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Relazione tecnica per vendita u.i. |

Papus
Iscritto il:
05 Novembre 2006
Messaggi:
2
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La pianta dell'u.i. depositata in Catasto non corrisponde esattamente allo stato dei fatti. é necessario fare un docfa anche se la variazione (per la quale fu presentato un articolo26 L. 47/85) è ininfluente ai fini della rendita (spostamento di un tramezzo di 40 cm fra due locali accessori che non cambiano la loro funzione)?
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Risposta |

cristinacar
Iscritto il:
21 Ottobre 2006
Messaggi:
143
Località
milano
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questo te lo deve dire il notaio o l'acquirente.... alcuni notali molto precisi e professionali e molti acquirenti pignoli vogliono andare all'atto con la planimetria aggiornata. certo l'atto di vendita si può fare ugualmente perchè la rendita non è variata....secondo me però è sempre meglio consigliare di sistemare le cose ciao
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fiduciale
Iscritto il:
04 Novembre 2006
Messaggi:
14
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generalmente questo non è un problema del notaio, ma lo solleva giustamente l'acquirente. si deve procedere ad un file docfa per esatta rappresentazione grafica dello stato dei luoghi, citando il protocollo dell'art. 26 o DIA che ha legittimato le opere. il fatto che non variano i dati censuari non conta: la planimetria catastale, a mio avviso non giustamente, sta assumendo sempre più importanza . i "profani" del mestiere attribuiscono infatti alla planimetria catastale una valenza totale, anche urbanistica (!), sento sempre dire più spesso..."è tutto regolare, in catasto risulta tutto..." e tutti ignorano la provenienza urbanistica. è sbagliato. ma cmq la piantina va aggiornata, anche perchè con il fascicolo del fabbricato viene poi tutto al pettine....! scusa Papus, questo non c'entra niente...sono rimasto incuriosito dal tuo nickname, mi ricorda qualcosa, anzi, qualcuno...... ciao!
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fiduciale
Iscritto il:
04 Novembre 2006
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generalmente questo non è un problema del notaio, ma lo solleva giustamente l'acquirente. si deve procedere ad un file docfa per esatta rappresentazione grafica dello stato dei luoghi, citando il protocollo dell'art. 26 o DIA che ha legittimato le opere. il fatto che non variano i dati censuari non conta: la planimetria catastale, a mio avviso non giustamente, sta assumendo sempre più importanza . i "profani" del mestiere attribuiscono infatti alla planimetria catastale una valenza totale, anche urbanistica (!), sento sempre dire più spesso..."è tutto regolare, in catasto risulta tutto..." e tutti ignorano la provenienza urbanistica. è sbagliato. ma cmq la piantina va aggiornata, anche perchè con il fascicolo del fabbricato viene poi tutto al pettine....! scusa Papus, questo non c'entra niente...sono rimasto incuriosito dal tuo nickname, mi ricorda qualcosa, anzi, qualcuno...... ciao!
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