Forum
Argomento: Help Riconfinazione
|
Autore |
Risposta |

carlocinelli
geocinel@gmail.com
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
Iscritto il:
25 Dicembre 2020 alle ore 12:04
Messaggi:
722
Località
Lamporecchio (PT)
|
Si, è vero. Ho la sindrome da prima donna. Lo devo ammettere e lo possono testimoniare tutti coloro che mi conoscono bene. Sorpassate queste cose che non interessano a nessuno mi potresti rispondere, caro kemplen, se ti riesce senza insultare, al banale quesito che ho posto nei due messaggi precedenti e che, per essere compreso, non ha bisogno di filmatini, disegnini e numerini. E' talmente banale che lo capiscono anche i bambini. Inoltre, perdona se sono mie farneticazioni, non eri tu che più volte mi hai richiamato sul fatto che in altri post e sul tuo forum facevo riferimento a Tani e Costa, adducendo che si deve evitare l'Ipse dixit? Lo fai solo quando ti fa comodo tipo il mio richiamo a Tani che più volte ha ripetuto: meglio un triplice di confine vicino che un buon punto fuori foglio o questa regola vale sempre? Non hai una tua idea su questa problematica e sul quesito che ho posto? E' caduto il castello di sabbia che hai costruito e rimandi agli insulti come hai sempre fatto quando ti mancano gli argomenti? Cordialmente Carlo Cinelli
|
|
|
|

robertopi
Iscritto il:
16 Dicembre 2004
Messaggi:
3534
Località
NAPOLI
|
"rubino" ha scritto: Interessante: dove si può consultare questo elenco dei maggiori esperti riconfinatori in Italia? E come si ottiene questa qualifica? Una volta conobbi uno che diceva di essere il campione del mondo di organetto, solo che del campionato non si trovò mai traccia Sono stato azzurro di sci. Saluti
|
|
|
|

robertopi
Iscritto il:
16 Dicembre 2004
Messaggi:
3534
Località
NAPOLI
|
"macius" ha scritto: Caro Gianni, hai assolutamente ragione: al contrario tuo io non devo, voglio e pretendo di insegnare/imporre niente a nessuno. Vedo comunque che sull'argomento (errore umano non correggibile) glissi. Amen. Nella mia infinita ignoranza però so due cose: 1 - non avendo a casa le figurine dei maggiori "esperti riconfinatori" in Italia mi permetto di non allinearmi al pensiero unico. Commetto atto impuro?; 2 - so contare fino a due e tanto mi basta per capire che la "variazione_di_scala" è come la Corazzata Potemkin descritta dal Rag.Fantozzi. Ciau Macius Facciamo scambio? Ti do tre figurine di esperti riconfinatori, per Pizzaballa.
|
|
|
|

carlocinelli
geocinel@gmail.com
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
Iscritto il:
25 Dicembre 2020 alle ore 12:04
Messaggi:
722
Località
Lamporecchio (PT)
|
E aggiungo: Dire che la mappa non è la realtà ma la sua rappresentazione è di una ovvietà sconcertante. Per operare dopo bisogna capire se questa rappresentazione è correggibile attraverso una variazione di scala che rimanderebbe ad errori di tipo proporzionale su tutto ciò che vi è rappresentato o non è correggibile con una variazione di scala che rimanderebbe ad errori casuali, di varia natura e di segni diversi. Per dirla alla Macius, solo Dio può porvi rimedio. Cordialmente Carlo Cinelli
|
|
|
|

macius
Iscritto il:
18 Giugno 2004
Messaggi:
1086
Località
|
"carlocinelli" ha scritto: E aggiungo: Dire che la mappa non è la realtà ma la sua rappresentazione è di una ovvietà sconcertante. Per operare dopo bisogna capire se questa rappresentazione è correggibile attraverso una variazione di scala che rimanderebbe ad errori di tipo proporzionale su tutto ciò che vi è rappresentato o non è correggibile con una variazione di scala che rimanderebbe ad errori casuali, di varia natura e di segni diversi. Per dirla alla Macius, solo Dio può porvi rimedio. Cordialmente Carlo Cinelli Qua però ti devo correggere, Carlo. Non lo dice Macius, lo dice il Signor Buonsenso.
|
|
|
|

