Salve, ho bisogno di un consiglio su come operare per questo caso.
Due fratelli (Tizio e Caio, sempre loro!!) sono proprietari rispettivamente di due particelle adiacenti che hanno ricevuto con atto di divisione nel 2010.
Tizio deve accatastare l’azienda agricola ed in seguito dovrà cedere il diritto di superficie sui lastrici solari ad una ditta che realizzerà gli impianti fotovoltaici.
In fase di accatastamento ci si accorge che i fabbricati di Tizio sconfinano nel terreno di Caio a causa del tipo di frazionamento errato che ha originato le due particelle.
Io ho consigliato loro di frazionare in modo corretto, di rettificare l’atto di divisione e successivamente di accatastare, in maniera tale che la situazione sia risolta definitivamente.
Ma siccome rettificare l’atto costa…… il notaio consiglia loro di frazionare, fare una scrittura privata con cui Caio rinuncia ad ogni diritto sui fabbricati di Tizio (mi è parso di capire visto che dal notaio sono andati loro), e poi accatastare.
Seguendo il consiglio del notaio mi sorgono dei dubbi:
1) L’azienda verrà accatastata intestandola tutta a Tizio ma divisa in due porzioni di u.i.u di fatto unite su cui gravano diritti reali diversi? (cioè la parte che sconfina intestata a Tizio con riserva 1)?
2) In questo caso sui lastrici solari in cui è presente la riserva avrò successivi problemi a cedere il diritto di superficie alla società che realizzerà gli impianti?
3) Redigere un tipo di frazionamento ai fini di una scrittura privata fra fratelli può essere inteso come divisione ereditaria e quindi esente da deposito al comune?