Buongiorno a tutti amici e colleghi,mi permetto di chiamarvi (se posso) amici anche se sul forum ci sono venuto poche volte dato che mi sono iscritto da poco e non ho molto tempo per stare in internet,ma dopo alcuni fatti,non sapendo con chi parlarne,voglio porvi una questione.
Qualche giorno fa ho scritto una mail all'ADT con alcuni miei rilevamenti personali,ora vi incollo la mail giusto x non ri-scriverla chiedendovi se anche voi nei vari uffici provinciali della vostra zona si verificano questi episodi che descrivo qui di seguito.
Testo dell'email inviata:
"Buongiorno,
Sono diversi anni che per motivi di lavoro devo recarmi presso i Vostri
uffici provinciali ed in particolare nella sede di Cosenza
(http://www.agenziaterritorio.it/site.php?id=1474), proprio per questa sede
in particolare vorrei capire se al suo interno ci sono delle "regole interne
speciali" che vanno bene solo ed esclusivamente per questo ufficio,perche'
consultando persone di altre province mi hanno confermato che determinate
cose che accadono qui (prov. di cosenza) nei loro uffici provinciali non
esistono.
Sono tanti i "movimenti strani" che ho notato in questi ultimi anni,e
sinceramente nel 2010,anno in cui sono state installate nuove telecamere
nell'archivio del seminterrato,credevo/pensavo e speravo che il Vostro
personale sarebbe stato piu' attento,ma soprattutto piu' "equo" nello
sperperare dati/informazioni/documenti a persone che senza fare esplicita
richiesta allo sportello front-office e quindi aspettare il giusto tempo
dato ad ogni utente che "spera" di usufruire in tempi ragionevoli dei Vostri
servizi.
Dopo questa breve introduzione più o meno formale,non voglio dilurgarmi
piu' di tanto a fare discorsi che girano alla larga o a usare mezze parole
od eufemismi,cerchero' di arrivare al succo del discorso.
Il risultato di questi anni passati nel catasto di cosenza mi ha portato ad
evidenziare questi particolari:
1) quando l'orario di apertura degli uffici di consultazione
(visure-estratti di mappa ecc..) era fissato alle 08.30, i Vostri dipendenti
arrivavano alla postazione perfettamente in orario,avviano il pc (il tempo
medio per avviare un pc puo' arrivare massimo a 3minuti comprensivi di
caricamento del Sistema operativo e collegamento alla rete interna del
Server) e poi con il collega della postazione affianco si recano al bar
incurandosi delle persone in fila ma soprattutto del fatto di essere ripresi
dalle telecamere poste al piano terra dello stesso ufficio.
Quest'anno l'orario anzichè 08.30 è stato anticipato alle 08.00,la
modalità non cambia,si presentano in perfetto orario,ma poi e' d'obbligo il
bar.
2) Sempre parlando degli sportelli di consultazione visure,estratti di
mappa,front-office e praticamente tutto il piano terra dove risiedono questi
uffici, c'e' da notare che alcuni addetti allo spostamento dei fascicoli ed
in particolare la persona che dal piano terra scende nell'archivio e poi
sale con i fascicoli da far consultare a chi li richiede (ovviamente senza
passare dall'ufficio front-office a fare la richiesta,perchè ci vuole
troppo tempo ed effettivamente questo servizio e' un po scarso,quindi si
prende la via piu' breve),adesso mi chiedo,perche' c'e' il servizio
front-office che va cosi' lento nell'autorizzare la visione di questi
documenti,e poi,tramite qualche "amico" si puo' arrivare a questo dipendente
che per la modica cifra "base" di 20,00 euro a fascicolo si possono
accorciare i tempi? e' possibile che un dipendente statale che viene pagato
per il proprio lavoro,vuole essere STRApagato anche da noi utenti per il
"disturbo" di fare una rampa di scale? che poi non siamo noi a pagare,ma i
nostri clienti,e quindi,poveri cittadini che magari vogliono regolarizzare i
loro beni senza truffare lo Stato e mentre si regolarizzano,vengono truffati
dallo stesso stato e da questo sistema che non funziona per niente.
