Se sapessi dove cercare il perchè a tutte le mie domande non sarei qui a chiedere come un pirla.
Il fatto, poi, che queste notizie possano servire ad altri esordienti in materia come me non dovrebbe scaturire in te quest'atteggiamento di sufficienza e un po' di intolleranza.
Il topic appartiene all forum "Principianti allo sbaraglio", e, credimi, grazie alle risposte sin'ora date da coloro i quali hanno gentilmente risposto sto facendo veramente ciò che sino a una settimana fa per me era tabula rasa.
E credo tanto che tutto ciò che è scritto in queste pagine non stia servendo solamente a me (a giudicare il numero di visite).
Ti pongo due volte le mie scuse se ti sono sembrato impertinente (?) o ripetitivo. Se puoi, ignorami. Se vuoi, rispondimi.

hai ragione pure tu, ma sai, visto come poni le domande, può sembrare che lo fai perchè non hai pazienza a cercare ed a leggere, ma visto che adesso hai fretta e non riesci a trovare il bandolo della matassa, provo a darti qualche dritta, forse ci riesco.
dunque, tu dici
le determini in via speditiva dandoti una regolata a non sbagliare qualche km, attribuirai la attendibilità 12, invece per l'altimetria 04, penserà il pregeo a calcolare quelle giuste ed aggiornare le coordinate provvisorie.

Salve ragazzi, rieccomi...
Dopo aver passato la settimana a studiare quasi tutta la normativa, guide e dispense (come giustamente suggeritomi) sono andato stamani ad esguire il mio buon rilievo celerimetrico.
Adesso mi trovo davanti il PC a cercare di capire come inserire i dati nel Pregeo. Il programma è abbastanza intuitivo, ho consultato anche la guida, ma ci sono alcune cose che non capisco.
1) Per ogni punto collimato ho rilevato la distanza orizzontale, la distanza inclinata, l'angolo orizzontale e quello verticale. Ho notato che nella riga 2 c'è anche la voce "direzione zenitale" e "altezza mira". Devo inserire anche questo dato per ogni punto rilevato dalla stazione? e l'altezza mira? Nella guida, questa schermata appare leggermente diversa (il campo della direzione zenitale e della mira non sono digitabili, e per me sarebbe la soluzione auspicabile...)
2) Devo inserire i dati secondo l'ordine del menù di Pregeo? cioè prima "Libretti Pregeo" (e riempire il libretto), poi "Archivio punti fiduciali" )ed inserire la Taf) ed infine "Gestione estatti di mappa" (aggiungendo il mio estratto)?
3) Ho eseguito il rilievo da tre stazioni senza alcun problema, ed i 3 PF utilizzati non hanno la monografia. Devo redigere UN SOLO libretto delle misure e poi le monografie dei tre punti?
PS: all'ultimo ,anche se per poco, il mio fabbricato ricadeva all'interno dei tre PF noti, così non c'è stato bisogno di assegnarne dei nuovi.
Poi, scusate, mi è venuto un altro piccolo dubbio, leggendo i quesiti e le risposte riportate nei vari topic qui presenti...magari stupido...ma abbiate pazienza per favore...
4) Il lotto su cui ho rilevato il fabbricato è di 1350 mq. Avrei dovuto rilevarne i confini? E nella redazione del TM devo effettuare il frazionamento? Si fa tutto nella stessa pratica, oppure al momento della richiesta dell'estrato digitale e dell'assegnazione del prot. dovevo farlo presente?
Vi ringrazio ancora, spero mi rispondiate.

proviamo......
1)
certamente sì, però rileverai tutti i dati richiesti da pregeo (numero e altezza stazione, numero del punto battuto, orientamento orizzontale, orientamento verticale, distanza inclinata, altezza del prisma dal suolo per i punti fiduciali, per le stazioni, per almeno un punto di dettaglio dell'oggetto del rilievo < compreso le letture coniugate o inverse > , invece rileverai l'orientamento orizzontale la distanza orizzontale per i punti di dettaglio comuni >

2)
certamente sì, anche se non è corretto, puoi citare nella relazione che non hai ricevuto incarico di eseguire la riconfinazione - ma non tutti gli uffici lo accettano -, ma soprattutto come fai poi aa adattare l'estratto wegis, se non hai rilevato almeno 3 PV?

>>
Se dal lotto di 1350 devi fare uno stralcio d'area, è ovvio che il frazionamento è conseguenza del TM, trovi moltissimi esempi e guarda qui a sinistra fra le dispense come si redige i modelli censuari.

cordialità

Scusami Geo, ma dov'è il link del tuo file a destra?

appena apri pregeo.it a destra sotto solidarietà, trovi Argomenti importanti e sotto offre/cerco troverai Istruzioni pratiche per l'uso di pregeo9.
ma per te sarà anche utile scaricare o copiare il file che sta a sinistra sotto Dispense : guida all'uso di pregeo8 che è tuttora attuale ed utile soprattutto per chi comincia ora, anche se sarebbe da aggiornarlo con le innovazioni di pregeo9.
di segnalo ancora su siti utili il Docfario ed ancora su Menù Normativa e Circolari.
e non dimenticare di dare uno sguardo al Forum dove potrai scegliere fra le centinaia di quesiti e le altrettante risposte
cordialità

Ragazzi, il lotto di terreno su cui ricade il deposito attrezzi agricoli oggetto del TM ricade all'esterno del centro abitato, in perfetta zona agricola.
Ho un piccolo dubbio: devo passare anche il mappale del terreno all'urbano o passo all'urbano solamente il fabbricato?
Grazie ancora

A meno che non si tratti di un terreno molto piccolo, è opportuno passare all'urbano il fabbricato + una piccola area circostante detta "corte" che costituisce un eventuale piazzale, vialetto d'accesso, parcheggio, eccc..
Se piazzale e vialetto non ci sono, o non sono ben materializzati puoi passare all'urbano solo il fabbricato lasciando il restante agricolo.

