"giulioz" ha scritto:
Hai acquistato il landpak completo (base e rover) o solo rover da utilizzare con le reti ? Nel secondo caso, sei riuscito a capire se i satelliti glonas vengono utilizzati per il calcolo dell'ambiguità (rilievo in presenza di 4 o meno gps) Hai già svolto rilievi in zone bosscate? e come ti sei trovato. grazie

"lello59" ha scritto:
Fino a circa 2 mesi fa ho lavorato alla grande con un 2030-m per ben 6 anni, gli ultimi 3 dei quali utilizzandolo solo rover, tra Italpos e Rete Campania.

A parte le problematiche legate all'efficienza del modem esterno ed al sistema, nato per la configurazione base-rover e poi "adattato" al network, ho sempre portato - come si dice - il lavoro a casa, anche in condizioni estreme.

Per tutta un serie di motivi, che non sto ad elencare ma che - in ogni caso - non sono dipesi dalla qualità globale del sistema che avevo, ho deciso di passare all'SF-3040 affascinato dalla possibilità di avere l'RTK esteso e anche lo Starfire.

Devo ammettere che, finora, essendo impegnato su altri fronti lavorativi, non ho avuto modo di metterlo alla frusta, nel senso stretto del termine ma, nei ritagli di tempo, i "miei" test di difficoltà, associati a quelli di addestramento preventivo, li ho fatti tutti.

Avevo le mie belle "zone buie" ... quelle con scarso segnale gsm/gprs, con disturbi occulti (non c'è un aereoporto, nè una base militare, nè un radiamatore ... perchè c...o si pianta?), ostruzioni, canyon, boschi e ... chi più ne ha più ne metta.

Le ho visitate, alternativamente, tutte.

Tra l'altro ....4 GPS e 4 GLN ... fixed!

Risultato? sorriso a 32 denti ... ho speso bene i miei soldi ... un significativo passo avanti in termini di efficienza strumentale, professionale ... mentale e cardiaca!

Circa 6 anni fa, su queste stesse pagine, scrissi delle ottime (per l'epoca) performance del mio 2030-m ... utilizzatori di sistemi di altre marche e, suppongo, di venditori sotto mentite spoglie mi diedero quasi del millantatore , situazione che mi indusse al silenzio ... e a godermi l'oggettino in proprio ("... ma chi mi ci chiama?").

In questi anni mi è capitato più volte di lavorare in contemporanea con utilizzatori esperti dei sistemi più noti ed altisonanti, sulla stessa area e sugli stessi punti: non so il perchè, ma il mio "blackbox" zainato solo GPS, tutto cavi e batterie al piombo, faceva il suo bel lavoro mentre gli altri all-in-one multicostellazione dell'ultima generazione ...fermi aspettando notizie dal ...cielo.

Sulla precisione? mai nessuna défaillance!

Ora, se tanto mi da tanto, vedo la luce anche in quelle zone che definivo "buie"!

Per me ... ribadisco, per me ... lavorare con Navcom ... non ha prezzo!

"LucaMar" ha scritto:
All'inizio lo utilizzavo nella configuarazione Base e Rover con un programma chiamato GPSin poi in seguito ad un upgrade ho iniziato ad usare solo rover con un modem esterno e software carlson (lo stesso che ho anche ora con il 3040).

Riassumo quanto visto durante la demo con Pentax e Navcom in zona abbastanza boschiva:

- Il navcom non dava false inizializzazioni, per intenderci..se battevo un punto tra degli alberi (A)e ci tornavo sopra dopo 5 minuti per ribatterlo(B) per poi misurare la distanza tra A e B mi tornava con una differenza di 1-2 cm (che va bene calcolando che non usavo un bipode). Con il Pentax in alcune prove di questo tipo ho avuto distanze sopra anche ai 9 cm. In alcuni punti il pentax non riusciva poi a fissare mentre il navcom si.

- Tra il 2050 e questo le differenze sono più sensibili. Forse perchè usavo un modem esterno, avevo spesso il problema della linea telefonica che cadeva, il cellulare che ogni tanto si sconfigurava da solo mentre con il 3040 non ho avuto alcun problema di telefonia. I cavi..prima avevo tantissimi cavi per i collegamenti al palmare, al telefono, all'antenna..avevo provato il bluetooth ma non andava bene, ora lavoro anche a 10 m dal ricevitore via Bluetooth.

Rispetto ad entrambi trovo che l'opzione migliore sia il rtk esteso. Ad ora mi è capitato di usarlo solo per mio sfizio, ma in caso di malfunzionamento della rete o in zone poco coperte dal gestore telefonico posso comunque lavorare in rtk esteso (senza dover spegnere tutto per cambiare sim ammenochè la zona sia completamente scoperta dal segnale). Mi spiego, spesso in passato mi è capitato di avere il segnale telefonico e poi perderlo dopo 100 metri proprio dove avevo un paio di punti da battere, se dovesse succedere ora potrei batterli in rtk esteso senza dover spegnere tutto per cambiare sim per poi sperare che con un altro gestore la telefonia vada.