Salve a tutti!Avrei dei dubbi riguardo il certificato di qualificazione energetica in caso di compravendita di un fabbricato ad uso residenziale indipendente. L'immobile è provvisto di impianto di riscaldamento, e vorrei sapere se bisogna allegare il suddetto certificato all'atto di vendita!?
Grazie!!!

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verifica qui'

Un recente decreto ha abolito l'obbligo dell'allegazione dell'AQE o CQE senza del quale l'atto di compravendita (o di locazione) doveva essere ritenuto nullo (attenzione non annullabile ma nullo). Tuttavia, rimane l'obbligo di allegarlo (ma la non allegazione non costituisce più nullità dell'atto) per tutti quegli immobili per i quali resta obbligatoria la sua stesura. Mi spiego meglio: il D. Lgs. 192/2005 e s.m.i. all'art. 6 ha previsto che gli immobili di nuova costruzione e quelli completamente ristrutturati, il cui permesso di costruire (o d.i.a.) siano stati rilasciati (presentati) dopo l'8/10/2005 dvono essere muniti, al termine delle opere, del Certificato energetico. Al comma 3 e 4 del medeimo art. si precisa che tale documento deve essere messo a disposizione dell'aquirente (comma 3) e del conduttore (comma 4). Ciò non vale per gli altri immobili che non ricadono nella stessa casistica. Prima dell'ultimo decreto di revoca sopra citato vi era l'obbligo amche per gli immobili già esistenti. Pertanto, pur restando obbligatorio consegnare all'acquirente o al conduttore il CE, la sua mancanza non rappresenta motivo di nullità dell'atto oneroso. Vale a dire che se ci si mette d'accordo su uno sconto da applicare alla compravendita ed io acquirente, a fronte di tale mancanza ottengo una riduzione del prezzo, l'atto ha piena validità, fermo restando le eventuali sanzioni a carico del venditore che avrebbe comunque dovuto (per il tramite del direttore dei lavori) stilare il documento prescritto.
Non so se sono stato chiaro.
Saluti
Giovanni S.