Volendo spedire via email pec una Istanza per correzione intestazione che necessita di marca da bollo ci si chiedeva in ufficio se era sufficiente ed accettata una marca applicata sul modulo cartaceo visibile poi sul relativo pdf, oppure era necessario accompagnare il pdf con la ricevuta di un versamento tramite bonifico o F24, oppure altre procedure.

Grazie.

per il bollo, al momento, l'unica è il versamento con F23, codice tributo 456T



saluti

secondo me il tributo può essere assolto anche a mezzo di Mod. F24 utilizzando il codice T91T (Imposta di bollo dovuta in relazione alle operazioni effettuate presso gli sportelli degli uffici provinciali - territorio)

Ma bisogna chiedere all'Ufficio se va bene o meno.....

Ti ringrazio, per la risposta vic.

Aggiungo che recentemente una Istanza spedita senza bollo è stata sospesa in attesa del pagamento del bollo che è avvenuto con F24 (versamenti con elementi identificativi) col codice tributo T91T.

Prendiamo atto che esistono quindi già due modi di pagamento, speriamo in altre eventuali esperienze.

quindi in teoria il codice tributo T91T può andare bene.....

puoi fare anche il bonifico, nella causale metti imposta di bollo ed il protocollo dell'istanza.

Almeno io in diverse occasioni così ho fatto

saluti

Grazie per i contributi.

Ampliando la ricerca ho trovato due pagine internet che spiegano inequivocabilmente il Tributo da utilizzare e come:

www1.agenziaentrate.gov.it/documentazion...

e la pagina seguente:

www1.agenziaentrate.gov.it/documentazion...

Se ne deduce che nel caso si scelga un modello deve essere utilizzato l'F24 (versamenti con elementi identificativi) e codice tributo T91T.

Il bonifico era una opzione che la segreteria del catasto telefonicamente aveva indicato al mio collaboratore: quindi anche l'opzione robertopi è valida.

Una terza ipotesi indicata per telefono era stata (ma non so se scherzava) inserisci una marca in una busta e me la spedisci che l'appiccico io.

Certo che mandare un cliente in banca per pagare una marca da 16 euro non è simpatico, chissà che l'URP non consideri valido un pdf dell'istanza con la marca già appiccicata.

Nessuno ne ha mai spedito una ?

Salve

L'agenzia si dovrebbe adeguare, accettando di riportare (in apposito spazio dedicato) nell'istanza l'identificativo della marca da bollo, sarebbe tutto più semplice.

cordiali saluti

Buongiorno.

Eliminare le marche da bollo no eh !!!

Saluti.