Ho effettuato una variazione catastale di una unità immobiliare a destinazione ufficio considerando dei vani privi di luce diretta come accessori.
Gli stessi (sono due), hanno funzione di filtro tra i disimpegni esistenti ed i vani direttamente serviti da luce diretta.
L'Ufficio ha proceduto a rettificarmi la rendita (registrata in atti prima dell'anno ma notificata dopo !! ) considerandomeli vani utili.
Ho trovato la definizione di luce diretta (circ. 127 del 1939) dove si dice che per luce diretta deve intendersi qualsiasi apertura di comunicazione tra un ambiente e l'esterno indipendentemente dalla sua forma, dimensione ed ubicazione ma non ho trovato nessuna norma circa i vani privi di luce diretta.
Avete qualche elemento normativo da citare nel ricorso che il proprietario intende fare avverso la rendita notificata?
Inoltre, come la pensate circa la notifica effettuata oltre l'anno previsto dall'art. 1 comma 3 del DM 701/94?
Preciso che non è stato effettuato alcun sopralluogo da parte dell'Ufficio.
Un saluto a tutti i fruitori del forum.
Gianni