Buonasera,
da visura in catasto terreni mi risulta una particella che so corrispondere ad un vecchio fienile. La costruzione ha il tetto crollato ed è inutilizzata, oltre che difficile da raggiungere, essendo attualmente in pieno bosco.
Risulta una modifica d'ufficio del locale ufficio del territorio: nel riquadro "
Qualità / classe" è scritto "AREA FAB DM", e nel riquadro "
Dati derivanti da", riporta: " VARIAZIONE D'UFFICIO del ..., protocollo N...., in atti dal ..., BONIFICA FABB RUR (D.L. 201 DEL 16/12/11).
Siamo quindi nella situazione di un immobile ad uso rurale che sarebbe stato da trasferire al catasto urbano.
Domande:
1) cosa comporta la modifica d'ufficio fatta dall'ufficio del territorio locale?
2) in questa situazione, l'immobile risulta quindi ancora nel catasto terreni. Considerando che la proprietà intendere vendere il terreno, incluso questo vecchio fienile che non ha più capacità di produrre reddito, è indicato procedere con una dichiarazione di unità collabente? è questa la procedura più economica da proporre al proprietario che intende alienare? tale Dichiarazione ci consente di evitare la complessa procedura (con Pregeo) di trasferimento da catasto terreni a quello urbano?
Spero di essermi spiegato.
Grazie in anticipo,
cordiali saluti a tutti,
Massimo
che il fabbricato sarebbe stato da trasferire da catasto terreni a quello urbano, vorrei chiedervi cosa compoerta la "Bonifica" abbia a che vedere con un fabbricato rurale da trasferire al catasto urbano, cosa che vorrei evitare, essendo inutilmente costosa e perchè l'immobile non ha alcuna potenzialità di reddito.