Ho presentato una variazione DOCFA in data 13.02.2014 nei termini di trenta giorni previsti. Atto osservato e non accettato in prima presentazione. Eseguite le chieste correzione è stato regolarmente inviato, purtroppo oltre il trentesimo giorno e, pensando che ci fosse continuità con il primo invio, non è stata posticipata la darta di avvenuta variazione. In data 25.11.2019 è stata notificata sanzione per presentazione DOCFA oltre il termine di trenta giorni. Qualcuno è esperto in materia per sapere se è giustificata la sanzione? Esiste una continuità di procedimento di uno stesso atto inviato in più fasi?

Una pratica Docfa respinta non ha alcuna correlazione con pratiche Docfa successive a rettifica della precedente non accettata.

Infatti ha un protocollo a parte, ecc. ed in visura una pratica Docfa approvata non presenta alcun riferimento ad eventuali pratiche precedenti respinte, stesso oggetto.

Purtroppo avresti dovuto avvalerti del ravvedimento operoso.

Non so gli eventuali riferimenti normativi in merito a quanto sopra da me esposto però è evidente che se presento un'istanza e/o ricorso presso un Ente Pubblico, se ho bisogno di integrare detta istanza o detto ricorso è evidente che vale la data di presentazione originaria, se detta istanza o detto ricorso viene respinto e devo ripresentarla/o, è evidente che la precedente istanza e/o ricorso non hanno alcun effetto di qualsiasi natura.

Potevi avvalerrti del ravvedimento o semplicememnte cambiare data, se quella citata non era quella della fine lavori in Comune, le pratiche respinte non hanno alcun valore, non fanno storia.



Saluti

nessuna continuita come dicono i miei colleghi. dovevi spendere i tuoi 50 euro aggiuntivi e chiudevi la questione. Ora cosa ti hanno mandato da pagare? 300 euro?