Accedi al portale - Non fai parte della nostra community? Registrati è gratis!
GeoLIVE
4/11/2023 18:28 - Il rollout degli aggiornamenti relativi alla moderazione è ancora in corso, e durerà fino alle 22:30 di lunedi, ci potranno essere sporadici disservizi nel corso della giornata.


 
/ Forum / PREGEO e DOCFA / G.P.S. / PREGEO e GPS
Forum

Parole da cercare:
Cerca su:

SEGUI ARGOMENTO

Autore PREGEO e GPS

eziomil

(FONDATORE)

Iscritto il:
02 Gennaio 2003

Messaggi:
593

Località

 0 -  0 - Inviato: 27 Febbraio 2007 alle ore 22:17

Utilizzo da Gennaio un GPS rtk doppia frequenza di cui non dico la marca per evitare pubblicita' gratuita, per le nostre attivita' di collaudo e di particolari rilievi.
Vorrei lanciare un sondaggio tra tutti coloro che utilizzano strumentazione GPS per conoscere e mettere a confronto le opinioni su questa nuova metodologia di rilievo.
Vorrei sopratutto che faceste delle considerazioni su queste semplici domande:
1)Che marca utilizzate?
2)e' RTK o post-processing
3)lo utilizzate per rilievi catastali?
4)fissate sempre il punto?
5)quanto di solito aspettate
6)avete problemi su centri urbani?
7)vi ha dato mai problemi?
8)come operate?
9)utilizzate stazioni permanenti?
Aspetto commenti numerosi

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Autore Risposta

mandrake1976

Iscritto il:
14 Dicembre 2004

Messaggi:
157

Località

 0 -  0 - Inviato: 28 Febbraio 2007 alle ore 00:28

ho un gps con due antenne con software post processing.
sono già 3 anni che lo uso, ma non sono eccezionalmente soddisfatto. In città nelle strade strette è praticamente inutilizzabile. Nelle strade piu larghe bisogna essere fortunati con il segnale ed i satelliti.
In campagna bisogna essere fortunati per i PF, perche in presenza di alberi il gps non da il meglio di se!!!
a parte questo sono contento!!!

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

tonin

Iscritto il:
07 Dicembre 2005

Messaggi:
304

Località
melfi

 0 -  0 - Inviato: 28 Febbraio 2007 alle ore 05:58

ho doppia frequenza e con il gps cambia il modo di concepire il rilievo. il problema le gronde e gli alberi. lo uso correntemente per tutto frazionamenti, mappali, picchettamenti e riconfinamenti. ho penato e maledetto i primi due anni ora sono soddisfatto. forse utilizziamo poco le linee 4-5 di pregeo. in alcuni casi non occorre farsi il sangue amaro due punti in allineamento e via
saluti e buon lavoro
tonin

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

geocinel
Carlo Cinelli
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
(GURU)

Iscritto il:
07 Novembre 2006

Messaggi:
4081

Località
Lamporecchio (PT) - geocinel@tin.it

 0 -  0 - Inviato: 28 Febbraio 2007 alle ore 13:19

Risondo cronologicamente alle domande:
1) Topcon Hiper PRO GPS+Glonass
2) Tutti e due
3) Sì
4) Sì
5) Dipende dalle condizioni e dal settaggio della macchina (ambiguità) ma generalmente pochi secondi
6) Sì, è normale
7) No
8) inizialmente con la master, adesso con le reti o con le stazioni fisse
9) Sì

Qualche considerazione a ruota libera sulla strumentazione GPS.

Il Gps è imbattibile per velocità e precisione in alcuni tipi di Rilievo: Reti, Inquadramenti, Rilievi 3D di grosse estensioni, tracciamenti.
Riguardo alle Reti sappiamo tutti i vantaggi che questa strumentazione ha dato per la costituzione di Reti tipo la IGM95: punti geodetici rilevati con precisioni sconosciute (2,5 cm.) alle precedenti tecnologie (Triangolazioni del 1° ordine - 40/50 cm.).
Riguardo ai Rilevi di grosse estensioni ed ai tracciamenti inutile sottolineare i vantaggi in termini di tempi che questa strumentazione da in condizioni ambientali buone.
Mi volevo soffermare sull'aspetto però che ci interessa di più e cioè sugli Inquadramenti.
Io infatti nel rilievo catastale uso il GPS abbinato alla Stazione Totale per fare i Tipi di Aggiornamento.
Con la Stazione Totale rilevo l'oggetto e con il GPS faccio l'Inquadramento ai Fiduciali.
Non credo però che il GPS possa essere considerata una strumentazione universale come la Stazione Totale.
Essa infatti ha dei grandi limiti.
A me, e non solo, è capitato che in condizioni ambientali particolari (vicino a piantumazioni) vai per fissare il punto, sei convinto di averlo registrato bene e dopo dal confronto fatto con tuoi precedenti rilievi scopri che il punto è schizzato via di 1,5 m.
Ciò vuol dire che il punto in quel momento in cui è stato registrato non era più fixed ma era float, senza accorgertene.

