Mi è stato richiesto di censire una porzione di fabbricato in corso di costruzione in A/4 mentre il restante fabbricato che sarà ultimato più avanti andrà in F/3

E' possibile ?

Onestamente non capisco i post che riportano frasi del tipo "un cliente mi ha detto di fare questo" , "mi ha detto di proporre questa categoria e classe", "mi ha detto di accatastare con questa destinazione", ecc. Noi siamo tecnici e dobbiamo essere noi e solo noi ad individuare la categoria, classe e destinazione congruenti con lo stato dei luoghi e le normative in materia. Chiarito ciò veniamo al quesito. Dal medesimo sembra che un fabbricato in corso di costruzione debba essere censito in parte come ultimato (categoria A/4) e in parte in F/3. Se la porzione è in costruzione a mio avviso non deve essere censita come ultimata. Anche se lo Stato in linea teorica ci potrebbe guadagnare si tratta sempre di un falso accatastamento dove si dichiara uno stato di fatto non veritiero. Inoltre se è una nuova costruzione occorrono anche le fotografie interne ed esterne e quindi da dove evince la parte ultimata in dette fotografie da allegare al Docfa?

Spiegati meglio. Per quale motivo una porzione è da accatastare in A/4? Il fabbricato è tutto "nuovo" o la parte da censire in A/4 è esistente? Se è esistente come risulta censita attualmente?

Ho cominciato a lavorare in Cattasto quando al terreni vigeva l' istr. XIV e al fabbricati la legge 1249/39 ( Imposte dirette)

Nel 69 cominciano i cambiamenti

con la circolare 2/84, cambiamenti importanti al Fabbricati, ogni ritaglio di terreno deve avere il suosubalterno, fino a che il Geom Polizzi rispolvera la Massima 100 del 1940 ed i terreni di pertinenza devono essere uniti al fabbricato.

Con la circolare 2/88 si stravolge il sistema di rilevamento, pareva che dovesse essere un percorso obbligato e invece... Telefonando alla Sogei, rispondevano.

Nel 2012 ho rifiutato di accatastare un annesso agricolo fotoidentificato perchè abusivo, alcuni giorni dopo un Funzionario del Catasto ci ha proposto l' accatastamento d' ufficio.

Ora cantinette e soffitte non direttamente collegate all' unità principale vanno dichiarate con una scheda autonoma.

A me questo non sembra un mondo binario ( 0-1) dove ad ogni domanda esiste una risposta univoca, per quello che a volte occorre sentire i pareri dei Clienti, non per accondiscendenza ma per capire a cosa sarà finalizzato il documento finale.

Ogni ente ( AdE, comune, ecc) ha proprie esigenze e regolamenti propri, questa volta perentori.

E' per questo che rispettando la legalità necessita mediare.

Grazie comunque per l' utile risposta .