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Autore espropio forzoso impropriamente eseguito!

geoalfa

(GURU)

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02 Dicembre 2005

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-

 0 -  0 - Inviato: 17 Ottobre 2008 alle ore 16:58

da un MP con domanda fiume di pinto_1472.. su improprio esproprio !

1.) chiedo scusa se disturbo con un mp,.......
-> nulla di che!, solo che sono un assertore di usare i MP per comunicazioni che non possono essere discusse pubblicamente!

2.) nel frattempo ringrazio per tutta la cortese attenzione che mi è stata riservata,.................
-> dovere di collega che ti è solidale!
3.) mi permetto di dare del tu........
-> ma dei dare del tu! finirebbe uno degli scopi del forum!
4.) - il Comune ha fatto redigere da un architetto un progetto relativo alla sistemazione della strada in oggetto, deliberando in giunta di provvedere alla rettifica del tracciato e allargamento della sede stradale,..........
-> nulla di eccezionale! adesso gli archetti che non possono redigere opere faraoniche, si dilettano anche a fare il lavoro sporco e fangoso che di solito viene fatto da "noi"...... ma codesto è un'altro discorso e c'entra poco con il tuo! o c'entra ma dovrebbe essere discusso in altra sede!!

5.)- nessun riconfinamento in contradditorio è stato effettuato, semplicemente il comune "dice" che entra a fare i lavori, occlude i fossi di scolo delle risaie, allarga la strada, mette materiale nelle risaie.,.............
-> nulla di straordinario! probabilmente sei incappato una amministrazione troppo seria e non bada al disagio dei suoi amministrati !!!!!!!!!!!!!!

6.)-- i proprietari incontrano oggi l'avvocato e presentano lunedì ricorso al TAR..,..
-> accertati che l'avvocato sia in possesso di tutti i documenti che dimostrano l'abuso di potere o eventuali omissioni di comunicazioni!!!!
7.)--- da parte mia sto cercando, avvalendomi di fotografie degli anni 60 fatte dagli allora affittuari e ora titolari di dimostrare che la larghezza della sede stradale non è mai stata superiore ai mt 3.40...,..
-> come sopra!!
8) -- avvalendomi delle riprese aerofotogrammetriche della zona cerco di arrivare allo stesso risultato, quelle dell'iGM hanno però un dettaglio un pò scarso essendo la scala del fotogramma al 30000 circa, ma sono del 54, mentre ve ne sono al CGR con scala fotogramma al 4000, purtroppo del 1998, un pò recenti....,..
-> come sopra!!
8) -- esistono inoltre foto del 1995 (con data sul retro) fatte in corrispondenza dei pali della luce in cemento, dove la larghezza è dimostrata con la presenza di due doppi metri appoggiati sul sedime stradale.....
-> come sopra!!

9) --da parte mia in che modo posso mettere in discussione quanto fatto unilateralmente da un tecnico pagato dal comune? mi spiego, è possibile e in che modo impedire l'esecuzione dei lavori fintanto che non sia stato espletato quantomeno un riconfinamento? quali norme si possono citare a tal proposito? (fino ad oggi nei pochi casi che ho avuto, il tecnico mandava la lettera al proprietario e ci si accordava sulla data per procedere in contradditorio)........
-> ma il metodo migliore l'hai già indicato tu! il ricorso al TAR ! per altri indicazioni, occorrono altre notizie più dettagliate e comunque è sempre troppo difficile calarsi nel problema a distanza!!...

10) il rilievo e il progetto (di cui ho chiesto copia) sono basati su EM di visura in scala al 2000, nei quali il reticolo parametrico ha un errore del 3%, su questa mappa (e non su quella all'impianto) si è misurata una larghezza della sede stradale di metri 5,5/6 (non considerando le scarpate ed i fossi, secondo il tecnico questa è tutta sede stradale e le scarpate sono a carico dei frontisti, io credo che questa sia un interpretazione scorretta. misurando alla base si arriva a questa larghezza, ma in alcuni punti ci sono ripe alte più di 2 metri).....
-> le tue argomentazioni, praticamente le hai già elencate, dimostrale con elaborati tecnici ben strutturati e fotografati, - quando questo è possibile -
....................... e mi spiace vedere un tale abuso da parte di un'amministrazione pubblica.
-> il tuo cruccio è anche il mio e di tutti coloro che non sanno accettare questi tuo di abuso bello e buono!