Questo mi ha fatto riflettere su diverse cose.
La conclusione che ho tratto è che mentre alla Stazione sono io che misuro, al GPS sto solo reggendo il prisma(???) e sta misurando il satellite.
Siamo passati da soggetto attivo a soggetto passivo con tutto quel che ne consegue in termini di controllo sulle misure stesse.
Saluti e cordialità

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

sulu

Iscritto il:
22 Agosto 2005

Messaggi:
295

Località
Torino

 0 -  0 - Inviato: 28 Febbraio 2007 alle ore 14:09

5 GPS per lo statico (di cui 2 per RTK classico)
2 per RTK VRS e MRS.

Li uso quasi solo per l'istituzione di capisaldi per reti geodetiche di inquadramento, mentre l'RTK per il collaudo di rilevamenti LIDAR aerotrasportati.
Per il catasto preferisco l'utilizzo di stazioni totali reflectorless (ma questo è un mio personalissimo parere).

Ciao!

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

MarcoD

Iscritto il:
29 Settembre 2004

Messaggi:
327

Località

 0 -  0 - Inviato: 28 Febbraio 2007 alle ore 14:41

1) Trimble 4700 (L1+L2)
2) Entrambi
3) Sì se di grandi estensioni ed in maniera integrata a Stazione totale Leica TCR 805 Ultra
4) Sì
5) Pochi secondi
6) Generalmente lavoro in zone poco urbanizzate, suppongo di sì (fabbricati e alberi sono un problema)
7) No
8) Master + Rover
9) Non ancora

Presumo che con strumentazione di ultima generazione i problemi di multipath e ricezione siano notevolmente migliorati. La strumentazione di cui sopra ha ormai 6 anni circa.
Saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

alfalimapapa

Iscritto il:
19 Gennaio 2006

Messaggi:
136

Località

 0 -  0 - Inviato: 28 Febbraio 2007 alle ore 17:26

Ciao Ezio, collaboro con piacere:
1)Ho utilizzato sia topcon che leica entrambi doppia freq. grazie alla collaborazione di qualche collega
2)per operazioni di tipo catastale o piani quotati di modesta estensione solo RTK
3)si soprattutto per operazioni di collegamento delle stazioni quando i fiduciali sono difficilmente raggiungibili con la celerimensura o bisogna fare molte stazioni
4)si, non mi fido di soluzioni in cui il punto non è fissato
5)dopo l'inizializzazione pochi secondi tranne qualche giorno (veramente pochi) in cui non ne vuole proprio sapere
6)no eccetto vie strette con palazzi alti (centri storici)
7)generalmente no (problemi di che tipo?)
8)lascio la master grossomodo in zona centrale rispetto al rilievo e, preferibilmente alta se uso i radiomodem invece del gsm
9)è capitato qualche volta ma preferisco non essere vincolato a meno di averne nella zona di rilievo.
Saluti e buon lavoro.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

utente

(GURU)

Iscritto il:
01 Settembre 2006

Messaggi:
642

Località

 0 -  0 - Inviato: 28 Febbraio 2007 alle ore 17:57

Vorrei sopratutto che faceste delle considerazioni su queste semplici domande:
1)Che marca utilizzate?

non per fare pubblicita' ma utilizzo trimble dal lontano 1998. preima con il modello 4800 integrato poi dal 2001-2002 con il 5700.

2)e' RTK o post-processing

nel post-processing non ci credo. ho fatto alcune prove prima dell'utilizzo del VRS e mi ha dato dei risultati discutibili. e' stato oggetto di incontri e discussioni con i vertici della trimble ma da tre prove effettuate sullo stesso punto in periodi diversi avvo una fluttuazione di una 20 di cm. mi hanno detto che dipendeva dal settaggio. ma non e' stato modificato dalla macchina. che dipendeva dall'elaborazio. ho fatto fare l'elaborazione da loro. mi e' stato detto tutto e il contrario di tutto ma non ho trovato un riscontro utile. altra prova trovo 10 cm di differenza. percio', mia considerazione personale ho sempre usato la metodologia RTK.

