Una buona giornata a tutti i colleghi.
Ho provato a cercare, e ho trovato degli spunti.
Il caso in questione e' anche semplice, ma ci sono dei piccoli risvolti.
Spiego.
Zona agricola con due fondi confinanti separati da una scolina.
La stessa, non separa fisicamente i due fondi, lasciando un passaggio di circa 8 metri, che i confinanti hanno utilizzato entrambi per motivi vari (ma non necessari).
Uno dei confinanti, ora, chiude il fondo con dei semplici spezzoni di ferro e del nastro biancorosso, dicendo a voce che e' suo diritto (art. 841).
Il mio cliente mi chiama e mi fa vedere che, effettivamente, la linea di chiusura e' visibilmente sul suo fondo, anziche' essere sulla direttrice dell'asse scolina esistente.
Non e' stato avvisato di questa chiusura, pur evidentemente provvisoria.
Ora, l'intenzione e' quella di mandare una lettera con la quale
a) si ravvisa della chiusura, ma ci si riserva di verificare l'esatezza dei paletti chiedendo in che maniera gli stessi sono stati apposti.
A seguito verifica, si chiedera' l'apposizione di termini precisi (art. 950 e 951 per riferimento).
b) si impone anche il lievo degli stessi, oppure secondo voi possono essere lasciati in quanto oggetto di verifica?
Grazie dell'attenzione e buone cose a tutti.