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Argomento: H.str=0 H.prisma=0

Autore Risposta

teo_bo

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19 Giugno 2006

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645

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 0 -  0 - Inviato: 08 Aprile 2010 alle ore 16:53

"talismatico" ha scritto:
Questa è l’ennesima dimostrazione di come spesso siamo succubi dei software, sia da computer che da strumentazione. Per un attimo cerchiamo di non considerarli troppo.

Mi pare che per un rilievo abbiamo tre possibilità:
1) Rilievo di tutti i punti solo planimetrico. I dati che prendiamo dalla strumentazione sono:
- Nome stazione, nome punto, angolo azimutale, distanza ridotta

2) Rilievo di tutti i punti plano-altimetrico. I dati che prendiamo dalla strumentazione sono:
- Nome stazione, altezza stazione, nome punto, angolo azimutale, angolo verticale, distanza inclinata, altezza prisma
- Oppure: Nome stazione, altezza stazione, nome punto, angolo azimutale, distanza ridotta, dislivello, altezza prisma

3) Rilievo misto con punti di sola valenza planimetrica e punti con valenza plano-altimetrica, dove logicamente, per i punti con solo valenza planimetrica i dati sono quelli del punto 1), mentre per i punti con valenza plano-altimetrica i dati da prendere sono quelli del punto 2)

Stop.

Secondo la mia modesta opinione è concettualmente sbagliato per un punto solo planimetrico indicare altezza prisma e il dislivello, anche ponendoli = 0, semplicemente non sono da indicare.
Spesso parliamo male del pregeo (io fra i primi) ma questa logica elementare di formattazione dei dati l’ha applicata molto bene.

Tutti i software topografici sia per computer che per controller o palmare la possono applicare, c’è semplicemente da impostare una condizione (un true o un false), niente di eccezionale.

Saluti!

gAR



Due commenti sulle parti evidenziate:

Mi pare che le ST registrino la distanza inclinata e poi eventualmente calcolano quella ridotta.

Sarà anche concettualmente sbagliato, ma è un dato che devo "dare" per forza alla mia Stazione Totale per registrare il punto collimato, poi nel calcolo della distanza ridotta (sia manuale che con software) non viene presa in considerazione
(metto h=0 solo per comodità nei soli rilievi catastali in deroga: il che, ovviamente, non vuol dire che inserisco tale dato =0 nel pregeo!!!)
saluti.

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rubino
.
(GURU)

Iscritto il:
04 Febbraio 2005

Messaggi:
4278

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 0 -  0 - Inviato: 08 Aprile 2010 alle ore 17:54

"teo_bo" ha scritto:
"rubino" ha scritto:
"teo_bo" ha scritto:
"rubino" ha scritto:
Dalla formula della livellazione "geodimetrica", derivata dalla livellazione ecclimetrica si ha che:

ΔAB = QB – QA = D ctg φ + hs – hp;

Il modulo hs – hp ha lo scopo di spostare la misura del dislivello al piano cui è riferita l'altezza strumentale (testa picchetto, testa caposaldo ecc.); in mancanza la misura del dislivello sarebbe riferita al centro ottico dello strumento.



La discussione è nata per evidenziare che i dati presi in campagna per determinare il dislivello non possono influire sul calcolo della distanza orizzontale.
Perchè ha citatato quella formula? non ne capsico il contesto.
saluti.



Trattasi della formula che viene applicata in una qualsiasi misura di dislivello con ecclimetro, ossia con uno strumento topografico (anche geodimetrico) dotato di cerchio verticale. Che io sappia, anche PREGEO la applica per calcolare il dislivello: come può tale dato influenzare il calcolo della distanza orizzontale se la livellazione ecclimetrica, da cui questa deriva, è dipendente dalla distanza? (Nella formula, D è la distanza orizzontale).



Puoi cortesemente rispiegarmi? non capisco se condividi o meno la mia opinione.

Distanza ridotta = distanza inclinata ° sen zenit
La formula per il calcolo della distanza ridotta è esatta?
se si le h.str e h.prisma non influiscono sia se = 0.00m. o =x.xxxm.

ΔAB = QB – QA = D ctg φ + hs – hp;
questa formula è per il calcolo del dislivello ma non ha nulla a che fare con il calcolo della distanza ridotta.

se mi sbaglio correggimi pure senza problemi.
saluti.



Tutto giusto, scusami ma scrivo mentre lavoro e quindi mi faccio capire poco (ma capita anche quando non lavoro). In effetti nel calcolo della distanza orizzontale poco c'entrano: hanno un ruolo nella misura della distanza inclinata, come è già stato (molto meglio) scritto.
Ciao

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