3) Devo precisare che nel punto n°2 che ho precedentemente esposto,c'e' da
aggiungere che per chi e' un amico stretto del dipendente,c'e' la
possibilita' oltre che a visionare il fascicolo senza richiesta al
front-office,lo si puo' addirittura tenere per qualche ora,giusto il tempo
di fare le fotocopie all'edicola posta di fronte al palazzo dell'Agenzia del
Territorio,e mi chiedo,come mai un'edicola che praticamente e' un baracca di
metallo tipo quelle ambulanti,fa anche fotocopie in formato A3????
Evidentemente c'e' un particolare traffico di queste "buste" dell'archivio
che arrivano per essere fotocopiate.
Ovviamente per verificare effettivamente se tutto questo che sto dicendo e'
vero,ho provato anche io ad arrivare a questo dipendente che per motivi di
privacy non diro' il nome ma credo e spero che sara' vostro compito
VERIFICARE cio' che vi sto raccontando. Bene,dopo essere arrivati al
dipendente e chiesto cio' che ci serve,ovviamente pagando il dipendente di
tasca nostra,chiediamo di poter tenere il fascicolo,lui risponde in questo
modo: "io non vi ho visti".
Allora dato che lui "non ci ha visti",con la busta usciamo e andiamo
all'edicola; il proprietario dell'edicola dopo aver preso in consegna questa
busta/fascicolo ci comunica: "ma lo sapete che non potete andare in giro con
una busta di queste tra le mani?" adesso mi chiedo,come mai questo signore
che vende giornali e fa fotocopie,conosce l'importanza di questi fascicoli
riconoscendoli solo alla vista senza vedere cio' che contengono? e' di
palese evidenza di quanto sia vulnerabile il sistema informativo del
catasto.
4) In seguito al punto n°3,un giorno mi trovai a cercare una mappa
catastale (formato cartaceo quelli A0) di un comune,cercando con
l'archivista,arriviamo ad un punto: la mappa non si trova. Ovviamente può
capitare perchè mi ha spiegato che a periodi un determinato numero di mappe
vanno inviate in un ufficio dove quelle piu danneggiate vengono
aggiustate,ma quella che cercavo io non risultava nell'elenco di quelle che
erano state inviate per essere riparate.
Aimè,l'archivista mi disse che anche altre persone erano andate a cercare
questa mappa ma per un periodo di tempo c'è stata,poi non fu più trovata.
Ora,non vorrei destare sospetti,ma sulla mappa di questo determinato comune
c'erano delle sistemazioni a livello comunale di varie ditte e aziende che
si contendevano una determinata zona e diversi tecnici ci stavano
lavorando,quindi l'archivista stesso non si meravigliava se qualcuno
l'avesse portata via per chissà quale motivo.
5) Passiamo al Primo Piano e precisamente dove risiede l'ufficio
presentazioni DOCFA:
Come ben sappiamo,questo tipo di documenti una volta venivano presentati
prendendo un numero e aspettando la fila come al supermercato,ora invece
data la tecnologia avanzata possiamo fare la prenotazione online per il
giorno che ci piace e addirittura scegliere un'orario che ci è più
comodo,è una soluzione innovativa,splendida ed estremamente efficace,unita
poi alla presentazione delle pratiche direttamente online sembra di vivere
in un mondo perfetto,dove ogni cosa funziona,ed in effetti lo sportello
DOCFA funziona benissimo,ma come nei punti precedenti,bisogna vedere CHI ci
lavora e COME lavora...
Bene,una volta quando c'era la fila con il numerino,chi ha fretta doveva
escogitare qualcosa,qualche trucco per portarsi avanti (e chi non lo
farebbe???!),allora cosa si faceva???
Ecco,entrava in gioco il dipendente che sta allo sportello docfa,tramite
amicizia si arrivava a conoscerlo,gli amici vi presentano e ti dicono che
quando hai fretta puoi andare da lui,quindi in sostanza,hai un docfa da
presentare? non hai tempo? non vuoi aspettare la fila? Lascia il documento
con i 50,00euro di costo per la presentazione,+ una piccola somma da dare al
dipendente che tra un utente e l'altro della fila,ti fa passare la tua
pratica,mentre tu sei già lontano,magari sei gia' all'ufficio del Genio
Civile a presentare un progetto! Bhe' cosi' e' estramente veloce,facile e
sicuro perche' lasciando la mancia al dipendente,lui ti controlla il
docfa,te lo presenta e se c'e' qualche errore lo aggiusta pure! Bello,mi sta
bene,effettivamente pago un po di più ma non ho grattacapi e al cliente gli
porto subito la pratica,meglio di così che vuoi dalla vita?
