Buonasera a tutti!

Il mio cliente possiede una vecchia casa su due livelli di circa 26mq calpestabili per piano in centro storico. Deve vendere il piano terra al vicino dell'appartamento contiguo al piano terra, mentre il primo piano al vicino dell'appartamento contiguo al primo piano. Firmato il rogito, ciascun vicino farà scia per i lavori di ampliamento, aggiornamento catastale nei tempi che preferisce.

Per far questo, permettere la vendita di ciascun piano al vicino, ora dovrei:

- presentare una CILA per frazionamento senza opere. So bene che per rendere comunicanti i 2 primi piani dovrà essere aperta una porta nel muro portante, ma non mi va tanto di metter sulle spalle del mio cliente una SCIA perchè il prezzo di compravendita è stato definito, il passaggio di soldi c'è stato...mancano solo le carte insomma...i vicini hanno i loro tecnici di fiducia etc.etc.etc. Inoltre ciascun piano non ha i requisiti minimi per avere autonomia funzionale, ho solo 26mq per piano e non penso che passerebbe una pratica dove dico che tizio vuole aprire una porta per accedere in casa di caio;

- presentare un docfa di frazionamento per trasferimento di diritti (docfa in variazione, sopprimo il sub, ne creo altri 2 con la medesima classe dell'originario sub così che la rendita sia divisa tra i due nuovi sub.) se non erro non posso modificare, un immobile o parte di esso, da A3 a F4 posso comunque utilizzare questa causale o sbaglio?

così il notaio troverà frazionamento urbanistico e catastale;

- il tecnico comunale, secondo il quale non è neanche necessario presentare una CILA per questo tipo di intervento (ma non penso proprio che ascolterò il suo consiglio), mi diceva che non devo fare frazionamento ma divisione (a questo mi rispondo da sola, circolare 4/2009: divisione solo in caso di caratteristiche proprie dell'u.i. per ciascuna derivata);

Chiedo quindi a voi più esperti di me, sperando di aver spiegato chiaramente la sitazione di partenza, come vi comportereste in un caso come questo?

Grazie a tutti, saluti

Salve

per l'attuale abitazione (che dovrai frazionare) come si accede al piano primo? Lo chiedo perchè forse qualche lavoro edile è previsto farlo per l'intera operazione che devi fare (chiusura scala di collegamento fra piano terra e primo).

cordiali saluti

Ad oggi al piano primo si accede con scala in legno che connette terra e primo. I lavori da eseguire sarebbero, demolizione scale, ricomposizione solaio vano scala, nuova apertura su muro perimetrale. Si è necessaria una SCIA per rendere indipendenti i due piani. Però, aprendo la porta metto in comunicazione due proprietà distinte, quella del venditore e dell'acquirente, perchè l'unico modo per accedere al primo piano dopo la demolizione della scala, sarebbe passare per casa dell'acquirente tramite la nuova porta.

Salve

quindi la CILA non contempla solo una divisione urbanistica, ma ci sono anche dei lavori edili da fare?

Se ci sono lavori edili mi sembra logico che una pratica in Comune vada fatta.

La procedura che hai indicato nel primo tuo post per me può andare bene, CILA, pratica catastale per frazionamento di diritti, stipula dal notaio.

Poi le altre ditte si arrangeranno per fare quello di cui hanno bisogno.



cordiali saluti