Salve
Lungi da me la polemica. Il mio discorso è finalizzato al miglioramento di Pregeo, segnalando quelle che, a parer mio , sono mancanze che ad un software commerciale sarebbero imputate come mancata vendita.
Altra segnalazione di cosa non va bene e che la scelta di Sogei/ADT ha peggiorato nella gestione.
La riga 0, a norma della circolare 2/88 prevedeva di contenere tutte le particelle utilizzate nella proposta/atto di aggiornamento.
Una successiva versione, non ricordo quale, permise anzi impose di mettere al massimo 3 particelle, ovvero solo una.
Questo fatto provoca la necessaria implementazione del comando inutile e farraginoso che è lo stralcio.
Se un estratto contiene più mappali di quelli necessari, si deve procedere allo stralcio, cioè alla selezione dei mappali da utilizzare nella proposta diversamente da quelli presenti nell'estratto.
Ma la cosa era già risolta dalla circ. 2/88 e cioè l'inserimento di tutti i mappali necessari nella riga 0.
Quelli sono i mappali che Automaticamente pregeo dovrebbe stralciare dall'estratto.
Ora io non so chi abbia suggerito di rimuovere i mappali dalla riga 0 ma è una decisione deprecabile e peggiorativa.
Altra cosa che non è stata ancora risolta ma che rappresenta una vera e propria vessazione per il tecnico redattore e per il cliente è la impossibilità di utilizzare aggiungere particelle ad un estratto richiesto con particelle diverse da quelle necessarie.
Per vari motivi può succedere che il tecnico non indichi all'atto della richiesta tutti i mappali necessari, può anche succedere che ci si accorga dopo di dovere ottenere più mappali per la redazione del tipo.
Ebbene, non è possibile annullare un estratto, recuperare il credito e aggiungerlo per richiederne un altro integrato dei mappali necessari.
Non sembra allo scrivente che vi siano problemi tecnico/informatici ma solamente problemi normativi? Ma su questa soluzione non si è mosso ancora nessuno.
Per restare nel sodo e palpabile.
Nonostante che si predichi da anni di introdurre lo scroll con la rotellina nella grafica di pregeo ci si ritrova ancora con una interfaccia grafica che fa veramente pena.
Ma è mai possibile che nessuno di coloro che fanno parte della schiera dei decisori sulle funzionalità di pregeo abbia MAI utilizzato lo scroll/rotellina in un programma come autocad o simili?
In fondo è una intuizione semplice , facile, economica, e che potrebbe annullare tutti gli altri comandi: scroll e pan sono gli unici comandi necessari, anche lo zoom precedente (peraltro non funzionante) potrebbe essere eliminato.
Quando schiaccio la rotellina del mouse si attiva il pan/spostamento/manina e quando giro la rotellina del mouse si avicina o allontana il disegno.
Più semplice di così?
Trovo notevole difficoltà ad insegnare l'utilizzo di pregeo ai miei alunni in quanto le cose da sapere sono disgregate e facenti parte di argomenti moolto diversi.
Ma la considerazione che viene fatta principalmente da essi è: ma chi ha fatto questo programma?
Si scontrano infatto con programmi come Autocad e Office, scritti per puri scopi commerciali e per questo curatissimi nella stesura della interfaccia grafica.
Per questo nell'ultima versione di APAG è stata data la possibilità di Scaricare, esplodere, installare, attivare, la Guida di pregeo. Un corso multimediale che, se non fai la lezione precedente non ti permette di fare la lezione seguente. Come dire che non puoi interrompere la lezione per andare al gabinetto.
E se spegni e riaccendi DEVI ripartire da capo.
Ma a che serve quella roba?
Ma chi ha avuto quella malsana idea?
Bastava una serie di videi semplici e facili consultabili su Youtube.
Lo fanno tutti, fallo anche Te Sogei/Adt.
Sempre sulle stupidità di Pregeo.
Dopo la generazione dell'Atto di aggiornamento si DEVE per forza salvare in altra cartella il file Modulistica.
Ma per quale motivo?
Ma chi l'ha detto che quella è la stesura definitiva?
Ma per quale motivo Pregeo stesso NON salva TUTTE le modulistiche in una cartella apposita, sempre la stessa, con sovrapposizione di file automatica?
Magari una cartella in c:fiducialMODULISTICA ?
E' così semplice che lo possono capire anche i Geometri.
E invece NO! Si deve salvare per forza la modulistica in un' altra cartella. Ma quello che ti fa girare i cosidetti è che l'ultima cartella utilizzata non viene memorizzata e così ti tocca ogni volta riscrivere/indicare il percorso dove vuoi salvare la modulistica.
Sempre a questo proposito:
Il Protocollo di pregeo.
Da alcune versioni in quà il protocollo può essere SOLO numerico.
Anzi, la verifica che fa pregeo sul protocollo nella fase di inserimento riguarda solamente il primo carattere che deve essrere numerico ma in altra parte, (proposta di aggiornamento) il protocollo viene riconosciuto solamente se è numerico.
Ma per quale motivo è stata tolta la mnemonicità del protocollo.
Era tanto bello potere scrivere un codice alfanumerico personalizzato: toni1, toni1, toni3.
NO! Qualcuno ha deciso, ma non si capisce perchè, il protocollo DEVE essere solo numerico.
Tanto a pregeo poco gliene importa e quando viene presentato l'atto di aggiornamento quyel protocollo è vuoto e viene comunque ignorato dal sistema.
Risultato:
L'atto di Aggiornamento, modulistica, non ha un nome riconoscibile e BISOGNA modificarlo a mano all'atto dell'archiviazione con somma rottura dell'utente.
Ce ne sarebbero da dire ma a noi, popolo di pregeo, non è dato sapere quello che verrà deciso sulle nostre spalle dai padri di pregeo.
cordialmente
PS
Caro Monti, non serve scrivere fior di nuove Leggi, basterebbe rendere operative quelle che ci sono.
Caro Monti, perchè non automatizzi la Notifica degli atti di aggiornamento ai comuni, ora che tutti sono interconnessi, da parte dell'ADT, in modo da fare risparmiare tempo e denaro al cliente e fare finire l'annosa diatriba sui diritti di segreteria che alcuni comuni applicano alle notifiche?