carlocinelli
geocinel@gmail.com
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
Iscritto il:
25 Dicembre 2020 alle ore 12:04
Messaggi:
722
Località
Lamporecchio (PT)
|
"macius" ha scritto:
Qua però ti devo correggere, Carlo. Non lo dice Macius, lo dice il Signor Buonsenso. Vero......per chi ne ha. Cordialmente Carlo Cinelli
|
|
|
|

totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
Iscritto il:
19 Maggio 2006
Messaggi:
8611
Località
Firenze
|
Buongiorno. Il buonsenso lo dovrebbe avere pure e specialmente chi fa formazione e tutti i maggiori "esperti riconfinatori". Saluti
|
|
|
|

geoalfa
(GURU)
Iscritto il:
02 Dicembre 2005
Messaggi:
12182
Località
-
|
RICORDO A TUTTI CHE QUESTO SITO HA PUBBLICATO INTERVENTI PERFETTI SULL'ARGOMENTO COME PER ESEMPIO QUESTA CHE INVITO A CONSIDERARE: www.geolive.org/forum/pregeo-e-docfa/ric... (anche se c'è qualche intrusione che tendeva a minnimizzazre l'argomento)
|
|
|
|

kemplen
Iscritto il:
02 Agosto 2018 alle ore 19:32
Messaggi:
1648
Località
|
"carlocinelli" ha scritto: Se per esempio io ho i punti di inquadramento tutti a 500 metri dall'oggetto da ricostruire, a raggiera, e sono tutti più lontani dal baricentro di un errore medio X non è sicuro che deformando la mappa anche nella sua figura da ricostruire io sto facendo l'operazione corretta, ANZI. Qui siamo a livelli di "astrazione" non comuni (vedi sotto). "carlocinelli" ha scritto: mi potresti rispondere, caro kemplen, se ti riesce senza insultare, al banale quesito che ho posto nei due messaggi precedenti e che, per essere compreso, non ha bisogno di filmatini, disegnini e numerini. Ma no, dai, meglio farli i disegnini e i numerini, aiutano sempre tanto. Guarda il disegnino che segue, è esattamente l'esempio che hai proposto, vedrai che aiuterà anche te. I punti di inquadramento sono tutti spigoli di fabbricati d'impianto. Ce n'è uno centrale e gli altri 8 disposti a raggiera esattamente a 500 metri, misurati sul posto. Sulla mappa invece questi 8 punti risultano a 520 metri (la misura è esagerata solo per poter visualizzare il tutto in scala, ma il concetto non cambia per misure realistiche). Il confine è l'esagono formato dai punti che in mappa risultano tutti esattamente in mezzeria delle congiungenti tra il fabbricato centrale e quelli periferici. Clicca sull'immagine per vederla intera Domanda: Voi il confine lo traccereste a 250 o a 260 metri dal punto centrale? Attendo con vivo interesse le vostre risposte (ma mi sa che Macius, dopo i 92 minuti di applausi, avrà le mani ancora ustionate e non risponderà).
|
|
|
|

carlocinelli
geocinel@gmail.com
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
Iscritto il:
25 Dicembre 2020 alle ore 12:04
Messaggi:
722
Località
Lamporecchio (PT)
|
No, qui non siamo all'astrazione, siamo alla distrazione che è tutta un'altra cosa. Non capisco se sono io che non so scrivere o sei tu che non sai leggere. Cosa c'entra questo esempio che riporti e che non prendo nemmeno in considerazione fin quando non avrai risposto al mio? Nel mio non ci sono fabbricati al centro ma solo a raggiera. Il mio al centro ha un appezzamento quadrilatero misurato direttamente (canneggiato) sul posto di 100 metri per 50 e che va ricostruito. Domanda molto semplice: applichiamo la variazione di scala? Cordialmente Carlo Cinelli
|
|
|
|