3)lo utilizzate per rilievi catastali?

solo per quello.

4)fissate sempre il punto?

a volte. comunque almeno due anche se a poca distanza perche' e' meglio avere un elemento di controllo . spiego il perche' al prossimo punto. se debbo tornare a misurare dei punti dopo anni preferisco misurare il PF.

5)quanto di solito aspettate

allora qui' si apre un romanzo. per sintetizzare bisogna distinguere. in post-processing ci sono una serie di tabelle ma non credendoci non mi sono mai posto il problema. in RTK bisogna distinguere tra epoche e secondi di rilievo. Le epoche sono un macro-gruppo (chiamiamole cosi') dove si fissa il periodo di misura che possono essere piu' secondi. percio' si misurano delle epoche, non dei secondi. mi spiego. ci possono essere delle epoche da 1 tendente all'infinito di stazionamento, e questa e' l'unita' di misura, per un numero imprecisato di epoche. esempio io lavoro con un epoca di 1 secondo e misuro per 10 epoche. lavoro effettivo di 10 secondi. ma potrei lavorare con epoche di, esempio 3-5 secondi, con il numero delle epoche di 10. tempo effettivo 30-50 secondi. spero di essere stato chiaro.

6)avete problemi su centri urbani?

sono la bestia nera del GPS percio' operare in centro abitato dipende dalle condizioni di visibilita'. bisogna utilizzare i vari strumenti per le loro caratteristiche. il GPS va' usato con i suoi limiti come va' utilizzato l'elettroottico.

7)vi ha dato mai problemi?

Perbacco. Quando vendono il sistema si guardano bene di parlare della falsa inizializzazione. il sistema crede di aver risolto le ambiguita' e calcolato la posizione del punto mentre in realta' puo' essere a metri di distanza. questo e' un problema che si puo' risolvere con alcuni piccoli accorgimenti dovuti all'esperienza ma soprattutto alla conoscenza del problema. Altro discorso sono gli errori di qualche cm dovuti al multiphat o alla costellazione dei satelliti. quello dipende dal periodo della giornata e c'e' poco da fare. si notano solo tornando a misurare in tempi e condizioni diversi.

8)come operate?

come detto prima solo in RTK. conosco direttamente la precisione verifico l'errore posso controllare la corretta acquisizione del punto cosa che in post-processing non si puo' fare.

9)utilizzate stazioni permanenti?

si. ho avuto dei dati non troppo coincidenti quando lii ho confrontati con rilievi fatti con master e rover dovuti a una rotazione diversa. non doveva esistere ma il dato e' quello e debbo analizzare il problema per capirlo.

ho visto che che sono a disposizione i punti fiduciali per navigatore satellitare ma senza la raccomandazione che avevo fatto del loro utilizzo. cioe' integrano la rappresentazione gartacea ma non la sostituiscono. per esperienza diretta perche' dopo 4 mesi che uso il sistema del navigatore satellitare per dirigermi sui PF per la materializzazione dello spigolo c'e' sempre bisogno dell'elemento cartaceo.

saluti
Aspetto commenti numerosi

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

Alberto

Iscritto il:
27 Dicembre 2004

Messaggi:
343

Località
Brescia

 0 -  0 - Inviato: 28 Febbraio 2007 alle ore 19:50

Ciao,
Uso una coppia di Laica serie 530, in rtk e statico.
Li uso per piani quotati, tracciamenti e rilievi catastali; ho fatto anche delle reti comunali (in statico)

Molto spesso opero anche in centri abitati (satelliti permettendo)

In rtk opero in due modi:
1- nei comuni dove lavoro speso ho individuato un posto protetto dove lasciare il master, il chiodo è stato georeferenziato in statico la prima volta e ogni volta che vi staziono imposto le coordinate calcolate. Generalmente rilevo un vertice di rete o un chiodo di coordinate note.
Il master è configurato per acquisire i dati in starico, quindi quando torno in studio ricalcolo sempre le coordinate del chiodo su cui ho stazionato utilizzando i dati rinex della rete di stazioni fisse delle Regione e le confronto con quelle calcolate precedentemente.
2- nei luoghi dove non ho un chiodo calcolato, eseguo il rilievo in trk rilevando anche un vertice di rete di cordinate note, poi in studio mi calcolo le cordinate del master utilizzando i dati rinex della rete di stazioni fisse delle Regione. Quindi elaboro il rilievo in rkt utilizzando le coordinate del master calcolate e verifico le coordinate del vertice di rete misurato.

