Saluti.
Mi trovo ad censire un sottotetto mai dichiarato prima in catasto.
Questo sottotetto è di epoca costruttiva e realizzato da sei costruttori che negli anni 50 avevano ognuno realizzato in proprio, il proprio appartamento in condominio.
La particolarità riguarda l'atto di acquisto del terreno edificabile dove i sei costruttori dicono che realizzeranno sei appartamenti ognuno con i materiali propri e che rimarranno al termine dei lavori di proprietà esclusiva ciascun appartamento al suo relativo costruttore.
Costruiranno insieme il vano scala, i muri perimetrali e la camera d'aria sottotetto che rimarranno pertanto condominiali assieme ad altre parti.
Mi chiedo questo tipo d'Atto è vincolante ?
Cioè siccome contestualmente alla costruzione i sei muratori decisero di rendere accessibile (senza presentare variante) il locale sottotetto realizzandovi sei cantinole esclusive, tre delle quali accertate dal catasto con quegli schizzi a matita sulle planimetrie del '57, sono da considerare di proprietà indivisa oppure la volontà espressa nei fatti dai costruttori può rendere nulla quel proposito di condominialità del sottotetto ?
Considerarli di proprietà indivisa potrebbe creare problemi a tre atti stipulati nel 1960 dove tre costruttori vendono il proprio appartamento unitamente a cantinola sottotetto e porzione di giardino.
I tre costruttori che non hanno mai venduto adesso che fanno ? possono rivendicare la proprietà esclusiva delle loro tre cantinole come hanno fatto i colleghi nel 1960 ?
A disposizione per maggiori chiarimenti, ringrazio chi vorrà aiutarmi sul caso.