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domanda su rilievi gps |

helena2
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sono un tecnico al primo approccio col gps, come ben potete immaginare visto che ci siete passati, ci sono all'inizio tanti dubbi, ve li elenco, sperando in un Vs aiuto.. premetto che lavoro soprattutto in ambito catastale ed ho un singola frequenza -) mi conviene crearmi una base dove devo sempre apporre un ricevitore ed operare nell'ambito dei 15 Km? -) per agganciare un rilievo precedente devo sempre partire dalla stessa baseline o battere uno, due punti già rilevati; -) se in statico ottengo le coordinate e li trasformo in gauss o cassini, senza appoggiarli a igm95 o pf pensate che gli errori siano consistenti? -) se lavoro solo in ambito catastale è necessario rilevare punti igm 95? -) nella mia città ho trovato in internet delle monografie che riportano WGS 84 (geografiche) - UTM WGS84 - Roma 40 - Gauss boaga, quale devo utilizzare nel post processing? -) dette monografie, punti apposti da tecnici sul terreno, sono al millimetro?, vi fornisco come esempio le seguenti coordinate: wgs84 geografiche xx°.34'41,0857 - xx°.34'18.6105 -) se volessi fare una poligonale, non posso farla interamente col gps? come li rilevo i punti di orientamento? grazie anticipate
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sulu
Iscritto il:
22 Agosto 2005
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Località
Torino
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"helena2" ha scritto: sono un tecnico al primo approccio col gps, come ben potete immaginare visto che ci siete passati, ci sono all'inizio tanti dubbi, ve li elenco, sperando in un Vs aiuto.. premetto che lavoro soprattutto in ambito catastale ed ho un singola frequenza -) mi conviene crearmi una base dove devo sempre apporre un ricevitore ed operare nell'ambito dei 15 Km? COn un singola frequenza, 15km (per problemi legati alla modellazione dei ritardi troposferici e di rifrazione iono) sei al limite del fissaggio dell'ambiguità...ciò non significa che non fisserai l'ambiguità a 15 km, ma sei a rischio.... -) per agganciare un rilievo precedente devo sempre partire dalla stessa baseline o battere uno, due punti già rilevati; ovviamente no, l'importante è che il tuo punto fixed sia stato "emanato" a partire da un vertice di coordinate note. Lo statico è un posizionamento relativo, ciò significa che la base di emanazione è fondamentale perchè n. rilievi con set di dati indipendenti abbiano condizioni di ripetibilità -) se in statico ottengo le coordinate e li trasformo in gauss o cassini, senza appoggiarli a igm95 o pf pensate che gli errori siano consistenti? Trasformarli così, è sbagliato e ti porta a grossi errori. Io mi occupo anche di collaudi di reti GPS di alta precisione. Metodologie del genere comportano sempre la bocciatura del metodo e certamente, commetterai errori di ordine metrico. Se vuoi fare ciò in maniera rigorosa devi generare un caposaldo di nuova istituzione in modalità statica, emanarlo a partire da un altro ricevitore su caposaldo IGM95 o, in mancanza di esso, da una stazione permanente inquadrata nella rete geodetica nazionale; compensare la rete e rototraslare i punti rilevati, emanati dal vertice precedentemente determinato. L'unico strumento rigoroso per effettuare tali trasformazioni è verto2 dell'IGM, o in mancanza di esso utilizzando Molodensky con i parametri associati al vertice IGM95 di emanazione -) se lavoro solo in ambito catastale è necessario rilevare punti igm 95? Il sistema C-S, per sua natura deriva dal G-B. Quindi non esiste formalmente una trasformazione diretta poichè il sistema di riferimento GPS è geodetico (WGS84), mentre il C-S è un'emanazione (piana) del G-B (anch'esso geodetico). Quindi il passaggio è WGS84 (nella sua trasposizione piana UTM), poi G-B e poi C-S. E' evidente che tutti questi passaggi degradano il dato. Studi da me effettuati collocano il C-S calcolato a partire dalle trasformazioni sopracitate con margini di affidabilità sub-metrici. (mormalmente i semiassi dell'ellisse d'errore sono di circa 40-50cm) Non trattiamo la quota perchè merita un discorso a parte.... -) nella mia città ho trovato in internet delle monografie che riportano WGS 84 (geografiche) - UTM WGS84 - Roma 40 - Gauss boaga, quale devo utilizzare nel post processing? PEr il postprocessamento usa sempre il sistema nativo (cioè il geodetico (phi, lamba WGS84). Solo dopo trasformi il dato compensato.... -) dette monografie, punti apposti da tecnici sul terreno, sono al millimetro?, vi fornisco come esempio le seguenti coordinate: wgs84 geografiche xx°.34'41,0857 - xx°.34'18.6105 Il millimetro reale con GPS esiste ma con sensori che occupano sulle 24 ore il punto e con antenne Choke RING (che hanno maggiore affidabilità sulla stabilità dei due centri di fase). A priori non si può dire, ma la rete IGM95 è stata collaudata per un sigma quadro di 5 cm. -) se volessi fare una poligonale, non posso farla interamente col gps? come li rilevo i punti di orientamento? Il GPS non potrà mai sostituire la stazione totale, ma possono lavorare bene in modo sinergico. Fai una poligonale con metodi tradizionali e orientala occupanto poi i capisaldi con GPS. ciao! grazie anticipate
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