un mio cliente a acquistato nel 2004 un appartamento e nella planimetria catastale oltre all'appartamento sono riportate anche 4 cantine che non sono di sua proprietà. Nell'atto di vendita cè scritto che nella planimetria catastale sono rappresentate anche le cantine ma lui non ne è il proprietario e che nel conteggio dei vani catastali sono compresi anche le cantine. Ora il cliente sta rivendendo l'appartamento ed il notaio vuole che vengano tolte dalla planimetria catastale le cantine. Quale motivazione va indicata nel Docfa?Spero che qualcuno di voi mi dia una mano in quanto sono inesperta nelle pratiche catastali

ma guarda che non e' questione di catasto, cioe', ci devi dire se l'identificativo della planimetria di cui stai parlando e' volturata attualmente al tuo cliente in base all'atto fatto??

e poi ci devi dire se nell'atto stesso e' specificato, che si procedera' all'identificazione catastale di quanto venduto.



...perche' se la scheda e' volturata e' un errore, perche' in questo modo anche le cantine sono intestate al tuo cliente, in realta', se l'atto e' fatto bene, allora deovrebbe essere specificato che si doveva procedere all'identificazione catastale, che significava che dopo l'atto un tecnico incaricato avrebbe dovuto frazionare la scheda, identificando l'abitazione da una parte e le cantine dall'altra.



...in questa operazione il tutto era ancora a nome del venditore, fatto cio' il tuo cliente doveva tornare dal notaio per l'identificazione catastale, il notaio in questo modo identificava il bene acquistato dal tuo cliente e lo volturava.

.....se adesso la scheda e' volturata al tuo cliente, anche se tu frazioni la scheda anche le cantine restano intestate al tuo cliente.

...rintraccia l'atto d'acquisto del 2004 e leggilo, facci sapere.



Saluti

nell'atto cè scritto soltanto che le cantine sono rappresentate insieme all'appartamento per errore e che non sono oggetto di compravendita. Da quello che so anche i precedenti proprietari lo erano soltanto dell'appartamento e non della cantina. Facendo qualche ricerca ho letto che una volta insieme all'appartamento venivano rappresentate anche i BCC è possibile che siano queste cantine?il problema è che non l'elaborato planimetrico non si trova in banca dati e qundi non so dire altro.se fossero BCC come dovvrei procedere?

P.S. attualmente la scheda dove sono riportate l'appartamento e le cantine sono volturate al mio cliente e non è specificato che si procederò al frazionamento

...se fossero bcc sarebbero rappresntate sulla loro scheda, potrebbero forse essere bcnc , pero' in questo caso dovrebbero essere rappresentate su tutte le planimetrie che identificano il fabbricato.



...ma se non sono del tuo cliente , queste cantine di chi sono???

...a mio avviso hai una bella rogna per le mani, perche' come detto se frazioni le cantine restano intestate al tuo cliente, ma se non sono sue devi capire di chi sono.



...evidentemente lo puoi capire solo con la ricerca di tutti gli atti precedenti al tuo, per capire chi e' stato il primo a vendere l'appartamento tenendosi le cantine.

..direi anche che potrebbe essere benissimo un lavoro che puo' fare il notaio.

capito questo , dopo il frazionamento della scheda, dovresti ripristinare l'intestazione delle cantine al prop. originale, pero' devi sapere se tale procedura e' accettata dall'agenzia e se il notaio dice che e' corretta, perche' in realta' l'unica corretta era , come detto sopra , quella dell'identificazione catastale.

Saluti