Ah ok.
Beh, visto l'argomento, ti dico come sono organizzato io nei rilevi con staz totale (al momento non ho il gps, anche se sto valutando la spesa entro fine anno).
Quando esco per misure, il canneggiatore ha uno zainetto, con dentro:
- blocco A4 per farsi qualche schizzo di particolari;
- piccolo astuccio con matita, penne, evidenziatori,ecc;
- metro metallico di quelli estensibili fino a 5 metri che poi si tiene sempre in tasca per prendere misure di spessori, o altezze o spallette che mi comunica via radio;
- matita da muro, di quelle che si usano in cantiere per segnare appunto sui muri;
- gilet alta visibilità;
- mazzetta;
- chiodi e rondelle in numero adeguato al rilevo.. non 2kg..;
- spry colorato;
- ricetrasmittente con auricolare e batteria di scorta (ovviamente la radio la tiene attaccata alla cintura, non nello zainetto)
- fotocamera (anche se ormai é sufficiente il telefonino)
- disto;
- un paio di guanti da lavoro
- un piccolo binocolo (utile nei rilievi catastali per studiare la posizione della stazione successiva, o vedere un pf, eccc..)
Occasionalmente, a seconda del tipo di terreno che si incontra, si aggiunge il nastro segnaletico, quello bianco e rosso per capirci, e dei picchetti in ferro da 10mm lunghi 50cm da usare nei casi in cui il chiodo e rondella non abbiano una solida stabilità.. tipo in mezzo a un terreno agricolo.
Se proprio fa caldo, anche una bella bottiglietta d'acqua..
Nel baule della macchina c'é tutto il resto.. (di tutto, di più)
Forse sembrerà assurdo portarsi dietro tutto questo materiale, che a dire il vero, sembra molto, e soprattuto pesante.. ma assicuro che proprio per scrupolo una volta ho pesato lo zainetto e risultava sui 2.5kg. Tale sistema lo utilizzo da qualche anno, e in particolar modo dopo un particolare rilievo, dove dovevo fare un pt di stazione sopra la riva di un canale e per raggiungerlo si dovevano percorrere 3 km in makkina con un passaggio a livello in mezzo, e poi circa 400m a piedi. Ricordo che quella volta, era un caldo infernale, il canneggiatore era rimasto fermo alle sbarre oltre 20 minuti sia in andata che in ritorno, e inoltre, arrivato sul posto si era accorto di aver dimenticato il martello... percui abbiamo perso quasi un'ora.. e io fermo la, in mezzo al frumento tra caldo, afa, insetti, ec.. ad aspettare..
Da quella volta infatti, 2 zainetti: uno mio e uno al canneggiatore.
Sono zainetti normalissi, poco piu' piccoli di quelli da scuola.. di quelli che si trovano anche al supermercato. Nel mio ho solo ciò che mi serve, percui solo mazzetta, chiodi e rondelle, spry, guanti, blocco A4, astuccio, e un marsupietto che attacco al trepiede dove tengo il metro avvolgibile, e un block notes formato A6 (più pratico), nel quale mi segno i nuovi codici o altre note. Quello A4 lo uso pochissimo, solo per fare qualche schema, ma visto che non pesa nulla, me lo porto dietro. Naturalmente, se il pt di stazione é a 5 metri dalla macchina, il mio zainetto lo lascio nel baule. Se devo far stazione in mezzo al campo, me lo metto in spalla e cammino fino al punto scelto. Il canneggiatore ce l'ha sempre in spalla, salvo per rilievi contenuti, dove lo posa per terra, tanto si trova nel raggio di 20 metri..
Dimenticavo: oltre ad accessori, sia io che il canneggiatore abbiamo un estratto di mappa, una stampa di foto aerea o altri documenti. I primi due sono utili nel caso si debba discutere via radio, perchè é più facile capire dove ci si trova, cosa manca da rilevare, ma soprattutto si fa riferimento allo stesso documento.
Che tutto questo sia troppo??????