macius
Iscritto il:
18 Giugno 2004
Messaggi:
1086
Località
|
Gianni, premesso (ma poco importa) che non hai colto la battuta dei "92 minuti di applausi" al Rag.Fantozzi dopo il plebiscito sulla Corazzata Potemkim di cui sopra ti faccio un banale esempio, se non capisci questo è meglio lasciare perdere. Un fabbricato d'impianto ha un lato lungo metri 16.80; sulla mappa d'impianto tale lato (prima o dopo la parametrica è del tutto indifferente), misura invece metri 16.10. Quesiti: A) Si è ristretta la mappa e va fatta quindi la variazione di scala B) Si è dilatato il fabbricato e va fatta quindi la variazione di scala C) Si è contemporaneamente ristretta la mappa e dilatato il fabbricato e va fatta quindi la variazione di scala D) nessuna delle tre risposte sopra è corretta; TRATTASI INVECE DI UN BANALE ERRORE DEL RILEVATORE/DISEGNATORE D'IMPIANTO E NON VA FATTA NESSUNA VARIAZIONE DI SCALA DELLA MALORA! Come vedi lascio libera scelta senza enfatizzare e influenzare in alcun modo chi deve rispondere. Un grosso abbraccio a te e ai maestri riconfinatori. Umilmente Macius
|
|
|
|

kemplen
Iscritto il:
02 Agosto 2018 alle ore 19:32
Messaggi:
1648
Località
|
Eh, Ragazzi, che fatica avere a che fare con chi è convinto che nelle riconfinazioni i numeri non servono. E che fatica avere a che fare con chi non vuole più studiare (perché è troppa fatica) e sostiene tesi basate solo sulle sue "libere interpretazioni". Il fatto stesso che, anziché rispondere alla domanda del mio esempio, mi rispondiate con "altri esempi", significa che quello che ho postato io vi ha messo in crisi. Ma questo è sempre un buon segno perché in genere (ma non sempre) fa riflettere. Succede spesso anche a me di riflettere su casi di studio. A voi credo succeda meno, appunto perché, anziché basarvi sui numeri, vi basate su vostre "libere interpretazioni" che ritenete giuste "a prescindere" (come diceva Totò). L'esempio che ho postato è volutamente basato su punti di inquadramento che determinano un vincolo per il confine. Anche se voi non avete risposto (solo per l'orgoglio, bambinesco, di non darmi ragione), è fuori discussione che il confine da tracciare è quello blu a 250 metri dal fabbricato centrale. Il che significa dover applicare la variazione di scala. Ora la questione è questa: se quell'esempio dimostra l'assoluta necessità di applicare la variazione di scala, significa che la variazione di scala, entro il limite consigliato (per me 1.5 m/km) e sui punti di inquadramento che hanno dato scarti accettabili, va applicata e basta. L'hanno chiamata (anche Tani e Costa) "variazione di scala" perché la mappa e la realtà sono due entità diverse che non hanno la stessa scala. E se non hanno la stessa scala bisogna riportarle alla stessa scala. Altrimenti si sbaglia. Macius, ti ho conosciuto come un strafalson (è in dialetto Veneto, quindi lo capirai) che non vuole né studiare né approfondire, ma non pensavo fino a questi livelli. "macius" ha scritto: Un fabbricato d'impianto ha un lato lungo metri 16.80; sulla mappa d'impianto tale lato (prima o dopo la parametrica è del tutto indifferente), misura invece metri 16.10. No, prima o dopo la parametrica non è indifferente, lo è per te perché te si un strafalson. "macius" ha scritto: Quesiti: A) Si è ristretta la mappa e va fatta quindi la variazione di scala B) Si è dilatato il fabbricato e va fatta quindi la variazione di scala C) Si è contemporaneamente ristretta la mappa e dilatato il fabbricato e va fatta quindi la variazione di scala D) nessuna delle tre risposte sopra è corretta; TRATTASI INVECE DI UN BANALE ERRORE DEL RILEVATORE/DISEGNATORE D'IMPIANTO E NON VA FATTA NESSUNA VARIAZIONE DI SCALA DELLA MALORA! Hai scoperto l'acqua calda. Tutti i punti di mappa sono potenzialmente affetti da errori commessi dal rilevatore oppure dal disegnatore ed è evidente che un punto può essere più corretto di un altro. Ma questo non significa che non dobbiamo cercare di correggere il più possibile questi difetti. Nel caso del tuo fabbricato che risulta rimpicciolito in mappa, devi rilevare tutti e due gli spigoli e sottoporli a rototraslazione ai minimi quadrati. Questa ti dà lo scarto su entrambi e ti permette di capire quale dei due è il più attendibile. A quel punto l'altro lo scarti. Certo, tu che la rototraslazione la fai a occhio sul CAD facendoti andare bene tutti i punti, non hai questa possibilità. Quando, dalla rototraslazione ai minimi quadrati, hai selezionato i soli punti di inquadramento che danno uno scarto buono, ma presentano un fattore di scala nella norma, la variazione di scala va applicata. Quando capirai questo concetto, semmai lo capirai (perché non vuoi studiare), sarà sempre troppo tardi. Caro Macius, non volermene per lo strafalson. Spero che, per essere anch'io un Veneto ruspante come te, mi permettarai di queste battute. Aspetto sempre la birra a Pedavena. geom. Gianni Rossi Responsabile corsi online del Collegio Geometri e G.L. di Padova cell. 3202896417 Email: gianni.rossi@co************** www.co************** www.to************
|
|
|
|

