Salve a tutti, mi servirebbe un cosiglio circa una serie di accatastamenti da fare al fine di una donazione.

Dall'inizio, la proprietà è costituita da un fabbricato di 3 piani con piano seminterrato e spazio esterno pertinenziale all'abitazione, tutto alla stessa ditta.

Ora, il proprietario vuole donare ai figli gli appartamenti, ed annessi ad essi anche delle porzioni di spazio di cortile, che potrei accatastare come f1 (poi però ci vorrebbe il cdu per la donazione e non credo sia la procedura giusta) o annettere alla scheda di ogni appartamento come corte esclusiva, vuole anche accatastato il lastrico solare in due porzioni che riprendono i confini dei due appartamenti di sotto e vuole frazionato il semintarrato in due schede.

Il problema, inizialmente avevo intenzione di accatastare direttamente le cose così come descritte, però ritengo che per il frazionamento anche senza opere sia necessaria una cila, parlandone con il tecnico comunale mi ha comunicato che se non vengono fatte opere deve essere fatta solo la divisione catastale ed urbanisticamente non varia nulla, questa però credo sia una interpretazione sbagliata.

Ora vorrei capire voi in situazioni simili come vi muovete...grazie mille

se l'unità era una e diventano 3, ovvio che ci vuole una pratica edilizia, anzi, dovrai pure verificare che sia possibile e prevedere anche gli oneri per aumento di carico urbanistico. Ma una pratica ci vuole anche se sposti una stanza da un unità all'altra.

In merito alle aree, se cè la volonta di assegnarle alle unità perchè fare degli F1?

Aree annesse agli appartamenti ed elaborato planimetrico per individuare gli spazi comuni