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07 Febbraio 2007 - Per il Catasto rischio tecnologia
Tratto dall'articolo di Antonella Gorret su Italia-Oggi del 6/2/2007. Criticità tecnologiche in vista per il decentramento catastale che partirà dal 1 novembre 2007. Da arginare anche attraverso una fase di sperimentazione del processo.Sogei in un documento inviato all'Agenzia del territorio ha evidenziato le difficoltà che potrebbero sorgere nell'utilizzo della piattaforma messa a disposizione degli uffici dell'agenzia fiscale che consente, tralaltro,l'interazione con i Notai e gli altri professionisti del settore. La società guidata da Valerio Zappalà mette in guardia sui problemi che possono sorgere al dimensionamento dei sistemi elaborativi e alle infrastrutture di rete in relazione alla presumibile incremento dei posti di lavoro e delle transazioni. Non solo. Possibili criticità possono nascere anche per il livello di informazione dei Comuni, la contestualità dell'avvio del processo di decentramento con la migrazione sul Sistema pubblico di connetività (SPC) dei servizi, la necessità di monitoraggio dei livelli di servizio informatico verso gli utenti finali (cittadini, professionisti, ecc.) Per l'eccesso alle funzioni catastali fruibili attraverso il collegamento al sistema pubblico di connettività, il comune potrà utilizzare la connessione diretta o tramite rete regionale. Mentre per la sola consultazione, sarà sufficiente la disponibilità di una linea analogica per l'accesso a internet. In base al documento preparato dalla società al 100% del mineconomia, il decentramento dovrà essere sostenuto con iniziative rivolta alla formazione sugli adempimenti istituzionali, all'addestramento per l'utilizzo dell'applicazione informatiche, anche attraverso strumenti di e-learnig,all'assistenza al servizio, da strutturare su diversi livelli di competenza e da erogare anche via web con il supporto di una base di conoscenza condivisa. Sogei sottolinea poi che eventuali implementazioni delle applicazioni informatiche dovranno essere programmate in modo da essere completate entro una data compatibile con la sperimentazione che, inevitabilmente, andrà attivata per evitare.
Cabina di regia Proseguono oggi (l'incontro previsto per la giornata di ieri è slittato ) i lavori della segreteria tecnica della cabina di regia presieduta da sottosegretario alla economia, Alfiero Grandi, per mettere a punto il DPCM con gli schemi di convenzione tra territorio-comune. Uno dei nodi da sciogliere è legato ai requisiti dimensionali per la gestione diretta da parte dei municipi e sulla tempistica delle convenzioni per le due opzioni intermedie che prevedono l'assunzione di una parte delle funzioni (si veda Italia-Oggi del 30 e 31 gennaio 2007 )
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