Salve a tutti
mi trovo in una situazione al quanto strana, sarà per la poca esperienza ma anche confrontandomi con qualche collega più ferrato di me, non sono riuscito ad avere indicazioni.
Mentre facevo delle ricerche catastali richieste da un mio cliente, mi sono reso conto che un immobile di sua proprietà (cioè che lui utilizza), costituito essenzialmente da uno stanzino di circa 10 mq ed una piccola area di corte, risulta ancora in ditta di suo padre; lui mi assicura che a tempo debito fu aperta successione leggittima e che gli eredi del de-cuius erano: lui, sua madre e sua sorella. Fin qui nulla di strano poichè intendevo risolvere la situazione con una successione integrativa, però andando più a fondo e studiando meglio il caso ho riscontrato due ''problemi'':
- il primo problema è che stando a quello che lui mi dice, successivamente alla morte di suo padre, sua madre provvedette con atto di donazione a donare ai propri figli, tutti i beni a lei intestati.
solo che andando ad effettuare una visura per soggetto, a sua madre (anche lei defunta) risultano intestati ancora dei beni
- il secondo problema più serio è che questo immobile di cui vi ho parlato, pur se disegnato in mappa e pur trovandosi in pieno centro città, è presente esclusivamente al catasto terreni con
qualità: FABBRICATO
dati derivanti da:VARIAZIONE D'UFFICIO del 06/02/2015 n.1326.1/2015 in atti dal 06/02/2015 (protocollo n.XXXXXX) ATTIVITA` A04
annotazioni: di stadio: rettifica della destinazione propedeutica alla costituzione del catasto fabbricati;superficie, reddito dominicale e agrario pari a 0.00
Non riesco a capire come procedere o meglio un'idea ce l'avrei: rettifica di successione del padre e voltura-successione della madre e voltura - atto di compravendita con il quale la quota parte della sorella viene trasferita al mio cliente.
Mentre la situazione catastale non so come sistemarla perchè non riesco a capire come questo immobile risulti al catasto al catasto terreni.
Potete aiutarmi?
Distinti saluti