Con questi due metodi si lavora sempre in coordinate assolute, quindi il PF di un rilievo eseguito oggi può essere utilizzato per un altro rilievo.
Molto spesso esco e rilevo solo l'oggetto del rilievo o al massimo un PF, in quanto gli altri elementi li ho già acquisiti con altri rilievi, senza trucchi o sotterfugi, le coordinate assolute di un punto non cambiano nel tempo!
L'importante è fare sempre delle operazioni di controllo su punti di coordinate note.

Quando la vegetazine o gli edifici non mi consentono di finire il rilievo, metto due chiodi, li rilevo e poi proseguo con la stazione totale.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

FedericoC

Iscritto il:
21 Gennaio 2007

Messaggi:
83

Località
Tricase

 0 -  0 - Inviato: 01 Marzo 2007 alle ore 15:42

1)Che marca utilizzate?
Coppia ricevitori Leica SR530 da 5 anni.

2)e' RTK o post-processing?
Tutti e due:
- RTK per la maggior parte dei rilievi;
- post-processing per elaborare lo statico per la individuazioni di capisaldi che mi serviranno per rilievi successivi.

3)lo utilizzate per rilievi catastali?
Moltissimo. Per il catastale imposto la master in statico (tra le altre cose questo permette di avere un controllo sull'altezza strumentale) e rilevo PF e oggetto in RTK.

4)fissate sempre il punto?
Uso le coordinate navigate "HERE" per la master; dovendo ritornare sulla stessa stazione inserisco nuovamente le coordinate navigate acquisite la prima volta.
Per stazioni che uso più spesso e nel caso in cui mi serva l'inquadramento cartografico o le quote ortometriche, georeferenzio uno o più caposaldi con appoggio a tre vertici IGM95 in statico (per le conversioni di coordinate e quote uso l'eccezionale VERTO3 + grigliato gr2 con ITALGEO2005).

5)quanto di solito aspettate?
Per acquisire le coordinate di navigazione con HERE pochi secondi.

6)avete problemi su centri urbani?
Per gli accatastamenti nei centri urbani se è possibile salire sugli edifici no, altrimenti conviene usare la stazione totale.

7)vi ha dato mai problemi?
Dal 2001 ad oggi mai avuto problemi.
Qualche difficoltà me l'ha causata Pregeo che spesso quando si facevano rilievi misti GPS e stazione totale (o ancora molto peggio allineamenti e squadro) con la stazione master distante dal triangolo, saltavano in modo incredibile gli s.q.m. Ora con la nuova opzione in riga 2 per il ricalcolo delle baseline, si possono usare tutte le righe 4 e 5 che si desiderano evitando inutili conversioni.

8)come operate?
Con riferimento a pratiche catastali:
- per il settaggio della master ho già detto sopra;
- per il rilievo dei PF spesso si riescono a misurare in RTK e come giustamente diceva Alberto una volta misurati con GPS non è strettamente necessario ribatterli ogni volta se non per verifica. Anche gli spigoli di fabbricato spesso sono facili da misurare salendo sul terrazzo; dove ciò non è possibile metto due chiodi a terra e li misuro con stazione totale.
- per l'oggetto del rilievo stessa cosa; utilizzo molto anche le righe 4 e 5, misurando vertici facilmente accessibili con GPS e ricostruendo il resto con allineamenti e squadro: lo ritengo molto più preciso piuttosto che fare gli acrobati ostinandosi a misurare punti difficilmente visibili (sia con gps che con stazione totale).

9)utilizzate stazioni permanenti?
Purtroppo dalle mie parti (prov. di Lecce) non ne esistono (ancora per poco si dice), quindi non ho mai avuto occasione di provarle.

Saluti a tutti

Federico Cortese

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

Emanuele

Iscritto il:
22 Marzo 2005

Messaggi:
411

Località
Castellamonte (TO)

 0 -  0 - Inviato: 06 Marzo 2007 alle ore 08:34

1)Che marca utilizzate: ricevitori topcon doppia frequenza Legacy E, antenna rover Legant, antenna stazione permanente CR3-cone
2)e' RTK o post-processing: RTK per rilievi catastali e di grosse estensioni (strade,torrenti,ecc). Post-processing per caposaldi
3)lo utilizzate per rilievi catastali: Si
4)fissate sempre il punto: naturalmente dipende dalle condizioni di visibilità,multipath,segnale
5)quanto di solito aspettate: dipende dalle condizioni al contorno, in linea generale da 1 a 5 sec per il primo fissaggio
6)avete problemi su centri urbani: si
7)vi ha dato mai problemi: mai
8)come operate: avendo una stazione permanente mi appoggio direttamente a questa (con i vantaggi e gli svantaggi che ne conseguono). Ora utilizzo anche la rete del Politecnico di Torino (di cui faccio parte)
9)utilizzate stazioni permanenti: ovviamente la mia

