"EALFIN" ha scritto:
Ogni volta che vai a modificare una unità immobiliare a categoria ordinaria (oppure un D/10) che presenta l'annotazione di ruralità devi indicare in Docfa la specifica tipologia per i fabbricati rurali tale che in sede di approvazione, per le categorie ordinarie, compaia automaticamente la nota in visura di richiesta di ruralità (la quale entro un anno potrà essere confermata o meno dall'Ufficio Catasto). Pertanto è sempre necessario allegare ogni volta le previste autocertificazioni di ruralità (sia per le categorie ordinarie rurali che per le D/10). Tieni presente che in tutte le variazioni successive, nell'autocertificazione, la data e i riferimenti catastali ovvero il nuovo subalterno da attribuire. Parlo naturalmente dei casi in cui, come me, le suddette autocertificazioni li produco e li salvo in Pdf con appositi software.