E invece quel povero tecnico che e' in fila dalla mattina,che si fa la coda
per 1-2 ore e quando arriva il suo turno il dipendente dice: "aspetti
5minuti che devo completare la pratica di quello che c'era prima di lei". Ma
come è possibile che deve completare la pratica di quello che era in fila
prima di me se l'hanno visto tutti che e' passato un'altro tecnico dicendo:
"devo solo lasciare dei documenti" lascia docfa e soldi e se ne va!!!
e poi dopo 2 ore che si aspetta,dobbiamo aspettare altri 5minuti???? Per
cosa??? Perche' deve fare la pratica di quello che lasciandogli il docfa gli
lascia gli stessi soldi che prende in una giornata lavorativa all'ufficio? e
che cazzo e',lavora mezza giornata e viene pagato il doppio??? che poi fosse
solo un tecnico che gli porta i documenti,poteva pure andare,ma il fatto e'
che sono piu' di 1!
Lo stesso discorso vale per il metodo con la prenotazione online,anzi in
questo caso,dato che tra un tecnico e l'altro c'e' piu tempo a disposizione
le pratiche che prendono questa via sono in aumento.
6) Per aggiornarci e stare sempre al passo con la tecnologia arrivo' il
momento di fare richiesta per il programma FirmaVerifica ed il resto per
quanto riguarda la presentazione online.
Allora mi presento all'ufficio di una signora che e' addetta solo a smistare
le pratiche del protocollo e a fornire questo servizio di software.
Mi chiede di darle la penna USB,appena la inserisce il computer segnala un
virus e la signora prontamente dice: "sulla sua penna c'e' un virus" io con
sollievo dato che almeno il Vostro sistema antivirus riesce ad
"Immunizzarvi" almeno sulle minacce esterne,le dico che probabilmente devo
aggiornare il mio antivirus sul pc,e le dico che puo' cancellarlo e se non
si fida puo' formattare la penna USB,la signora un po dubbiosa risponde: "il
fatto e' che non so come si toglie questo virus!" .....ma dico io,signora
mia,ogni antivirus ha 3 tasti: elimina,metti in quarantena o annulla,la
signora che fa???? risponde: "vabbe' dai te l'ho detto che hai un
virus,adesso faccio annullo e ti passo il software..." ma come fa
ANNULLAAAAAAA????? c'e' un virus,lo deve eliminare!!!!!! quindi dopo essere
uscito,mi sono chiesto,allora se al posto di un virus innoquo,ci fosse stato
caricato un programma per decifrare le password,avrei potuto accedere al
sistema??? ma dico io,con tanti giovani che ci sono a spasso che conoscono i
computer,perche' non ci mettete un ragazzo giovane???? con tutto il rispetto
per gli anziani,ma appunto che sono anziani,cosa mi rappresenta una signora
di 55anni assunta solo per mettere un timbro di protocollo,per di piu
davanti ad un computer che non sa nemmeno da dove si accende???? Sara' un
caso di PARENTOPOLI??? Mah...!
Questi sono 6 piccoli punti che vi ho descritto,ce ne sono molti
altri,purtroppo,anzi,quasi sicuramente sono certo che nessuno crederà a
quello che ho scritto in questa mail perche' ovviamente non e' supportato da
prove come foto o filmati,ma vi ho scritto questa mail perchè vorrei che ci
fosse un po di giustizia per tutti,perche' ricordatevi che voi state dalla
parte dello sportello perchè noi siamo dall'altra parte del vetro.
Con questo chiudo e annuncio che: quello che ho scritto in questa mail sono
solo parole di fatti che sono accaduti ma che purtroppo in quelle
circostanze non avevo un mezzo per trarne delle prove,se non prendete
provvedimenti,la prossima mail che mandero' conterra' foto e video,ma
insieme a voi la riceveranno anche Carabinieri e Guardia di Finanza,perche'
la giustizia e' uguale per tutti e ci siamo veramenti rotti le p**e che
vadano avanti solo determinate persone."
Scusate se è troppo lungo da leggere,ma è giusto x far capire la situazione.
Saluti a tutti.