Salve atutti. Devo accatastare l'ampliamento di un fabbricato già censito nella sua parte originaria, ma l'ampliamento ricade invece su porzione di terreno (oggi reliquato) intestato all'amministrazione provinciale inquanto per l'appunto trattasi di reliquato di una scuola pubblica e fuori dal suo perimetro. L'ampliamento venne realizzato più di 20 anni fa, e il mio cliente intende procedere alla definizione per usucapione. Qualcuno degli illustri colleghi del forum mi da una mano per risolvere il mio caso? Si potrebbe fare l'accatastamento della parte eccedente con la dovuta riserva oppure tale accatastamento NON serve a nulla? ai fini di una vendita? Qual'è la procedura più corretta e legale a tutti gli effetti. N.B. Non si tratta di bene patrimoniale dell'amministrazione, e pertanto non sarebbe possibile usucapire l'area di sedime dell'ampliamento. Aiuto! Forse confondo con la mia spiegazione ma ho cercato di dare più notizie utili possibile. Grazie anticipatamente.

prima di iniziare qualsiasi operazione devi sottoporre il problema all'amministrazione provinciale, in modo tale che possano sclassificare il reliquato di che trattasi.
dopo aver avuto l'assenso dalla provincia, potrai fare tutto l'iter di accatstamento e quindi il rogito per il trasferimento.

cordialità