scusa ,
ma, se mi permetti, vorrei aggiungere qualcosa e modificare la sequenza delle necessarie incombenze, però molto sommariamente, perchè alcune disposizioni possono variare da comune a comune,
sarebbe opportuno essere in possesso, o quantomeno consultare il PRG, le norme di attuazione ed il regolamento edilizio del comune ove si andrà ad operare.
di conseguenza per poter presentare una pratica al fine di costruire un edificio come minimo è necessario:
• che il cliente sia possessore del lotto da edificare.
• che lo stesso cliente ti abbia sottoscritto l'incarico a svolgere le necessarie mansioni.
• aver completato l'intera progettazione compresa, la relazione tecnica, i calcoli e verifiche necessari e la intera documentazione di complemento richiesta dal regolamento edilizio.
• che questi abbia firmato la domanda del permesso di costruire.
Quindi la domanda per il rilascio del permesso di costruire va presentata allo sportello unico corredata dai seguenti documenti in triplice copia se disposizioni particolari non ne richieda una quantità superiore.
• Attestazione concernente il titolo di proprietà del lotto in cui s’intende edificare;
• Elaborati tecnici di progetto in scala adeguata a quanto prescritto dal regolamento edilizio;
• Eventuali pareri dell’ASL e dei Vigili del Fuoco;
• Eventuali autorizzazioni e/o pareri preventivi previsti per legge;
• Elaborati tecnici di progetto eventualmente richiesti dalla regione di competenza sui requisiti acustici passivi degli edifici di cui alla legge 447/95.
• Elaborati tecnici di progetto inerenti la certificazione energetica ( L.10/91 e D.Lgs.192/2005 ) e/ o che le opere autorizzate comprendono anche i lavori relativi all’impiantistica di cui alla Legge 46/’90.
Ottenuto il premesso di costruire entro un anno si possono iniziare i lavori che devono essere ultimati entro 3 anni dalla data di rilascio del permesso di costruire.
E' indispensabile che venga redatto il Piano di Sicurezza e di Coordinamento.
E' d'obbligo presentare la Notifica Preliminare agli organi di controllo.
E' d'obbligo presentare la denuncia di inizio dei lavori sottoscritta dal committente, dalla ditta esecutrice e dal direttore dei lavori.
E' d'obbligo presentare i calcoli e le verifiche statiche sull'edificio da costruire debitamente depositato presso competente ufficio tecnico della Provincia ( ex Genio Civile ) che
comprende eventualmente, ove ricorra il caso, tutta la documentazione ed attestati richiesti per la edificazione da realizzare nelle zone sismiche;
Quando sono stati elevate le murature portanti è necessario redigere la pratica di aggiornamento PreGeo per la messa in mappa del nuovo edificio e quindi per denuncia della
nuova costruzione che comporta il trasferimento dal Catasto Terreni al Catasto Fabbricati dell'area di pertinenza dell'edificio, è sottinteso che il possessore dovrà o firmare il
documento o sottoscrivere una apposita lettera di incarico, se non c'è frazionamento contestuale non occorre notificare il tipo di aggiornamento in comune, altrimenti sì.
Entro 30 giorni dal completamento dei lavori che hanno delineato le caratteristiche minime ai fini del classamento va presentata la pratica DocFa.
Entro 15 giorni dall’ultimazione dei lavori di finitura dell’intervento, il titolare del permesso di costruire e' tenuto a presentare allo sportello unico la domanda di rilascio del certificato di agibilità, ( non abitabilità) dove dovrà dichiarare:
- che i lavori sono stati iniziati in data___________, come da denuncia in data________,
- che la copertura del fabbricato è stata ultimata in data _____________,
- che i lavori sono stati ultimati in data _____________________,
- che le acque nere sono state depurate mediante ___________,
Ed ai sensi degli art. 24 e 25 del D.P.R. 380/2001 ( ex art. 4 del D.P.R. 425/94 ) e dell’ art. ___________del R.E.C. si dovrà certificare :
- la conformità delle opere realizzate rispetto al progetto approvato,
- l’avvenuta prosciugatura dei muri e la salubrità degli ambienti,
- la conformità delle opere eseguite alle vigenti norme in materia di igiene, sicurezza, prevenzione incendi, contenimento dei consumi energetici, tutela dell’inquinamento,
- le modalità di smaltimento delle acque reflue (nere e vanne) e la conformità di tali scarichi al disposto del D.Lgs 11.05.1999 n. 152 e successive integrazioni e modificazioni,
- la conformità dell’edificio al disposto del D.P.R. 380/2001 art. 77, commi 1, 2, 3 e 4 ( ex legge 13/89 e D.M. n. 236 del 14.06.1989.
