Buongiorno, ho presentato in data 23/12/2024 una variazione catastale per la divisione di un’u.i.u. censita come D7 (cantina) ricavandone due nuovi subalterni, uno da censire come D7 e l’altro come C2, questa variazione si è resa necessaria in quanto da decenni una parte dell’immobile non è di fatto utilizzata come cantina ma come locale deposito. La variazione in un primo momento mi è stata sospesa dicendomi di modificare la causale in “divisione con cambio destinazione uso”, fatte le dovute modifiche la pratica viene regolarmente registrata, premetto che avevo già presentato al Comune la necessaria pratica edilizia per i lavori di divisione.

In data 16/12/2025, a distanza di circa un anno, arriva da parte dell’Ufficio Provinciale del Territorio un avviso di accertamento con il quale il subalterno censito come C2 viene riportato a C7 con la seguente motivazione :

Descrizione dell'immobile :

Trattasi di unita` immobiliare urbana destinata a Deposito, con struttura in c.a., di altezza pari a mt 3.32, avente caratteristiche tipologiche, costruttive e dimensionali non ordinarie, realizzata per le speciali esigenze di un`attivita` industriale e non suscettibile di destinazione diversa senza radicali trasformazioni. Tali caratteristiche, possedute dall`unita` immobiliare in oggetto, sono analoghe a quelle degli immobili censiti nella categoria "D/7. L`uiu oggetto di stima e` una struttura in cemento armato utilizzata per deposito. Sita in zona periferica, anno di costruzione 1963 (si applica un deprezzamento del 27 percento per la vetusta`)."Si e` ritenuto non necessario effettuare il sopralluogo in quanto le informazioni desunte con mezzi informatici sono risultate sufficienti. in particolare, attraverso l`uso della piattaforma sit (sistema informativo territoriale), e` stato possibile acquisire dati di posizione e soprattutto l`ambito territoriale di riferimento. si e` tenuto conto, inoltre, delle caratteristiche estrinseche ed intrinseche riportate nella dichiarazione oggetto della presente verifica."

Note tecniche : Modalita' di verifica senza sopralluogo, Categoria proposta non idonea ed accertata in D07, Rendita proposta non congrua.



Il locale che era censito come C2 è su tre piani, di cui quello interrato praticamente inutilizzabile in quanto completamente allagato, la parte rimanente è utilizzata come deposito e locale di sgombero.

Mi domando e chiedo ulteriore conferma da parte vostra, l’ufficio può senza sopralluogo operare come ha fatto ? perché la variazione catastale non mi è stata rifiutata al momento della presentazione ? quali radicali trasformazioni avrebbero dovute essere apportate all’u.i.u. per poter essere censita come C2? Come mi consigliate di procedere, grazie anticipate.

Avresti dovuto relazionare e allegare le foto, se le caratteristiche del fabbricato sono quelle di una categoria D, se procedi alla divisione, entrambe rimangono in D, a meno che dimostri che si tratti di una struttura ordinaria, con altezze modeste ecc.ecc., insomma, come è fatto il fabbricato lo sai tu.



E chiaro che l'Ufficio può fare quello che ha fatto,se avesse avuto una relazione e delle foto, per vedere lo stato dei luoghi, forse non l'avrebbe fatto, ma il tutto dipende di che tipo di fabbricato si tratta.



Come puoi procedere, è scritto nella notifica.

Intanto grazie per la risposta, se l'ufficio aveva dei dubbi perchè non mi ha chiesto di allegare foto, relazione o altro prima di approvare la pratica e mi ha chiesto solo di modificare la causale ? a questo punto provo a inviare istanza di autotutela allegando foto e relazione, comunque resto dell'idea che una pratica va valutata al momento della presentazione, chiedendo eventuali integrazioni o quanto altro ritenuto necessario....

Magari fosse così, siamo noi tecnici che dobbiamo muoverci al meglio, di fatto è una dichiarazione di parte.



L'autotutela, tutela l'Agenzia, non noi, se ritengono di essere nel giusto, non ti risponderanno nemmeno, fanno così e possono farlo per legge, e l'autotutela , non ferma i termini.



Saluti

Dovevi pensarci Tu, se aspetti a Loro, prima vedi Napoli e poi muori!




perdi solo del tempo prezioso (nemmeno verrà presa in considerazione),

a Te chi ti paga il tempo che perderai?

Non conviene nemmeno presentare il ricorso in commissione tributaria (ci vogliono troppi soldini).

Le strade sono due, ho ripresenti la variazione (comprensiva di allegati), ho la chiudi qui scusandoti con il cliente (e di conseguenza perdendolo definitivamente).

Mi dispiace, saluti