carlocinelli
geocinel@gmail.com
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
Iscritto il:
25 Dicembre 2020 alle ore 12:04
Messaggi:
722
Località
Lamporecchio (PT)
|
"kemplen" ha scritto: Il fatto stesso che, anziché rispondere alla domanda del mio esempio, mi rispondiate con "altri esempi", significa che quello che ho postato io vi ha messo in crisi. geom. Gianni Rossi Responsabile corsi online del Collegio Geometri e G.L. di Padova cell. 3202896417 Email: gianni.rossi@co************** www.co************** www.to************ Questa è una perla e come le perle va custodita. Se non ci fosse da piangere ci sarebbe da ridere. Mi chiedo: ma come si fa a rigirare le frittate a questo livello? Non ti sembra di sconfinare nel ridicolo? Ti ho posto un quesito due giorni fa. Rispondi oggi con un altro esempio completamente diverso e se non rispondiamo al tuo dici che lo facciamo con altri esempi. Ma che roba è? Anche Arthur Fonzarelli in qualche episodio riuscì a dire: ho sbagliato. Tu no. Roba da matti Cordialmente Carlo Cinelli
|
|
|
|

carlocinelli
geocinel@gmail.com
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
Iscritto il:
25 Dicembre 2020 alle ore 12:04
Messaggi:
722
Località
Lamporecchio (PT)
|
"carlocinelli" ha scritto: No, qui non siamo all'astrazione, siamo alla distrazione che è tutta un'altra cosa. Non capisco se sono io che non so scrivere o sei tu che non sai leggere. Cosa c'entra questo esempio che riporti e che non prendo nemmeno in considerazione fin quando non avrai risposto al mio? Nel mio non ci sono fabbricati al centro ma solo a raggiera. Il mio al centro ha un appezzamento quadrilatero misurato direttamente (canneggiato) sul posto di 100 metri per 50 e che va ricostruito. Domanda molto semplice: applichiamo la variazione di scala? Cordialmente Carlo Cinelli Lo ripropongo. Vediamo se rispondi. Cordialmente Carlo Cinelli
|
|
|
|

kemplen
Iscritto il:
02 Agosto 2018 alle ore 19:32
Messaggi:
1648
Località
|
"carlocinelli" ha scritto: Se non ci fosse da piangere ci sarebbe da ridere.... Classica risposta farneticante di chi non ha più di che replicare sul piano tecnico. Chi legge (e vedo che sono tanti), capirà. Sono sicuro che Macius di argomentazioni tecniche ne avrà ancora meno e quindi risponderà, se lo farà, sullo stesso tono. Quindi questa volta la chiudo davvero qui. Buona continuazione (a proposito, ho visto che se non intervengo io, qui l'argomento non interessa a nessuno e si spegne. Tutti che sanno già tutto come voi due?). geom. Gianni Rossi Responsabile corsi online del Collegio Geometri e G.L. di Padova cell. 3202896417 Email: gianni.rossi@co************** www.co************** www.to************
|
|
|
|
|
Ultime guide:
Ricerca moderatori per il forum:
Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:
Grazie
Convertitore da PDF a libretto DAT:
Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.
SOLIDARIETA':

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:
Ultimi documenti
Amici:
Le nostre guide:
|
|