Io credo che il GPS sia stato "posto male" nel senso che molti ne parlavano come la soluzione ad ogni problema di rilievo. Sappiamo tutti che sotto gli sporti del tetto spesso non funziona,tra la vegetazione fitta non ha segnale,tra le vie non fissa a causa del multiphat,ecc. Per contro con la stazione totale ci mettiamo un giorno per circumnavigare la collina che separa due PF.
Il GPS è nato per fare PP (mi sembra strana la considerazione di "utente") e poi si è convertito nell'RTK per poter eseguire grossi rilievi in poco tempo e con precisione ragionevole ma mai sostituirà la ST ed infatti, come facciamo tutti, GPS per evitare lunghe poligonali e ST per PF e oggetto del rilievo.
Ho anche sentito dire che l'errore del GPS è troppo alto (suppongo che le misure siano FX) ma solo perchè nessuno si è mai posto il problema di verificare una poligonale di 10-15 stazioni magari in montagna, magari facendo andata e ritorno e verificandone l'errore di chiusura

Svolgendo anche rilievi non catastali posso assicurare che la produttività è altissima, certo che bisogna farsi un buon planning per evitare brutte sorprese sui satelliti

volevo solo fare una constatazione su quanto detto da geocinel: usando un Hyper avrai come sw meridiana o Mercurio, se imposti gli allarmi puoi dirgli di non accettare soluzioni che non siano FX.
Può capitare che il punto sia FX ma l'sqm sia alto, basta un rapido controllo per non accettare il punto.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

simongeo

Iscritto il:
10 Novembre 2006

Messaggi:
77

Località

 0 -  0 - Inviato: 06 Marzo 2007 alle ore 16:21

Ciao Ezio, contribuisco anche io al tuo questionario..
Che marca utilizzate; Sistema a doppia frequenza Leica(REFERENCE+ROVER
Rtk o Post processing: RTK
Lo utilizzate per rilievi catastali?: Si molto..
Fissate sempre il punto?
Dipende dalle condizioni generali..
Quanto aspettate? pochi secondi.
Avete problemi su centri urbani?
si ma dipende dal rilievo che devo svolgere.
Vi ha dato mai problemi?
No mai
Come operate?
Di solito mi predispongo delle stazioni sicure in cui poter montare la master, e poi con il rover batto i punti che mi occorrono per il rilievo che devo effettuare.
Piano piano mi sto creando una serie di stazioni collegate tra loro in modo da poterle utilizzare più volte.
Chiaramente a seconda del rilievo che si deve fare (es.dentro ad un bosco) il gps trova difficoltà, ma in quei pochi casi posso chiedere ad un collega la stazione totale..Per il resto mi sono trovato molto bene, anche perchè ci sono molte applicazioni di bordo dello strumento che ti permettono di risolvere svariati problemi come il calcolo del punto nascosto nel caso degli spigoli dei fabbricati..
Cmq se saputo usare il gps ti permette di lavorare molto velocemente e preciso chiaramente considerando i limiti che pùo avere a seconda dei casi.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Parole da cercare:
Cerca su:


 
Ultime guide:

 
Ricerca moderatori per il forum:

Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:

Grazie


 
Convertitore da PDF a libretto DAT:

Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.

 


 
SOLIDARIETA':

 Donare non aiuta...SALVA!

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.


 
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:

Ultimi sondaggi

 
Amici:

Nicola Paolo Maria Ramundo

Sviluppo software per Topografia, PreGeo, DocFa, CAD 2D/3D

» Consulta l'elenco di tutti i nostri amici «

© 2003-2023 Ezio Milazzo e Antonino S. Cutri'
(Crediti)
HOME  |   FORUM  |   NEWS  |   EVENTI  |   FAQ  |   GLOSSARIO  |   GUIDE
RECENSIONI  |   NORMATIVA CATASTALE  |   ALTRE NORMATIVE  |   DOCUMENTI  |   DOWNLOADS
LINKS  |   BLOG
Chi siamo -  Contatti -  Informazioni legali -  Termini di utilizzo -  Proprietà intellettuale -  Privacy -  Informativa sui cookie