Prima cosa non era Napoli, ma un altro Ufficio più a Nord, si vede che solo tu la pensi così e non ti immedesimi per un attimo anche sull'aspetto urbanistico (riflettici visto che ti ritieni inteligente)!

Tu fai quello che vuoi tu, io agisco a modo mio perchè per me è anche un cambio di destinazione.

E cortesemente non rompere più i c***ni ne a me e e ne agli altri utenti

malato mentale

Gli oneri di urbanizzazione sono dovuti per l'ampliamento non per il cambio di destinazione a garage che non è previsto nella pratica edilizia (intendo il cambio di destinazione che rimane residenziale). Quindi al catasto non puoi sostenere che tra le opere c'è un cambio di destinazione altrimenti non è congruente con le opere effettivamente realizzate e legittimate urbanisticamente.

Gli oneri di urbanizzazione sono dovuti per l'ampliamento non per il cambio di destinazione a garage che non è previsto nella pratica edilizia (intendo il cambio di destinazione che rimane residenziale). Quindi al catasto non puoi sostenere che tra le opere c'è un cambio di destinazione altrimenti non è congruente con le opere effettivamente realizzate e legittimate urbanisticamente.[/quote]

Ma infatti, su quel che hai scritto qui sopra sono d'accordo. Però non lo è il catasto. Magari un giorno cambieranno cambieranno idea.

Il catasto deve rispettare la normativa e quello che viene denunciato dal tecnico che sottoscrive il docfa.

E' il tecnico redattore del docfa che sa esattamente se è avvenuto un cambio di destinazione o meno, non il catasto e se il cambio di destinazione non è stato effettuato, è il tecnico redattore il responsabile di aver denunciato al catasto una cosa mai avvenuta e di cui non c'è neppure il giustificativo in comune per cui sarebbe pure un opera abusiva. Il catasto, del resto, manda al comune i Docfa presentati ed il comune controlla se ci sono incongruenze tra le opere denunciate al catasto con quelle denunciate al comune o mai denunciate.

Se il cambio di destinazione non ha una legittimazione urbanistica non è molto simpatico che ciò avvenga, e in sede di compravendita se in visura catastale sullo storico compare la causale "cambio di destinazione" una pratica edilizia riguardante questa variazione ci deve stare in comune e qualche spiegazione poi bisogna dargliela al Notaio.

Ciao amici

A distanza di tempo solo ieri ho presentato il docfa ed oggi è stato approvato.

Mi pareva che qualcuno chiedesse di sapere come andava a finire.

Allora:

- ho creato sub. 1 e 3 rispettivamente casa e corte esclusiva in unica u.i.;

- ho creato sub. 2 per il garage;

- causale: FRAZ. CON CAMBIO DI DESTINAZIONE;

- in relazione, fra le altre cose, ho scritto: presenza impianto fotovoltaico pot. 8.60 kwp. Si segnala, oltre alla causale codificata, l'ampliamento dell'abitazione (corte e portici).