Buonasera a tutti,

devo accatastare un appartamento per diversa distribuzione interna e il sottotetto di pertinenza accessibile da scala condominiale.

Alla luce di quanto scritto, il sottotetto si presenta in una conformazione differente dall'ultimo stato assentito e accatastato, difatti l'ingresso è arrestrato togliendo dello spazio all'unità immobiliare e aggiungendolo al BCNC.

Sto provvedendo alla soppressione del subalterno e alla costituzione di due nuovi sub, uno per l'appartamento e l'altro per il sottotetto.

Il mio dubbio è se come causale devo selezionare "AMPLIAMENTO" anche se in realtà si va in diminuzione di superficie oppure "DIVERSA DISTRIBUZIONE DEGLI SPAZI INTERNI".

Inoltre non essendo presente un elaborato planimetrico non prevedo di presentarlo.

Vi chiedo se i miei ragionamenti sono corretti oppure no.

Grazie

Buongiorno,

a mio modo di vedere il sottotetto, avendo accesso da BCNC, deve essere separato dall'abitazione (vedi circolare prot. 10454 del 07/10/2010.
detto ciò, va presentata una prima pratica di ridefinizione BCNC , una seconda pratica di divisione, separando Il sottotetto dalla cantina. non so se contestualmente si può procedere anche con l'ampliamento (unico docfa) andando a prendere quella porzione del pianerottolo in quanto dovrebbe essere necessario dimostrarne la titolarità

RISPOSTA:

A) In base alla circolare prot. 10454 del 07/10/2010 produrrei la pratica per la DIVISIONE delle due UIU e preventivamente controllerei la posizione urbanistica.

B) Dal momento che dici esserci stato un arretramento dell'ingresso, la parte che sta all'esterno NON va unita al BCNC, ma rimane di proprietà e va indicata nella nuova scheda.

Per quanto riguarda la presentazione o meno dell'EP , personalmente lo presenterei comunque, per aumentare la chiarezza delle posizioni in essere e regolarmente autorizzate.

Cordialità