Sanare difformità Domanda: Attualmente la persona ha deciso di vendere l'alloggio ma c'è la necessità di sanare una difformità catastale (credo sia tale anche in Comune), consistente nel fatto che a dispetto delle planimetrie, dei dati catastali e degli stessi atti notarili, l'alloggio risulta avere un ripostiglio in più (circa5/6 mq) che in teoria apparterrebbe all'alloggio confinante, cioè l'azienda ha venduto a lui e all'inquilino limitrofo 2 alloggi che erano diversi da quanto indicato nelle planimetrie e negli atti notarili, senza procedere a sanare la situazione all'atto della vendita.
Su questa difformità nessuno ha mai detto nulla, neppure i proprietari dell'allogio vicino, la cui planimetria catastale e gli atti notarili credo restituiscano un alloggio un pò più grande di quanto è in realtà.
Com'è meglio procedere in catasto e in comune per sanare la situazione?
Anche considerato che la procedura credo non possa essere unilaterale, cioè:
- 1) non deve sanare solo il mio conoscente ma credo vada coinvolto nella medesima procedura anche il proprietario dell'alloggio limitrofo.
- 2) sono prevedibili sanzioni da parte del comune per queste difformità non sanate per oltre 40 anni?
- 3) da un punto di vista contributivo/amministrativo/ecc., quello che negli anni non ha pagato uno l'ha pagato l'altro (spazzatura, imu, ecc.), è possibile che - salvo quanto andato "in prescrizione" - ci possa essere una redistribuzione tra i 2 proprietari di eventuali cifre sborsate in più o in meno a titolo di fiscalità/spese/ecc. per i 2 alloggi?
Risposta: Prima di tutto è consigliabile eseguire i necessari controlli sulla conformità urbanistica e catastale e trovi l'argomento qui:
www.geolive.org/forum/altro/suggerimenti... dopo di che ti dovrai accertare se la difformità che riscontri sia stata eseguita prima dell'enrata in vigore del regolamento edilizio.
Poi per i quesiti
1) E' ovvio come credi che tutti i rispettivi proprietari debbano essere coinvolti per aggiornare gli atti che saranno eseguiti per addivenire al rogito in quanto indispensabili.
2) Ti dovrai accertare se la difformità che riscontri sia stata eseguita prima dell'entrata in vigore del regolamento edilizio ed eventualmente concordare con l'ufficio comunale preposto per la questione.
3) Le imposte e tasse se sono state regolarmente pagate, vanno considerate e compensate fra le parti.