Sapete indicarmi quale norma istituisce l'obbligo di accatastamento di un fabbricato ex rurale?

grazie

Non ho tempo per farti la ricerca, ma a memoria la prima circolare era la 7/2007.



Saluti

D.L. 557/93

grazie! secondo voi allora perchè ho un accatastameto di un ex rurale nel 1990? poteva essere facoltativo all'epoca?

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... e accapo !

Speriamo che, voltando pagina, si riveda la luce come categoria...



Saluti

Do il mio parere: prima del D.L. 557/93 che ha istituito il Catasto dei Fabbricati al posto del N.C.E.U. e quindi l'obbligo di accatastamento al catasto fabbricati di qualsiasi tipologia di unità immobiliare, ci si comportava in altro modo.

Per i nuovi fabbricati che avevano i requisiti di ruralità si procedeva con il Tipo Mappale e allo stesso si allegavano dichiarazioni e modelli vigenti all'epoca con i quali il fabbricato veniva censito come FR Rurale al NCT senza l'obbligo di denunciarlo al NCEU.

Dal 1994, è scattato l'obbligo di censirlo al Catasto fabbricati, prima solo in caso d'uso e poi, se non mi sbaglio dal 2012 (poco importa la data corretta) l'obbligo è divenuto inderogabile.

Tu hai un fabbricato rurale censito al Nuovo Catasto edilizio URBANO nel 1990? Ho scritto in maiuscolo proprio il termine Urbano perchè ai tempi si censivano al NCEU solo i fabbricati urbani non rurali.

Buon lavoro

Marco

scusate il doppione temporaneo
Marco

Ah, ho sbagliato io, pensavo che si chiedesse dei fabbricati EX rurali.

Saluti

I fabbricati rurali eranon esenti da imposte e si censivano al catasto terreni senza nessuna reddito e/o rendita perché venivano considerati funzionali all'esercizio dell'agricoltura e strettamente legati ai fondi rustici. Senza nessuna distinzione della qualità del fabbricato (il coltivatore non doveva per forza abitare in un tugurio); i titolari di diritti reali dichiaravano di possedere dei requisiti per l'esenzione fiscale di questi immobili: la dichiarazione avveniva con l'inserimento (per allineamenti) su un estratto di mappa, la compilazione del mod 26 (o mod. 6, se il fabbricato veniva diviso in sub. rurali, disegnando sul retro la planimetria) e di una dichiarazione sulla dotazione dell'azienda agricola. Qualcuno, nel '97 (ma anche qualche anno prima), finalmente si rese conto che il casale, la masseria, la cascina continuavano a non pagare una lira una anche dopo essere stato acquistato dal ginecologo o dall'avvocato, ristrutturato e pubblicato sulle riviste di architettura perché nessuno di costoro si sognava di accatastastarli all'urbano e quindi rimanevano ancora censiti al c.t. come f.r. e continuavano a non pagare una lira quindi si disse: fermo restando che non conta la qualità del fabbricato, se il titolare dei diritti reali non è un imprenditore agricolo con p. Iva ecc., non può essere titolare di un f.r. e godere dell'esenzione fiscale, chiudendosi totalmente in l'epoca del censimento solo al c.t.: nacque la prima grande caccia all'evasione fiscale mediante la pubblicazione, all'albo pretorio dei comuni, degli elenchi delle particelle censite come f.r., invinando gli intestati, se privi dei requisiti per essere esentati dal pagamento delle imposte, di dichiarare il fabbricato al NCEU. Per questo li definiamo ex rurali, per distinguerli dagli attuali D10 del c.f.; quindi nel 1990 si poteva dichiarare di possedere i requisiti per essere intestario di un f.r. ai fini dell'esenzione per semplice ammissione della ditta catastale quale titolare di un'azienda agricola (magari dotata di un solo pezzo di terra senza limite di estensione, tre galline e una motozappa ). Questo simpaticone lo vendeva, risparmiando un bel pò di tasse perchè il notaio faceva finta di niente, ad uno che ci faceva il villone e si guardava bene dal dire al catasto che LUI, all'esercizio agricolo dei fondi. non ci pensava nemmeno.

Salve

bravo uccellino, ma ste tasse nessuno le voleva pagare eh., ancora oggi risultano censiti in banca dati fabbricati rurali non più rurali.

I furbi sono sempre esistiti e sempre esisteranno, ma noi non ci possiamo fare niente.

buona giornata

grazie mille! Io ho un fabbricato rurale accatastato al Nuovo Catasto edilizio URBANO nel 1990, avevo pensato che avesse perso i requisiti di ruralità, ma se la norma e successiva allora proprio non me lo spiego.

Scusa la curiosità, ma adesso come è censito? Ha i requisiti di ruralità riportati in visura? Nella realtà è ancora un fabbricato funzionale all'attività agricola?

è un A7 da allora! no ad oggi non ha i requisiti di ruralità. Potrebbe essere che in seguito ad un condono dell' 86 abbiano dovuto accatastare?

grazie cmq delle risposte, la cosa che mi interessava capire se questo accatastamento era dovuto a una qualche norma!

Un momento: un fabbricato rurale censito solo al c.t. è esente da imposte, non ha redditi o rendita, non è classato quindi non può essere A/7, che è la categoria di una unità immobiliare censita al C.F. Non capisco.