Salve a tutti

sto cercando aiuto per poter valutare il valore di mercato di due strumenti topografici:



Sokkia SET 6ES

Galileo TG 3C



perfettamente mantenuti, funzionanti completi di treppiedi e relativi accessori a corredo.



ringrazio fin d'ora chiunque possa darmi informazioni al riguardo.



Cordialità !

Sokkia SET 6S oppure SET 6ES.

Io ho la stazione totale SET 6S e ti posso assicurare che è un'ottima stazione totole.

Io l'ho comprata nuova nel 1995 e ad oggi non mi da nessun problema.

Per il Galileo TG3C non ti so dire nulla perchè non lo conosco.

Saluti

Si tratta di due strumenti topografici completamente diversi, che non possono essere messi a confronto fra loro. Il sokkia SET 6S era costruito in Giappone da Sokkisha - costruttore della maggior parte delle componenti ottiche e meccaniche degli strumenti topografici, anche venduti da altre marche - e lo potete vedere qui:

www.google.it/search?q=Sokkia+SET+6S&rlz...

il TG3C era costruito negli anni '70 dalle Officine Galileo Divisione Strumentazione

it.wikipedia.org/wiki/Officine_Galileo

ed era come questo:

http://www.ebay.it/itm/TACHEOMETRO-TEODOLITE-OFFICINE-GALILEO-TREPPIEDE-E-STADIA-VERTICALE-VINTAGE/231428621534?


ma differiva da quello che vedete in foto sia perchè il microscopio di lettura degli angoli era affiancato all'oculare del cannocchiale e non separato sia perchè era contenuto in uan cassetta di trasporto in plastica e non più "a bomba" in metallo.


Lo stabilimento era a Campi Bisenzio (FI): all'epoca del TG3 era una delle società nella galassia del Gruppo Montedison. In quegli anni tramontava la grande tradizione italiana di costruttori di stumenti topografici di cui fa parte a pieno titolo l'Officine Galileo, terminata con la chiusura delle linee di produzione della Filotecnica Salmoiraghi. La produzione di strumenti topografici delle Officine Galileo era limitata ad alcuni livelli ed ai tacheometri della serie TG.

Come si evince, il Sokkia è uno strumento elettroottico-meccanico, il TG3 è esclusivamente meccanico, per non parlare di altre sostanziali differenze (immagine rovesciata,ingrandimento del cannocchiale ecc.). Il primo potrebbe essere ancora utilizzato se ben verificato e rettificato, il secondo è un gioiellino e vale come esempio del livello raggiunto dalla produzione nazionale nel settore della meccanica di precisione e dell'ottica. Il valore affettivo aggiunto è inestimabile per chi, come me, ha iniziato la Professione usandolo.

Se vuoi notizie specifiche chiedi.

Ciao.

Grazie perle nformazioni, vorrei se possibile conoscere un prezzo per poterli offrire sul mercato a chiunque fosse interessato.

cordiali saluti

andrea

Buongiorno.

E' difficile fare valutazioni senza vedere gli strumenti. Consideri, inoltre, che il nostro (inteso come geometri e forumisti) giudizio sarà influenzato sia dalla concreta possibilità di utilizzo sia da variabili affettive verso compagni di lavoro muti testimoni di tempi andati: diverso sarebbe se fossimo venditori di strumenti topografici interessati a concludere un affare, in questi frangenti, il loro cinismo è noto e non li biasimo, ognuno fa il suo mestiere ed il profitto non è reato, se ne contatta uno potrà avere una valutazione dopo una limitata gamma di risposte che andrebbe dal consiglio di usarli come fermaporta al "lo faccio perchè è lei ma ci perdo".

Fatta questa premessa, la condizione di potenziale utilizzo discrimina fra i due strumenti, escludendo il TG3 da una valutazione con questo interesse perchè nessuno oggi più lo utilizzebbe per rilevare, sia perchè obsoleto sia per essere (rimasti) in pochi quelli che riuscirebbero a farlo tuttavia non è un ferrovecchio e non sarebbe giusto consideralo come tale: io lo prenderei per fargli concludere i suoi giorni rispettato e accudito come un piccolo patriarca, se si rivolge ad un antiquario potrà spuntare qualche centro euro in più se riesce a trovare la signora-bene innamorata del bell'oggetto che lo esporrà sul tavolino in vetro del salone (scenario: la colf lo poggia a terra per pulire il tavolino in vetro e il barboncino ne approfitta per alzare la zampetta. Che amarezza). In ogni caso, unUn'idea della valutazione la può avere dal prezzo di quello strumento simile in vendita su ebay di cui qui ho inserito il link.

Se il Sokkia è effettivamente funzionante, nel senso che non si deve solo accendere qualcosa ma che deve misurare bene angoli, distanze e dislivelli, è un altro paio di maniche: consideri che i venditori ultimamente sono molto interessati all'usato che, rigenerato a dovere, finisce a lavorare in qualche paese in via di sviluppo. Non le do numeri tuttavia resto a disposizione qualora volesse qualche consiglio su come condurre l'eventuale trattativa con un venditore: intanto si porti avanti con la procedura acquistando una confezione maxi di fazzolettini di carta, torneranno utili per fargli asciugare le lacrime che verserà mentre le fa l'offerta

Buona domenica.

Il sokkia è un grande strumento. Purtroppo l'anno scorso dopo 18 anni di onorato lavoro ha ceduto una gamba del 3p e si è rotto. Ancora sono addolorato. Valore affettivo 1500 euro. Valore commerciale 100 anche tutto integro, ma per riconoscenza. Un particolare Grazie a Rubino che ne esalta le doti. Si vede che ha grande competenza! Ma la vetustà è crudele come la tecnologia elettronica che avanza e che spazza via la meccanica e l'ottica.

Saluti

Io che utilizzo la TPS sokkia SET 6S (S sta per Super avendo il bocchettone più grande del classico) dal 1995 stavo cedendo alla tentazione di cederla in permuta per avere una nuova TPS con bluetooth integrato e misutore laser, poichè con il collegamento tramite cavo seriale al controller getac ps236 con xpad (che utilizzo anche per il GPS) a volte, ripeto a volte, il software xpad non riconosceva la TPS e sinceramente mi dava proprio fastidio.

Poi grazie ad un convertitore seriale / bluetooth sono riuscito a collegare il mio controller con la TPS sokkia SET 6S, e .... d'incanto la tps è diventata come "moderna".

Unica cosa che mi manca, a dire la verità, è la misurazione laser, ma sinceramente considero questa funzione molto utile ma non indispensabile, per cui per adesso ritengo di poterne fare a meno, considerando anche il periodo di crisi.

Dimenticavo di dire che il rivenditore me l'ha valutata proprio quanto ha detto totonno relativo al valore commerciale all'incirca €. 1'500.00 e proprio come ha anche detto rubino "lo faccio perché è lei ma ci perdo"... capirai.

Ma io non la venderò mai per come l'ho tenuta e conservata anche a costo di utilizzarla come ferma carte.

Saluti