Difficile da dire in due parole, comunque per sommi capi:
1) Si determinano le coordinate della stazione riferendosi a punti di coordinate note (mediante aperture a terra multiple, stazione libera di Helmert, etc...)
2) Si determina l'azimut della congiungente del punto di stazione con un
punto noto, possibilmente lontano e di coordinate analitiche note (ad es. un trigonometrico) od in alternativa, a seconda dei casi, si determina l'orientamento ottimo rispetto ai punti d'inquadramento usati, o tutte e due le cose.
3) Si forza la lettura del cerchio orizzontale dello strumento all'azimut calcolato, ottenendo cosi' un' orientamento coerente con il contesto. A seconda delle coordinate usate l'orientamento puo' essere al nord cartografico (griglia) o anche semplicemente allo zero arbitrario di un sistema locale.
4) Dalle coordinate dei punti da picchettare si ricavano azimut e distanza dal punto di stazione e si picchetta.
Tutti gli strumenti elettronici recenti hanno programmi a bordo che permettono di fare tutto cio' direttamente in campagna, tenendo sotto controllo gli sqm.
Paolo