11).... sarò un idealista ... no, non mi sono fatto pagare per queste cose, .......
-> qui forse hai sbagliato, però ti capisco...... anche io. di fronte agli abusi, specie se commessi da persone che vantano i favori di coloro che dovrebbero amministrare la cosa pubblica. mi comporto nella stessa maniera!

quindi l'unico consiglio che mi sento di doverti dare é : vai avanti, documentati bene e fai una bella relazione giurata che l'avvocato potrà utilizzare a sostegno della sua tesi-denuncia!

cordialità

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Autore Risposta

jema

(GURU)

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26 Aprile 2007

Messaggi:
2106

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in giro in giro creek

 0 -  0 - Inviato: 18 Ottobre 2008 alle ore 11:55

A volte gli Amministratori Pubblici dimenticano di seguire le procedure previste dalle Normative: è anche vero che esse sono tante ed a volte contraddittorie, ma questa è un’altra storia e non deve essere un alibi per approfittarne.

Contrariamente a quanto poteva avvenire qualche decennio fa dove la plebe con imbarazzo osava alzare la testa per guardarsi in giro, anche perché esisteva una specie di “timore reverenziale” nei confronti dei politici, negli ultimi anni le cose stanno lentamente cambiando.

È evidente che diversi siano i tasselli ancora da incastrare per vedere l’immagine nel modo corretto, ma il fatto di parlare apertamente di questi abusi comporterà inevitabilmente un’attenzione maggiore, soprattutto per coloro che ancora credono di poter gestire la cosa pubblica come avveniva nel Medioevo.

Considerata pertanto la testardaggine in particolari contesti di alcuni soggetti, le strade da percorrere sono come al solito un paio:
a) quella del ricorso alle vie legali, attraverso l’affidamento ad un Professionista che sia in grado di utilizzare tutte le armi che gli sono concesse dai Codici di Procedura, civile e penale;
b) quella dell’intervento di Striscia la Notizia.

La seconda soluzione NON sarà professionale, ma a volte lo “sbertucciamento” a livello nazionale comporta insperati ravvedimenti.

Saluti
8)

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lello59

Iscritto il:
08 Agosto 2003

Messaggi:
414

Località
torrance

 0 -  0 - Inviato: 18 Ottobre 2008 alle ore 16:57

Quasi sempre le strade riportate in mappa, almeno dalle mie parti, comprendevano oltre alla carreggiata anche l'ingombro delle opere di presidio (muri e scarpate a sostegno dell'infrastruttura, fossi di guardia, canali di scolo, etc.).
Più volte, in oltre quindici anni passati presso l'Ufficio Tecnico di un Amministrazione Comunale, mi sono imbattuto in proprietari che, per esigenze personali quanto egoistiche, pretendevano che gli allargassimo la strada di accesso alle loro proprietà restituendogli sul terreno un piano viabile pari alla larghezza complessiva riportata in mappa.
Sono riuscito sempre a dimostrare loro che la scarpata a valle era di pertinenza della strada e che, pertanto, non poteva essere posta a carico del fondo sottostante.
All'epoca avevo a sostegno delle mie argomentazioni, oltre alla logica dello stato dei luoghi, un impianto normativo molto scarno a fronte di un'abbondante quanto consolidata giurisprudenza al riguardo.
Successivamente la questione è stata assorbita e chiarita defintivamente dal nuovo codice della strada e le discussioni sono terminate.
Per cui, ove nella fattispecie la strada sia posta su un rilevato, è verosimile che a fronte di una larghezza complessiva in mappa di circa 6 metri, la carreggiata non possa essere superiore e 3-3,50 metri.
Ignorante (nel senso: che ignora) delle norme del C.d.S. è il tecnico incaricato dal Comune (e forse anche chi lo sostiene).
Erudirlo della cosa e del fatto che dell'insorgere di un contenzioso, in cui l'Ente che assiste è soccombente in partenza, deve essere informata - per legge - la Corte dei Conti, potrebbe risultare favorevole per tutti.
Pace e saluti.

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geoalfa

(GURU)

Iscritto il:
02 Dicembre 2005

Messaggi:
12182

Località
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 0 -  0 - Inviato: 18 Ottobre 2008 alle ore 17:06

la risposta di lello 59, oltre che essere molto chiara ed esaustiva, è condivisibile.
penso che sia l'avvocato che il proponente questo post, pinto_1472, avranno già intavolato un confronto, prima di predisporre tutti gli atti necessari al ricorso, ma penso che se non l'hanno ancora fatto, c'è ancora margine di tempo per farlo!

cordialità

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