Tieni presente, nel caso riterrai opportuno inserire la corte, che ciascuna categoria catastale prevede dei massimi di superficie corte. Voglio dire, nel tuo caso, per un fabbricato di 36 mq, non è pensabile una corte di 1000 mq. I massimi puoi trovarli tra le dispense esplicative, oppure chiedere alla Adt perchè a volte cambiano da provincia a provincia.

Inoltre, è il caso di fare anche ragionamenti di "opportunità".
Per esempio, passando all'urbano una porzione di terreno, questa viene esclusa da eventuali benefici e sovvenzionamenti che il proprietario può avere, e inoltre contribuisce secondo un'opportuna percentuale all'ammontare della superficie catastale che dà la rendita e viene poi tassata (ICI, IRPEF...)
A proposito, trattandosi di costruzione agricola, hai valutato la possibilità che sussistano i requisiti per l'esenzione fiscale come fabbricato rurale?

Ciao, buon lavoro

Ragazzi, ho tutto pronto per il TM, sto per fare firmare i pdf di Pregeo 9 alle ditte intestate (tutte presenti) e vado a fare il deposito in Comune, poi all'ADT.
Ho un piccolo dubbio: all'ADT devo presentare, oltre alle copie cartacee firmate da me e dalla ditta, anche la lettera di conferimento di incarico? (art. 1, comma 8, del Decreto 19/04/1994, n. 701.)
Grazie ancora

fino a che l'invio telematico non entrerà in vigore, la lettera di incarico va consegnata all'AdT, la si dovrà conservare nell'apporito archivio insieme all'originale cartaceo del pdf solo dopo l'entrata in vigore.
saluti

Appena completerai il lavoro, con i proventi organizzerai una cena a tutti coloro che ti hanno guidato?
Ah, a geoalfa oltre la cena anche vitto e alloggio e vacanze per una settimana :wink: :wink: :wink:

Ragazzi, questo è poco ma sicuro!!! Per quanto riguarda i proventi...non ne sarei così sicuro, visto che il lavoro lo sto eseguendo per i miei zii...
Comunque, caro Geoalfa, tu meriti davvero un soggiorno in Sicilia, spese pagate, cene...dopocene...
Ritornando al nostro problema...mi è stato detto che con la preocedura Pregeo 9 non c'è bisogno della lettera d'incarico

Guardando le monografie più recenti, mi sono accorto che parecchie di esse contenevano la quota puntuale del punto fiduciale, e non il valore convenzionale 9999.
Attraverso un'aerofotogrammetria al 10.000 ho calcolato, per interpolazione tra le curve di livello, la quota dei punti, e le ho inserite nelle tre monografie e nel libretto delle misure.
Avrò fatto bene? Potranno sopendermi il tipo per questo eccesso di puntiglio?
Mille dubbi mi attanagliano. Forse è meglio rassegnarsi all'idea del primo flop.

ringrazio per l'invito a cena, del resto in sicilia ci vengo sempre molto volentieri.
però ritornando al problema... ti hanno detto male, infatti non c'è alcuna morma che ha abrogato le disposizioni circa la lettera di incarico e ti dirò di più, con pregeo9 quando hai inserito gli estremi del richiedente compare un box con la domanda se sei in possesso della lettera di incarico. Quindi ce la vuole la lettera di incarico, perchè è giusto che sia così, anche e soprattutto nel nostro interesse.
pensa che una volta approvato il tipo di aggiornamento, se una parte ci ripensa e dice di non averti mai autorizzato ad apportare alcun aggiornamento, oltre allo scorno, te la senti di doverti difendere davanti al giudice, così tanto per perdere un pò di tempo? io no! e quindi mi fo firmare la mia bella lettera di incarico dai possessori, non fo firmare coloro che sono defunti., perchè non posso.
inoltre in relazione compilazione delle nuove monografie dei PF ed in particolare alle quote, anche io ho sempre indicato la quota ricavata dalla carta tecnica regionale, e quella della mia regione è fatta molto bene, quindi la quota è sicuramente più attendibile di quel famoso 99999 che suggeriva la sogei, la quale accortasi che aveva commesso una grossa corbelleria, ha risolto con questo palliativo, per continuare a portarci per .........( ognuno interpreti i puntini a discrezione e proprio piacimento ).
non ti preoccupare in futuro tutte le quote, come pure le coordinate verranno affinate in funzione dei rilievi presentati ed anche proprio per questo non vanno alterate le misure rilevate, saranno queste che faranno sempre fede .
cordialità

[size=20]IL TIPO MAPPALE E' STATO APPROVATO, A PRIMO COLPO. GIORNATA PER ME MEMORABILE.
GRAZIE A TUTTI, DAVVERO A TUTTI, PER LA PAZIENZA E LA DISPONIBILITA' CHE MI AVETE RISERVATO.[/size]