Buongiorno

Vi chiedo cortesemente come agire dopo essere venuto a conoscenza casualmente ieri 21-2-2013 che nel dicembre 2011 una costruzione rurale inabitabile da sempre (priva di acqua rete fognaria finestre ecc) costruita probabilmente nei primi anni del 900 è stata classificata come categoria A/7 classe 2 consistenza 8 vani. Da tenere prente che la costruzione ricade tra due particelle di conseguenza questa denominazione è uguale anche sull'adiacente particella , quindi io avrei 16 vani con una superficie di 100mt, la superficie in questione non riportata sulla mappa catastale era si da condonare ma è rurale e adibita a deposito mezzi agricoli 1vano unico

Posso fare ancora ricorso alla commissione tributaria? xkè adesso risultano villini cn rendita catastale di €557.77 per particella, inoltre con questa denominazione dovrei pagare imu ecc che nel comune dove insite non si paga ne su terreni e relativi fabbricati rurali.

Grazie

Salve

Tu puoi fare tutti i ricorsi che vuoi, ma ricordati che un ricorso oltre che costoso e anche S.B.F. (salvo buon fine).

Saluti

Distastro direi del titolo del tuo post!!

Hai mai sentito parlare di unità collabente? Bene prova a cercare.

Saluti

Grazie , sara' pure costoso , ma è da considerare che solo di imu mi hanno calcolato 1.900,00€ che comunque dovrei pagare per una catapecchia inabitabile che per magia è diventata una villa , anzi due cn ben 16 vani

quello che nn capisco è perche' il mio geometra mi parla di particelle da riunire e notaio da interpellare.

Grazie

Ah quindi non siete un/a tecnico/a,.... ma credo che se il vostro geometra vi ha suggerito quella prassi deve esserci un motivo, a naso suppongo che come dite:
Da tenere presente che la costruzione ricade tra due particelle di conseguenza questa denominazione è uguale anche sull'adiacente particella

potrebbe darsi che una delle due non abbia le giuste ditte intestate, e quindi ci vuole prima l'intervento di notaio per passaggio proprietà giuste e poi unificazione delle particelle con accatastamente in unità collabente - ma credo che il suo geometra di fiducia abbia sicuramente molti, ma moooooooolti più elementi di noi per poter dare una risposta, noio, o almeno io, dai nostri compiuterini e schermi più di tanto non possiamo esserle d'aiuto. mi dispiace -

Buonasera

La domanda se potessi o no fare ricorso parte dal fatto che il mio geometra dice che nn si puo' fare ricorso per riportare la denominazione allo stato precedente perche' il catasto per mezzo del comune dava 60 gg di tempo per ricorrere contro le modifiche fatte dallo stesso , passato tale termine nn è piu' possibile farlo, il termine scadeva a marzo 2012 . Da tener presente che il comune dove insiste la struttura non è il mio di residenza e che c passo poco. Ma lui insiste sul fatto che era mio compito informarmi . MMMMahhh

Grazie per il consiglio

Buonasera

Ovviamente non metto in dubbio il mio geometra , figuriamoci, credo solo che c sia un modo piu' semplic per rimettere le cose com'erano prima dell'intervento del catasto , fatto salva la necessita' di accatastare il mancante , ma certamente non come villa ne tantomeno di 16 vani.

Grazie

Allora forse credo di capire, che hai ricevutouna rendita presunta per mancata denuncia di un fabbricato mai dichiarato o ex rurale.

Se così fosse, a mio avviso, basta fare l'accatastamento, peril quale sei obbligato, e denunciarlo correttamente. Quindi se fosse collabente vadenunciato come tale, a prescindere della questione delle particelle.

saluti

Giusta risposta: infatti con il Docfa si può senz'altro rettificare la grossa castroneria effettuata dall'Ufficio e quindi assegnare il corretto classamento.

Non mi sono chiari i problemi di intestazione segnalati da Robypinna.

Buon lavoro

Buongiorno

Penso la stessa cosa , andare al catasto e dire : signori mi avete erroneamente imposto questo , siete pregati di rimettere tutto com'era e visto che ci siamo aggiungo questo con cio' che comporta l'aggiunta . Ma penso di essere piu' propenso alla demolizione del di +, tanto è da ristrutturare , non è facilmente modificabile quindi è meglio che vada giu'.

Grazie cmq

Buongiorno

In effetti non volendo ho omesso di dire che la costruzione è oggetto di eredita' e che attualmente ed a seguito di ripartizione dgli assi ereditari e di proprieta' di 2 soggetti , credo che il mio tecnico voglia cogliere l'occasione per risolvere anche questo problema.

Ricapitolando costruzione originale su una particella ,la parte aggiunta negli anno 40 per meta' sulla stessa particella e x meta' su quella adiacente , ma unico parallelepipedo, 2 proprietari.

Grazie

Riassumendo e da quanto ho capito :

1)non c sarebbero problemi in merito ad un eventuale ricorso contro la decisione unilaterale del catasto.

2) con il DOCFA si puo' chiedere al catasto di depennare cio' che erroneamente ed unilateralmente ha modificato.

3) Demolisco.

Grazie a tutti per la cortese partecipazione

Sara' mia premura rendervi edotti in merito agli sviluppi.