Sfrutto questo post per sottoporvi un problema già posto su altro form ma che, nel frattempo è cambiato per sopraggiunte nuove esigenze del committente.
Ho 2 u.i., stessa cat. e classe (supponiamo p.lle 100 e 200), stessi intestati. La 100 è situata a PT e 1° piano che insistono sulla stessa sagoma in pianta. Il 1° P è messo in comunicazione attraverso un vano scala al quale si accede da portoncino a parte (il PT e il portoncino hanno due n. civici diversi ma appartengono alla stessa u.i. come risulta da plan. in atti). Insomma per andare al 1° P occorre uscire dalla 100 ed entrare nel portoncio a fianco. La particella 200 è situata interamente al 1° P (a fianco e adiacente al 1° P. della 100). Il problema è che per raggiungere tale u.i. (la 200) occorre utilizzare per forza la scala che come detto è della p.lla 100. Poiché le 2 u.i. hanno stessa intestazione, il problema non si è mai posto.
Ora, al fine di risolvere il problema, il committente, in previsione di futura vendita, ha chiesto se sia possibile fondere le 2 u.i. e frazionare la parte a PT (quella che ha ingresso indipendente, dalla strada) per destinarla a box auto. La scelta è sensata, vista la indipendenza funzionale di tale ambiente.
Ho letto sulla circ. 4/2009 al p. 3.2 che è ammessa la seguente causale per variazione: ALTRE: FRAZ. E FUS. CON CAMBIO DI DESTINAZ.
Vi domando:
1) Per il mio caso posso usare questa causale?
2) pochè per la p.lla 200 non esiste la plan. in atti (come comunicato per iscritto dall'AdT) prima di agire devo prima presentare docfa per plan. mancante o posso farlo contestualmente al docfa in argomento?
3) poiché la p.lla 100 ha subito qualche variazione interna per spostamento di tramezzo (negli anni '40) non denunciata, come faccio a inserire la VSI nel docfa se, attivando l'opzione ALTRE, come sopra descritto, e l'opzione "DIVERSA DISTRIB. SPAZI INTERNI", il programma dice che le causali sono incompatibili?
Scusate per la lunghezza del quesito
Un Saluto
Giovanni
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