Mi riallaccio a questo post per chiedere un parere sul mio caso riguardante la determinazione del valore iniziale e finale per la determinazione dell'INVIM.
Il Sig. Tizio , con Successione testata presentata in data 8.7.1963, diventa proprietario di un magazzino al piano terra.
Nella Successione non è indicato il valore specifico di questo immobile ma viene indicato il valore congiunto del suddetto immobile unito ad un'altro, confinante, che per testamento viene assegnato ad un'altro erede, valore pari a 450.000 £.
Nell'anno 1965, con regolare permesso, Tizio sopraeleva piano 1,2 costituendo unica abitazione, ma non fa la variazione catastale.
Il 22.01.1984 Tizio muore.
Oggi mi viene dato incarico di fare la Successione, per prima cosa faccio la variazione Docfa per dichiarare piano 1,2 realizzati nel 1965.
Vengo al mio dubbio:
Ai fini del calcolo INVIM quali sono i valori iniziale e finale ?
Mia ipotesi:
Verificando che i due immobili confinanti, indicati nella successione del 1963, avevano consistenza paragonabile posso attribuire come valore iniziale 225.000 £ ovvero 450.000/2 ?
Il valore finale è quello della consistenza di piano T,1,2, già esistenti il 22.01.1984, anche se non ancora dichiarati, con le rendite vigenti al 1984, quindi antecedenti alla revisione estimi del 1.1.1992.
Quindi ad es. 7 vani X la rendita a vano vigente nel 1984 X 80.
Ma dove trovo le rendite vigenti al 1984 ?
Che ne pensate ?
Grazie per le risposte.