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Argomento: Fusione particelle catasto terreni

Autore Risposta

tonin

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melfi

 0 -  0 - Inviato: 18 Gennaio 2010 alle ore 16:39

non per sapere ma per capire.
è possibile l'accorpamento tra particelle di medesima categoria con classe differente.
ho intrapreso una diatriba, spero non personale, con l'ADT di Potenza perchè non è possibile l'accorpamento di particelle con diversa classe riferendosi a specifica circolare del 1969 dimenticando che per oltre 20 anni dal gennaio 1989 hanno fatto accoprare anche "grattando la mappa" particelle con qualità diverse oltre la sola classe.
è possibile essere refrattari ad una prassi più che consolidata nel tempo riesumando una norma di oltre 40 anni addietro.
in attesa eventuali vostre esperienze presso le varie ADT.
cordiali saluti
tonin

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it9gvo

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trappeto

 0 -  0 - Inviato: 18 Gennaio 2010 alle ore 18:00

NORMATIVA DI RIFERIMENTO: CIRCOLARE N.9 DEL 18/02/1969

La consultazione del seguente post ti schiarirà le idee...

www.pregeo.it/modules.php?name=Forums&fi...

Buon lavoro

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tonin

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melfi

 0 -  0 - Inviato: 18 Gennaio 2010 alle ore 19:37

ti ringrazio.
per quanto alla norma sono consapevole.
la mia richiesta era ed è riferita ad eventuali prassi presso le ADT e/o norme successive diverse.
grazie.
saluti
tonin

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it9gvo

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trappeto

 0 -  0 - Inviato: 19 Gennaio 2010 alle ore 15:06

In merito non mi risulta che ci siano norme (leggi, circolari) successive a quella indicata; per quanto riguarda le "prassi", allora molto probabilemnte ce ne sarà una per ogni Ufficio Provinciale...

Ad ogni buon fine l'Ufficio dovrebbe attenersi alla circolare 9/1969 che ho citato prima e, in caso di rifiuto, richiederne le motivazioni in forma scritta.

Buon lavoro

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rubino
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 0 -  0 - Inviato: 03 Marzo 2010 alle ore 18:37

"it9gvo" ha scritto:
In merito non mi risulta che ci siano norme (leggi, circolari) successive a quella indicata; per quanto riguarda le "prassi", allora molto probabilemnte ce ne sarà una per ogni Ufficio Provinciale...

Ad ogni buon fine l'Ufficio dovrebbe attenersi alla circolare 9/1969 che ho citato prima e, in caso di rifiuto, richiederne le motivazioni in forma scritta.

Buon lavoro



Eppure ricordo una disposizione che "liberalizzava" la soppressione di confini - e quindi di particelle - insistenti, allo scopo di evitare l'inutile proliferazione di derivate (fatta salva la regola che appartenessero alla stessa ditta intestata). Ricordo che si disponeva la costituzione della nuova particella attribuendole il numero di mappa più piccolo fra le fuse e l'allibramento con la qualità e classe più elevata.

Mi pare fosse degli anni '80: possibile che nessuno ne sappia nulla?

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it9gvo

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trappeto

 0 -  0 - Inviato: 03 Marzo 2010 alle ore 19:03

No, decisamente no!
Ritengo di potere affermare con prudente certezza che non esiste altra circolare.

E' pur vero che in disposizioni successive, legate soprattutto all'avvento di Pregeo, sono state sempre raccomandate le fusioni di p.lle per eliminare dalla mappa confini inutili perchè appartenenti a particelle della stessa ditta,
ma per il resto sono state sempre confermate le disposizioni della circolare n.9/1969.

Il programma "Docte" è un classico esempio che di fatto impedisce la proliferazione di p.lle che in tempi passati traevano origine per distinguere le varie qualità in cui è suddivisa la p.lla, inserendo in mappa confini fortemente approssimativi.

Infatti, a norma del D.M.F. 28/1998, art.13,14,15, in mappa non vengono più inserite le "dividenti di qualita" ma la p.lla viene suddivisa in tanti sub letterali quante sono le colture praticate.

Buon lavoro

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rubino
.
(GURU)

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Italia Meridionale

 0 -  0 - Inviato: 03 Marzo 2010 alle ore 19:20

Evidentemente faccio confusione con una delle disposizioni a cui ti riferisci. Grazie e buon lavoro.

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tonin

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melfi

 0 -  0 - Inviato: 04 Marzo 2010 alle ore 05:09

il problema io l'ho risolto. con il docte ho portato le particelle, già della stessa qualità, alla stessa classe ed hanno accettato la fusione anche oltre la famosa circolare.
come dire fatta la legge trovato l'inganno. ma sia chiaro non d'inganno si tratta bensì di logica trattazione di falso problema.
saluti
tonin

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numero

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prato

 0 -  0 - Inviato: 04 Marzo 2010 alle ore 09:01

"it9gvo" ha scritto:

Infatti, a norma del D.M.F. 28/1998, art.13,14,15, in mappa non vengono più inserite le "dividenti di qualita" ma la p.lla viene suddivisa in tanti sub letterali quante sono le colture praticate.



