Chiedo aiuto a chi ne sa di +:
ho creato un libretto Pregeo integralmente con gps in rtk.
La base e' stata posizionata su un punto fiduciale istituito dall'Adt con monografia e coordinate nei vari sistemi. Il libretto è stato suddiviso in tre diversi frazionamenti (uno x ogni foglio di mappa). Dopo l'elaborazione Pregeo evidenzia scarti nell'ordine di 12 cm in Nord e 4 in Est ma solo se indico come foglio di lavoro il foglio centrale. In pratica su questo foglio ho rilevato 3 PF (in totale i pf sono 9), mentre se indico gli altri due fogli gli scarti si riducono a 3-4 cm in Nord e Est. Ho notato che gli unici tre PF ricadenti sul foglio centrale sono quasi in linea tra loro lungo l'asse Nord, può essere che lo scarto derivi da questo? Premetto che lascio sempre tutti i 9 PF rilevati nei tre libretti ma lo scarto lo trovo solo elaborando il libretto con il foglio centrale.
Le misurate tra i vari PF sono tutte nell'ordine di pochi centimetri anche nella elaborazione del tipo centrale, gli scarti li vedo solo a fianco delle coordinate elaborate. Non ho dubbi sulla correttezza del rilievo ma non capisco come opera Pregeo in fase di elaborazione.
Grazie a tutti.

Ogni volta che in un libretto Pregeo si inserisce una nuova riga, varia il "peso" che il Pregeo attribuisce alla globalità dei punti battuti, specialmente con riguardo alle osservazioni ai PF.

L'SQM deriva pure dalla ottimizzazione dello schema di rilievo.

Buon lavoro