Mi dispiace ma sei fuori strada.

Spero che non sia vero che insegnerai ai giovani come redarre la RTI.

Se dovessero prendersi queste enormi responsabilità per miseri 250 euro, presto non si troverebbero più tecnici che le redigano.

Per me la RTI serve, ma essa non deve diventare uno strumento di ritorsione e di tortura.

Personalmente ne ho lette 3 o 4 e la maggior parte dei casi le ho traovate molto fumose. Al notaio vanno bene lo stesso anche così. In pochi la pensano come te, utente Burbe, sei in minoranza.

Per fortuna, altrimenti non si venderebbe più neanche un immobile nella mia zona, dove quasi tutto il patrimonio edilizio e vecchio di almeno 60 anni e carente di documentazione originaria, sebbene sicuramente non abusivo, perchè zona colpita dalla guerra e ricostruita quasi totalmente, più che altro ad opera dello Stato.

Non ti permettere di scrivere cose inventate sulla mia questione.

L'immobile non è abusivo e la concessione originaria è negli atti del Comune e riporta tutto il secondo piano, solo che è disegnato a matita e a mano libera.

Trovo questo trollaggio da forum miserabile e vergognoso il fatto che tu possa essere un tecnico abilitato, cosa che spero non corrisponda a verità.

Poveri i clienti tuoi, se è vero che ne hai.

E mi sono contenuto.

Utente Burbe. Qui in realtà non c'è stato NESSUNO d'accordo con te. E non entro nel merito delle opinioni espresse dagli altri forumisti nei tuoi confronti, perchè sarebbe come sparare sulla Croce Rossa.

Rivendico il diritto di non vedere la mia discussione transformata e strumentalizzata da te e per i tuoi scopi, che poco m'interessa quali siano.

Se vuoi scrivere e litigare e fare dibattito con chicchessia apriti un post tuo e aspetta le tue risposte.

Ritengo l'argomento esaurito e ti chiedo di astenerti dal scrivere ancora sulla mia storia, dato che sembra ovvio tu sia incapace di oggettività e ti risulta impossibile non manipolare i dati allo scopo di avere ragione, dove possibile sviando dall'argomento verso terreni dove ti senti più sicuro e dove puoi concludere con "Lei non capisce perchè io sono troppo tecnico e lei forse sa solo arare i campi".

Pensi di essere furbo, ma ti assicuro che ne ho conosciuti molti più furbi di te. E non credere che dandomi del Lei, ma trattandomi da fesso, risulti giustificato il tuo atteggiamento becero.

Dalle mie parti c'è un detto :

Chi sa, fa e chi non sa, insegna.

Può essere utile per arricchirsi culturalmente:

www.studiotecnicopagliai.it/correzioni-m...

Saluti

Aggiunto:

Vi invito a leggere (soprattutto all'autore del post) la Sentenza del Consiglio di Stato n. 1358 del 24/11/1997 che ha sancito che per il rilascio delle concessioni in sanatoria occorre procedere a sanare tutte le opere abusive esistenti al 01/10/1983, a prescindere da quelle indicate nell'istanza di sanatoria.

Da qui le dovute conclusioni.....

Grazie EFFEGI,

Propongo anche la lettura ndi questo articolo che può essere utile:

www.studiotecnicopagliai.it/stato-legitt...

Cordialità

Grazie EFFEGI

ho provato a trovare la sentenza citata, ma non l'ho trovata online e quindi non ho potuto leggerla, comunque se ho ben capito il mio condono potrebbe dover essere revisionato, questo se non viene ritenuta come legittima la preesistenza.

L'Ing Pagliai non mi piace particolarmente, lo trovo un po troppo "commerciale", comunque ho letto l'articolo linkato, è mi sembra che parli proprio delle situazioni come la mia e del fatto che era prassi comune correggere a matita i progetti e questo era da tutti tollerato fino al 1980 addirittura(!).

E come direbbe Totò: e io pago?!

Vedremo cosa risponderà anche il Comune sul mio condono, perchè oramai frittata è fatta e il parere è stato richiesto. Aggiornerò il post con la risposta, almeno questo ve lo devo.

Grazie a tutti.

Buonasera,

per EFFEGI

ho verificato ma questa Sentenza del Consiglio di Stato n. 1358 del 24/11/1997 non esiste, sono interessato alla problematica.

Potresti verificare????