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enrico_p
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che-brutta-fine
Giuseppe Venticinque
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"fabiano75" ha scritto: Ho intenzione di acquistare una stazione totale e sono orientato verso la topcon GPT 3007N. Cosa ne pensate? E del prezzo ? Mi è stato proposto 7000 Euro più iva. Grazie per i consigli ....:oops: E' un attrezzo da lavoro, non guardare il costo. Scegli il meglio. 7 secondi mi sembrano un po tantini. Se devi lavorare solo con il catasto vai benissimo, puoi anche trovare qualcosa di piu' economico. Ma fai attenzione, se devi fare un lavoro di precisione, penso che sei appiedato. Ciao
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geofab
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"fabiano75" ha scritto: Ho intenzione di acquistare una stazione totale e sono orientato verso la topcon GPT 3007N. Cosa ne pensate? E del prezzo ? Mi è stato proposto 7000 Euro più iva. Grazie per i consigli ....:oops: Scusa, ma io per l'acquisto di uno strumento non valuterei solo in base al prezzo, ma bensì al rapporto qualità/prezzo... Per caso prendiamo in esame il GPT3007N: precisione 20cc - compensatore monoassiale - portata senza prisma 250m - display 1 - prezzo come dici tu 7000+iva ora valutiamo il GPT3005LN: precisione 15cc - compensatore biassiale - portata senza prisma 1200m - display nelle due posizioni - prezzo SAIE 2006 8200+iva compreso software mercurio. Ad oggi non saprei quanto è il suo prezzo cmq mi informerei. Ciao :wink:
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mariozebrone
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...Concordo...7 secondi secondo me sono tanti!...consiglio la 3500...Buon Lavoro, ciao
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zapata
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geocinel
Carlo Cinelli
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"zapata" ha scritto: La "mania" più frequente nei topografi è quella di formalizzarsi sulle "gradi marche". Tale malattia è più frequente e pronunciata nei "vecchi topografi" che hanno iniziato ai tempi in cui al mondo si conoscevano solo due o tre grandi marche di strumentazione. Io sto valutando il cambio della mia strumentazione, giunta ormai alla prevedibile fine di un onoratissimo servizio ventennale. Mi chiedo: per lavorare mi serve la marca, oppure "l'aggeggio che misura" con certi requisiti di precisione che io pretendo? Credo che quando un "aggeggio per misurare" viene commercializzato con le specifiche (scritte) che mi interessano e ho un laboratorio a ragionevole distanza per le eventuali riparazioni e manutenzione, la scelta sia già fatta. Se poi sulla carcassa "dell'agegggio per misurare" c'è una scritta al posto di un'altra.... Se l'approccio è questo, le sorprese sono molte.... guardati meglio in giro, senza andare tanto lontano.... (non mi sogno di fare pubblicità per gli altri). Ciao! Quoto e condivido molto questo intervento. Saluti Carlo Cinelli
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chiara
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Piemonte
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"geofabl" ha scritto:
ora valutiamo il GPT3005LN: precisione 15cc - compensatore biassiale - portata senza prisma 1200m - display nelle due posizioni - prezzo SAIE 2006 8200+iva compreso software mercurio. Ad oggi non saprei quanto è il suo prezzo cmq mi informerei. Ciao :wink: =======================================
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enrico_p
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geocinel
Carlo Cinelli
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO (GURU)
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"enrico_p" ha scritto: "zapata" ha scritto: La "mania" più frequente nei topografi è quella di formalizzarsi sulle "gradi marche". Tale malattia è più frequente e pronunciata nei "vecchi topografi" che hanno iniziato ai tempi in cui al mondo si conoscevano solo due o tre grandi marche di strumentazione. Io sto valutando il cambio della mia strumentazione, giunta ormai alla prevedibile fine di un onoratissimo servizio ventennale. Mi chiedo: per lavorare mi serve la marca, oppure "l'aggeggio che misura" con certi requisiti di precisione che io pretendo? Credo che quando un "aggeggio per misurare" viene commercializzato con le specifiche (scritte) che mi interessano e ho un laboratorio a ragionevole distanza per le eventuali riparazioni e manutenzione, la scelta sia già fatta. Se poi sulla carcassa "dell'agegggio per misurare" c'è una scritta al posto di un'altra.... Se l'approccio è questo, le sorprese sono molte.... guardati meglio in giro, senza andare tanto lontano.... (non mi sogno di fare pubblicità per gli altri). Ciao! Anche perché il lavoro lo fai tu mica l'aggeggio che misura, quindi è meglio togliere il nylon dal cervello un po' più frequentemente e impiegare un aggeggio meno blasonato che non lasciare il cervello nello scatolone inballato ma credere di compensare con lo strumento costoso. Infatti lo strumento costoso l'unica cosa che compensa sono le letture angolari, mica compensa le carenze del testone che lo ha acquistato. Questa nota autobiografica è solo per chiarire il sintetico pensiero che ho espresso prima. buona giornata enrico Enrico, sei un meraviglioso soggetto. Te lo dice una persona che è più incline a fare apprezzamenti al sesso opposto. Un fraterno abbraccio Carlo P.S. Non capisco perché ce l'hai tanto con il tuo strumento.
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enrico_p
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geocinel
Carlo Cinelli
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO (GURU)
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Enrico Tu tendi a disprezzarti troppo. Sbagli. Non lo fare. Quanto a quelle signorine la compagnia ce l'hanno. Se il mondo va come penso io il loro telefono brucia e non solo il telefono. Quanto al discorso dello strumento, per chi come me dispone di doppia strumentazione (GPS+Stazione), ho notato, nel rilievo catastale una minor necessità della potenza del reflectorless. Mi spiego meglio. Prima quando avevo la stazione totale e basta a volte mi capitava, nel rilievo catastale di battere anche punti lontani (300 m e oltre) con il reflectorless. Oggi che tendo ad usare sempre la doppia strumentazione normalmente faccio l'inquadramento con il GPS ed il dettaglio con la stazione totale e le misurazioni reflectorless oggi non superano quasi mai i 100m. Quindi sarebbe bene, per chi fa le mie stesse operazioni,orientarsi magari su reflectorless molto più affidabili e precisi sul breve. Saluti
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fabiano75
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Ringrazio tutti per i consigli forniti e penso che darò un'occhiata più ampia in giro...... Splendido anche il passaggio da strumentazione a signorine.... A presto!!! :idea:
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orestevidal
029371038
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Lainate MI
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Per "enrico_p" : vedo che sta facendo un lavoro di canalizzazione. Conosce i laser per la posa di canalizzazioni ? E' il caso di parlarne ? Per quanto riguarda le misure senza prisma la mia idea è e sarà sempre quella che sono delle emergenze e che devono essere trattate come tali. I distanziometri delle Stazioni Totali in commercio sono di due tipi. Distanziometri a discriminatore di fase oppure distanziometri a tempo di volo. I distanziometri a discriminatore di fase sono più precisi di quelli a tempo di volo ma hanno una portata inferiore rispetto a quelli a tempo di volo ( appunto ). Tutte le Stazioni Totali FOIF sono equipaggiate con distanziometri a discriminatore di fase con i pro ed i contro che questo comporta. Per "geocinel" : penso che la sfida vera, avendo a disposizione Stazione Totale, GPS, reti RTK è proprio quella di sciegliere lo strumento o la combinazione di strumenti i più adatti per eseguire il lavoro in oggetto. In alcuni casi è semplice ma in altri casi non è così . . . Cordiali saluti. Geom. Oreste Vidal vidaLaser
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enrico_p
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