Buonasera a tutti, provo ad esporre il mio quesito nella speranza che qualcuno possa aiutarmi.

Sono proprietario di un appartamento in una palazzina di tre piani, con antistante cortile condominiale, facente parte di una serie di tre palazzine che erano state costruite negli anni '50 dall'INA Casa.

Negli anni '70, l'appartamento era stato acquistato da mio nonno che, successivamente, lo ha donato a mia madre la quale, infine, lo ha donato al sottoscritto.

Recentemente mi sono accorto che la dimensione del cortile condominiale, riportata nella mappa del catasto terreni, è inferiore a quella reale, mentre la dimensione del cortile adiacente (relativo ad un'altra delle tre palazzina costruite dall'INA Casa) risulta maggiore di quella reale.

Dato che le dimensioni dei due cortili non sono mai state modificate da quando i fabbricati sono stati costruiti e coincidono con quelle indicate nel progetto approvato dal Comune, certamente è stato fatto un errore in sede di frazionamento catastale.

La dimensione del cortile è rappresentata correttamente anche nella scheda del catasto fabbricati, redatta negli anni '70, dove sono raffigurati, oltre al mio appartamento ed alla cantina pertinenziale in scala 1:200, anche l'intero edificio con l'antistante "cortile condominiale" in scala 1:500.

Il problema è che:

- non è mai stato redatto un elaborato planimetrico ed al cortile condominiale non è mai stato attribuito un numero di subalterno. Pertanto il cortile non è censito al Catasto fabbricati (dove dovrebbe risultare come "bene comune non censibile") ma soltanto al Catasto Terreni;

- negli atti notarili, per identificare il cortile condominiale non viene richiamata la scheda del catasto fabbricati ma si fa riferimento alla "area censita nel Catasto Terreni alla partita ... foglio ... mappale ... ente urbano di are .....".

Concludendo, il quesito è il seguente: come si può fare per correggere l'errore nella mappa del Catasto Terreni? E' necessario il consenso dei proprietari dell'area confinante? Dobbiamo intentare una causa per fare accertare l'intervenuta usucapione?

Grazie per la collaborazione!

Devi fare una ricerca storica per vedere la situazione (se vi sono tipi mappali, se i fabbricati sono stati introdotti d'ufficio, ecc.).

Trattandosi di particella del Catasto terreni possono essere tante le ipotesi (tipo mappale mai inserito o male inserito, o mal redatto, ecc.).

Se nella scheda di accatastamento è accennata (come si usava un tempo) la corte condominiale (corrispondente alla reale situazione) mentre la mappa ne risulta un'altra di situazione, devi necessariamente appurare se gli edifici sono stati introdotti in mappa:

1) d'ufficio;

2) con tipi mappali.

Nel primo caso un'istanza di rettifica potrebbe a volte risolvere il problema.

Nel secondo caso devi ritrovare o far ritrovare dal Catasto, Ina Casa, ecc. i medesimi tipi mappali e poi far sistemare il tutto.