Buongiorno a tutti,
premetto che conosco la Circolare 4/2009 e le cosiddette destinazioni di prassi, vorrei tuttavia confrontarmi sull'argomento con chi è più esperto di me perchè al riguardo possono sorgere contestazioni o fraintendimenti.
Mi capita, soprattutto nei DocFa di variazione che riguardano beni comuni condominiali, di avere dei subalterni "residuali" da costituire (per forza) in cat. C/2 tipo: WC comune (in cortile), guardiola, locale ascensore , locale serbatoio, ecc., ecc..
Come era già successo altre volte, poco fa un Cliente (condomino) ha contestato animatamente la planimetria da me presentata di un unico vano WC comune in cat. C/2 sul quale avevo indicato come destinazione DEPOSITO, a suo dire era sbagliato e non conforme all'uso, che così non si capiva niente, perciò avrei dovuto mettere WC e basta!!
Analoga situazione si è presentata nella descrizione dell'elenco subalterni, sia BCC che BCNC, molti vorrebbero leggere sub. 7xx Centrale Termica, sub. 7xy Locale contatori e così via.
In fondo queste contestazioni/lamentele hanno un qualche fondamento..., ciò detto, evitando il rigetto e compatibilmente con l'Ufficio, come vi comportate?
Ringrazio in anticipo chi avrà la cortesia di rispondere.
Saluti.