Personalmente preferivo la vecchia procedura, visto l'aggravio di operazioni necessarie all'attualità per frazionare p.lle divise in porzioni.
Con il sistema attuale inoltre si sa solo che una porzione della p.lla ha qualità diversa, ma non si può sapere quale se non con un sopralluogo diretto (ammesso che sia sufficiente).
infine un'ultima considerazione: teoricamente per dire che xxxx mq. della p.lla Y hanno qualità ZZZZZ bisognerebbe eseguire un rilievo sul posto. Quindi tanto varrebbe prevedere una procedura semplificata per l'introduzione in mappa di queste dividenti tra colture (ad esempio in deroga al collegamento con i PF ma comunque riferita a particolari topocartografici certi).
Avremmo così anche un archivio di misure certe utilizzabili in futuro per l'eventuale ripristino di dette dividenti.

saluti

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paride

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 0 -  0 - Inviato: 13 Aprile 2010 alle ore 17:12

Non riesco ad uscire da questa situazione:

Clicca sull'immagine per vederla intera


E' possibile concludere la procedura in un solo passaggio?
Bisogna prima fare il frazionamento e poi la fusione? O prima cambiare la qualità del vigneto in EU e poi fare la fusione e frazionamento?
Visto che si tratta di EU è possibile con una unica procedura mappale+frazionamento?

Grazie.

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numero

(GURU)

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prato

 0 -  0 - Inviato: 13 Aprile 2010 alle ore 17:30

Potresti trattarlo come semplice TM visto che tutte le porzioni passano all'urbano, ma ti consiglio comunque di trattarlo come TF+TM se i tre lotti prenderanno strade diverse.

presumendo che la p.lla di sx sia la 1 (sup.1000) e quella di destra la 2 (sup.800) procedi così (non seguo la tua numerazione):

51FTP
O 1 10.00
S 1 0.00
C a AAA 6.00 (porzione + grande dell'ex vigneto)
C b AAB 3.70 (porzione + piccola dell'ex vigneto)
C c AAC 0.30 (porzione del vigneto che passa all'ente urbano esistente)
O 2 8.00
V 2 7.90 (porzione residua dell'ente urbano esistente)
C b AAD 0.10 (porzione che passerà al lotto + grande dell'ex vigneto)

3spc
O 2 7.90
V 2 7.90 lotto A definitivo 2 qualità 282
O AAC 0.30
S AAC 0.00 lotto A definitivo 2
O AAA 6.00
V AAA 6.00 lotto B definitivo AAA qualità 282
O AAD 0.10
S AAD 0.00 lotto B definitivo AAA
O AAB 3.70
V AAB 3.70 qualità 282

Praticamente con il tf crei tutte le porzioni e poi nel 3spc formi i lotti definitivi.

saluti

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paride

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 0 -  0 - Inviato: 13 Aprile 2010 alle ore 18:03

Grazie 1000!
Certo che sto modello censuario potevano farlo più intuitivo... forse sono io che lo trovo spigoloso... :roll:

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studioGC

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 0 -  0 - Inviato: 25 Giugno 2010 alle ore 13:41

Salve, dovendo redigere una fusione di due particelle con stessa proprietà, stessa qualità e stessa classe, ho letto in questo post che è possibile farlo con Docte?
Ma come si procede? Docte mi consente solo V variazione e non altro.
Ma come posso con docte attribuire nuova particella?
Mi sembra un pò strano.
Sarebbe possibile con particellare e conferma?
Saluti

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it9gvo

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trappeto

 0 -  0 - Inviato: 27 Giugno 2010 alle ore 22:45

Con la procedura informatica DOCTE non può essere eseguita una fusione di p.lle, ma sòlo cambio di coltura parziale o totale; occorre invece presentare il sòlito Modello 26 cartaceo (anche su un semplice foglio) chiedendo all'Ufficio di fondere le p.lle in oggetto e allegando fotocopia del documento d'identità del proprietario.
L'Ufficio assegnerà al lotto derivante dalla fusione, un nuovo numero di p.lla.

Buon lavoro

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riccapa

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 0 -  0 - Inviato: 28 Giugno 2010 alle ore 10:42

Devo fondere due particelle di stessa qualità e stessa classe e devono rimanere al C.T. L'agenzia del Territorio mi ha detto di fare un tipo in deroga con la dicitura in riga 9 PA e aggiungendo nel libretto delle misure una riga 6 con "ATTO IN DEROGA". Il modello censuario lo faccio con l'ausiliario ma come fondo le due particelle? io ho fatto cosi:
O|38|10.00|SN|001|2
S|38|00.00|
O|63|20.00|SN|001|2
S|63|00.00|
C|a|AAA|30.00|SN|001|2
per il tecnico dell'agenzia non è corretto perchè così facendo le due particelle non sono fuse, ma con l'usiliario non posso fare la formazione dei lotti!!!
secondo voi??? GRAZIE

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