Ciao a tutti



mi trovo a dover unire due unità con stessa ditta su stesso mappale ma con destinazione differente, una è un C/3 ed una un C/2 ed a volere mantenere distinti i due subalterni ora esistenti è possibile?



E' corretto predisporre i due docfa come Variazione catastale porzioni u.i. unite di fatto anche se la ditta è la stessa?



Grazie

Se sono stessa ditta le devi unire non di fatto ma realmente con unico subalterno. Comunque i subalterni vanno sempre cambiati nelle ipotesi di ditte non omogenee.

e se le accatastassi distintamente un come c/2 ed un c/3, come in realta già sono,indicando in pln la sola apertura verso l'unità limitrofa, sarebbe corretto?

cosi facendo manterrei l'utilizzabilità autonoma del bene, visto che entrambe le unità hanno ingressi principali indipendenti ed autonomi?

Se si devo indicare in PLN anche i confini completi dell'unità confinante collegata?

Grazie,

C14

No. Non si può fare. Il classamento della uiu derivata deve essere univoco e le porzioni non possono essere utilizzate autonomamente.

Dove sta scritto? Nella norma che definisce cosa è una uiu.

Saluti

scusa forse non mi sono spiegata bene.

era una liebra sintesi di quanto ho trvato nel forum scritto da TOTONNO a link:

www.geolive.org/forum/pregeo-e-docfa/pri...


a livello comunale le due UI verranno messe in comunicazione mediante l'apertura di una porta interna, senza cambi di destinazione d'uso, una magazzino l'altra laboratorio, senza fusione ma solo modifiche interne.


l'aggiornamento catastale consisterà nella solo disegno di una apertura nel muro perimetrale di confine fra le due unità, destinazione d'uso ed accessi rimmarranno immutati quindi differenti ed indipendenti

la prima strada è impraticabile (porzioni di UI unite di fatto) per via della stessa ditta, alternative?

procedo come per un box (c/6) con accesso diretto mediante porta alla abitazione?

due planimetire con disegnato il solo vano parto di confine e la sagoma dell ui vicina, sarebbe corretto? causale?

Grazie

C14

Non le devi unire catastalmente, sono e rimangono due unità separate ma semplicemente collegate da una porta che verrà rappresentata su ogni planimetria corrispondente a quel subalterno che rimane però separato dall'altro con il quale è collegato. Il tratteggio dell'altra UIU..per quale motivo? Quello è obbligatorio quando si vanno a unire le unità immobiliari che sono una unica unità immobiliare di fatto che però non può essere rappresentata unitariamente in quanto sono diversamente intestate le porzioni. Quelle che tu vai a considerare sono unità immobiliari distinte, pergiunta con differente destinazione, quindi non puoi mai unirle. Le lasci così come sono nella loro consistenza e nella variazione semplicemente riporti la porta di collegamento e altre eventuali varianti realizzate se effettuate.



Saluti

Salve

quando disegni il C2 riporti il perimetro esterno del C3 tratteggiato, quando disegni il C3 riporti il perimetro esterno del C2 tratteggaito.

Tutto questo perchè stiamo ragionando su una unica particella.



Saluti cordiali

Il tratteggio rappresenta la sagoma del fabbricato, che non è detto sia coincidente con il perimetro dell'UIU adiacente.

Saluti

Salve

tutto può essere, l'importante è far capire graficamente come sono messe le varie u.i. in una identificazione spaziale, tutto qua.

Saluti cordiali

Il documento che fa capire come sono messe le UIU all'interno dell'edificio e della intera particella è l' elaborato planimetrico che casina14 non è obbligata a presentare o variare se già esistente agli atti.



Saluti

Le porzioni unite di fatto si possono dichiarare quando due o più unità hanno almeno un intestatario comune (ed altri diversi intestatari per almeno un'unità) ed hanno la stessa destinazione, categoria e classe catastale (oltre ad essere comunicanti e funzionalmente unite). Si procede quindi calcolando la consistenza dell'intero e ripartendo proporzionalmente l'intera consistenza (quindi la rendita) alle rispettive porzioni sulla base della singola consistenza di ogni unità. Per tutti gli altri casi valgono le normali norme di accatastamento. Nessuna linea tratteggiata di separazione (solo continua o doppia continua) va messa nei casi di parti di vani ricadenti ognuna su particelle di ditte totalmente differenti. Nel caso di casina14 le porzioni unite di fatto e relative procedure non ci azzeccano per niente.