la domanda sarà corredata dalla seguente documentazione in unica copia ( che per i motivi sopra detti, possono variare da comune a comune ) :
1) Domanda in bollo redatta sull’apposito modello e sottoscritta dal proprietario e dal Direttore dei Lavori ai sensi del D.P.R.380/2001 (ex Art. 4 del D.P.R. 425/94)
2) Dimostrazione di avvenuta iscrizione catastale dell’immobile munita dell’attestazione dell’avvenuta presentazione agli uffici dell’Agenzia del Territorio ai sensi del D.P.R.380/2001;
3) Dichiarazioni distinte di conformità degli impianti elettrico ed idrotermosanitario alle disposizioni della L. 46/90;
4) Certificato di iscrizione alla Camera di Commercio delle ditte esecutrici degli impianti elettrico ed idrotermosanitario, ai sensi della stessa L. 46/90;
5) Dichiarazione redatta e sottoscritta dal Direttore dei lavori attestante :
la data di inizio ed ultimazione dei lavori ai dell’art. 45 del vigente Regolamento Edilizio;
la conformità del progetto alle vigenti norme in materia di igiene, sicurezza, prevenzione incendi, contenimento dei consumi energetici e tutela dall’inquinamento ai sensi del vigente Regolamento Edilizio Comunale;
il rispetto approvato, l’avvenuta prosciugatura dei muri e la salubrità degli ambienti ai sensi del D.P.R. 380/2001 ( Ex art.4 del D.P.R. 425/94;
le modalità di smaltimento delle acque reflue ( nere e vanne ) e la loro conformità al disposto del D.lgs 152/99 e successive integrazioni e modificazioni;
la conformità dell’edificio al disposto del D.P.R. 380/2001 ( Ex L.13/89 e relativo regolamento di attuazione approvato con D.M. 14/06/1989 n.236 );
6) Certificato di collaudo statico delle opere con attestato di avvenuto deposito dello stesso rilasciato dall’Amministrazione Provinciale Settore Genio Civile;
7) Relazione, redatta sull’apposito modello e sottoscritta dal tecnico o dal proprietario ed indicante le caratteristiche dell’immobile ai fini della sua immissione nei ruoli dei tributi comunali;
8) Elaborato di calcolo delle superfici pavimentate e finestrate compilato sull’apposito modello per ogni singolo vano dell’immobile, redatto e sottoscritto dal Direttore dei Lavori ai sensi del D.M. 07/07/1975;
9) Attestato di Approvazione del progetto rilasciato dal Comando dei Vigili del Fuoco e, ove necessaria, Dichiarazione redatta dal Direttore dei Lavori attestante che :
sono state rispettate tutte le prescrizioni dettate dai Vigili del Fuoco sull’attestato suddetto;
l’immobile/ l’attività non è soggetta al preventivo controllo. Il tutto nel rispetto del D.P.R. 09/07/1982 n. 577;
10) Richiesta Autorizzazione allo scarico delle acque nere, redatta sull’apposito modello, per l’ottenimento del parere favorevole espresso dall’ARPAM sul progetto dell’impianto di smaltimento - ( ove non dovuta l’Autorizzazione, dovrà essere comunque depositata la Denuncia dello scarico sempre redatta sull’apposito modello );
11) Certificato ( eventuale ) di conformità ai requisiti acustici passivi degli edifici ai sensi della Legge 447/95;
12) Certificazione energetica degli edifici di nuova costruzione, ai sensi del D.lgs.192/2005 (ex L. 10/91);
13) Documento Unico di Regolarità Contributiva ( D.U.R.C. ) in originale, relativo alla ditta esecutrice dei lavori ( N.B. il certificato dovrà essere con data di rilascio non antecedente a mesi tre dalla data di presentazione ).
MANNAGGIA mi stavo dimenticando la parte più importante:
E' estremamente importante!
FARSI PAGARE IL GIUSTO COMPENSO ! seguire sempre i giusti consigli delle indicazioni tariffarie del CNG oppure del tuo collegio di appartenenza.
Rispondo volentieri alle tue ulteriori domande con le quali vuoi sapere:
1) se ho scritto fesserie: no non hai scritto fesserie, solo imprecisioni.
( ma c'è di peggio, molto peggio )
2) se mancano dei documenti da allegare alla domanda di permesso di costruire o a quella per l’agibilità ( non abitabilità );
3) tutta la documentazione va presentata in triplice copia? ( già detto sopra )
4) La denuncia ( non richiesta ) di accatastamento va redatta mediante DOCFA giusto? SI
Ma prima dell’accatastamento con docfa, bisogna presentare il tipo mappale. SI
Con il TM si denuncia il cambiamento dello stato da terreno coltivato o meno a terreno costruito, che poi va denunciato ai fabbricato con il DocFa.
( e NON ( - perchè espresso in un linguaggio improprio e non tecnico -) ke colloca il fabbr. nel terreno e aggiorna la mappa catastale, e una volta approvato il TM il catasto da
un num. al fabbricato e con quello presenti l accatastamento tramite docfa, è giusto anche questo? )
5) quindi prima della richiesta di accatastamento, è necessario presentare il TM al catasto quindi CONTESTUALMENTE non bisogna presentare niente al comune, vero?-VEDI SOPRA
6) dopo quanto tempo vengono approvati il TM e l’accatastamento? Gli atti di aggiornamento catastale son approvati in tempo reale - salvo casi speciali - ed addirittura ci stiamo avviando
verso il globale invio telematico.
MIA DOMANDA : MA NON FAI PRIMA A COMPRARTI UN TESTO SPECIFICO esempio la professione di geometra in tre volumi del gruttpo simonne sistemi editoriali? da libreria universitaria.it ?
del modesto costo di euro 75 ?
spero che le mie risposte non ti abbiano irritato più di tanto - visto che in questo sito, spesso trovo chi ha la coda di pagli, e trova le mie risposte arroganti ed indisponenti !!!
con molta cordialità