' Pothenot calcolato dallo strumento richiamando i dati dei punti di georeferenziazione dalla memoria. Non è mai stata una novità della topografia come qualcuno in passato ha voluto far credere definendola "stazione libera". Cordiali saluti. Geom. Oreste Vidal vidaLaser In pratica da un punto di coordinate incognite su cui sono a fare stazione collimo e registro distanza ed angoli di due punti di coordinate note... esattamente. saluti. Concordo ma sarebbe meglio dire : . . . collimo un minimo di due punti materializzati di coordinate note . . . . . . meglio se sono tre o quattro, per maggiore sicurezza/precisione. Cordiali saluti. Geom. Oreste Vidal vidaLaser
|
|
|
|
teo_bo
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
Iscritto il:
19 Giugno 2006
Messaggi:
645
Località
|
|
|
|
|
Maurizio76
Iscritto il:
26 Febbraio 2007
Messaggi:
254
Località
|
ma "stazione libera tracciamento" è un programma specifico inserito nel tuo Leica o la metodologia che usi (stazione libera+tracciamento)?
|
|
|
|