Buon pomeriggio a tutti. Mi trovo per le mani una situazione abbastanza intricata che riguarda un fabbricato residenziale, i cui coniugi intestatari sono defunti. Gli eredi mi hanno contattato per le successioni, però la situazione è bloccata perché attualmente l'intestazione catastale è ConiugeA, ConiugeB, Demanio dello Stato e Strade Pubbliche, tutti "ciascuno per i propri diritti", senza una quota specifica. Praticamente la casa era stata costruita parte su una porzione di strade pubbliche che il comune aveva ceduto ai proprietari (cessione mai regolarizzata e mai volturata), parte su un'area demaniale (non avevano costruito su area demaniale, ma su un più ampio immobile di loro proprietà che in seguito è stato espropriato dal demanio, ma non essendo il fabbricato ancora accatastato, di fatto avevano espropriato anche l'area su cui sorge il fabbricato).

Avendo gli eredi intenzione di vendere il fabbricato, logicamente dovranno acquisire, tramite atti, le proprietà per l'area delle porzioni di strade pubbliche e demanio.

Il problema è portare avanti tutte le pratiche per arrivare a questo. Non essendoci quote di proprietà, ma solo "ciascuno per i propri diritti", non è possibile procedere alle volture catastali dopo le successioni. Ho fatto un quesito al catasto che mi ha risposto, letteralmente: "E' necessario presentare atti di aggiornamento per riportare la situazione catastale a quella iniziale con l’indicazione delle diverse proprietà". Per cui ho predisposto un tipo mappale con frazionamento, col quale fraziono l'ente urbano in due mappali, lasciando invariato l'originale e creando il nuovo AAA, a cui seguiranno due docfa con porzioni di fabbricato unite ai fini fiscali. Trattando la riserva con pregeo, ho inserito:

- Mappale 1041 (originale): Demanio dello Stato proprietà per l'area 1/1, ConiugeA e ConiugeB proprietà superficiaria per 1/2 ciascuno.

- Mappale AAA: Comune - Strade Pubbliche proprietà per l'area 1/1, ConiugeA e ConiugeB proprietà superficiaria per 1/2 ciascuno.

Tuttavia il tipo mi viene rifiutato dal sistema (inidoneo per approvazione).

Ho pensato allora di frazionare all'urbano, ma con una variazione non posso distinguere le due proprietà per l'area, quindi, di fatto, non sto riportando la situazione catastale a com'era prima.

Spero di essere stato chiaro.... Avete dei suggerimenti? Grazie in anticipo!!!

La procedura indicata è corretta, si dovrebbe controllare il TF. In ogni caso dovresti procedere al frazionamento lasciando le ditte intatte e spiegando tutto in relazione. Poi procedi ai frazionamenti all'urbano e successivamente ad una istanza per l'allineamento delle ditte. Concorda meglio la procedura con l'Agenzia.

Grazie per la risposta! E allora non posso fare direttamente il frazionamento all'urbano e l'istanza successiva, saltando quindi tutta la parte pregeo?