Prima del rogito abbiamo riaccatastato l'appartamento perche' vi erano numerosi errori da correggere.

Il geometra ha proposto una nuova rendita piu' alta (circa il 10% superiore a quella precedente). Quindi il pagamento dell'imposta di registro all'atto della vendita e' stato fatto basandosi sul nuovo valore. La motivazione addotta dal geometra per la rendita aumentata e' stata che vi sono nuovi parametri in base alla superficie e non ai vani.

Ora, a distanza di poco piu' di un anno l'AdE notifica che ha rifiutato la rendita proposta, quindi ha riassegnato quella precedente (piu' bassa). Ora, secondo voi, dovrei richiedere indietro l'imposta pagata in eccesso e anche l'Imu pagata in eccesso al comune? La normativa prevede la retroattivita'? Non trovo nulla sul caso specifico, perche' generalmente succede il contrario (l'AdE rifiuta le rendite piu' basse, non piu' alte).

Vi chiederete per quale ragione l'AdE dovrebbe rifiutare una rendita piu' alta. Il motivo e' che su tanti appartamenti (si trattava di riaccatastare un intero stabile di molti proprietari) la mia rendita e poche altre erano aumentate mentre la maggior parte erano diminuite, quindi nel complesso l'AdE rifiutando le nuove rendite riscuotera' maggiori introiti, altrimenti sarebbe assurdo.

Grazie

Ha rifiutato una rendita più alta? Siamo su scherzi a parte?



Comunque avete scelto il tecnico, chiedete a lui. Oppure, se non vi fidate, chiedete ad un altro tecnico.



Culpa in eligendo - culpa in vigilando.