Salve a tutti
Devo aggiornare una situazione catastale per un fabbricato dichiarato (
nel 1968) ma non inserito mai in mappa.
Poiché il fabbricato ha subito un ampliamento (
nel 1995) rispetto a quello dichiarato in origine si è concordati con l’Ufficio e con la Proprietà di presentare IL MAPPALE ex NOVO direttamente senza far inserire in mappa il fabbricato presentato a suo tempo senza TIPO MAPPALE dall’Ufficio.
Al costituendo lotto (
AL CATASTO TERRENI ED IN MAPPA P.LLA 75) si attribuirà il numero (
P.lla 330) che già l’Ufficio ha attribuito alle U.I. e censite AL CATASTO FABBRICATI e regolarmente in ditta attuale ( che per comodità chiameremo ditta “C”).
Si precisa che la situazione hai terreni è ferma ai nonni dell’attuale proprietario e per comodità chiameremo ditta
“A” ma di fatto ci sono stati già
due regolari atti di donazioni … ditta
“A” che dona a ditta
“B” … e ditta
“B” che dona a ditta
“C” Stando così le cose basterebbe presentare un TIPO MAPPALE così da rettificare ai terreni la situazione facendo passare con il
T.M. la particella 75 ai terreni particella 330 ai fabbricati, così da avere anche una correlazione e continuità con le particelle.
[In realtà su questo lotto di circa 450 mq] lungo i tre lati di confine esistono
DEI DIRITTI DI PASSAGGIO … vere e proprie strade di accesso ad altri lotti … riportate dette servitù anche negli atti di trasferimento larghe ml. 3 e precisamente A NORD per circa 36MQ. ( 12 x 3 ) così come a Sud sempre 36 mq circa … mentre ad EST il tratto è più lungo ( 30 x 3 ) circa mq. 90.
Volendo ora fare un lavoretto più preciso poiché difatti
l’area di sedime del fabbricato con l’effettiva corte di pertinenza è circa MQ. 288 potrei optare in due modi :
Costituire un solo lotto ed attribuire alle 3 aree su cui insistono le servitù di passaggio 3 SUBALTERNI OLTRE A QUELLI GIA’ CENSITI AI FABBRICATI CON LA SUCCESSIVA DOCFA e NUOVE PLANIMETRIE CON L'AMPLIAMENTO attribuendo sempre aree di corte;
Costituire delle vere e proprie AREE URBANE F/1 PERO’ con nuove PARTICELLE derivanti non dal semplice mappale ma da un frazionamento e Mappale.
Sia nel caso 1) che 2) l’intestazione rimarrebbe sempre agli attuali proprietari “C”
CON la differenza però che se i 3 SUB adibiti a strade li classifico come BCNC per il caso 1) saranno privi di ditta mentre nel caso 2) avranno sempre regolare intestazione catastale e negli atti futuri si potrebbe chiaramente dire che le particelle BBB CCC DDD AREE URBANE sono difatti gravate dai diritti di passaggio di tizio caio e sempronio.
Aspetto un vostro consiglio soprattutto a conferma che la soluzione al punto 2) mi sembra la più corretta anche se più dispendiosa …