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Autore Variazione perimetro UI, ma solo su un subalterno

proccato

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 0 -  0 - Inviato: 09 Marzo 2010 alle ore 14:50

Ciao a tutti,

è la prima volta che scrivo, ma vi leggo da tempo. Spero di aver usato la sezione corretta.
Cerco di spiegarvi il mio problema: un cliente mi chiede di fare una variazione di categoria catastale da A10 a A2 in un edificio di due UI.
Fin qui problemi non ci sarebbero (siamo a Torino e per le variazioni che rispettano PRG e senza interventi sotto i 700 mc è sufficiente la comunicazione in comune).
Il problema è sorto quando sono andato a fare una visura planimetrica ed ho scoperto che una delle due UI, quella che non dovrei variare di categoria, è stata variata nel perimetro al catasto prendendo una parte di locale di quella che dovrei variare. In sostanza hanno spostato il tramezzo (perchè di tramezzo parliamo, manco un muro da 40...) a metà vano. Aggiungo che probabilmente senza titolo autorizzativo, sto indagando al comune, dove comunque la variazione Art.26 sarebbe relativa ad una sola delle due UI, quella che rimane invariata.

Ora mi chiedo che posso fare.

- Se vado al catasto con un DOCFA con il muro in posizione corretta (stato di fatto) si vede benissimo che è diverso da quanto in precedenza dichiarato e me la bocciano.
- Se faccio l'aggiornamento mi chiedono il titolo autorizzativo che però probabilmente ho solo per l'altra UI (dubito peraltro che un Art. 26 possa essere sufficiente per variare la superficie di due UI).

Come mi posso comportare?
Una DIA in sanatoria è da escludere perchè non si possono fondere o dividere UI con una DIA.
Cambiare categoria riportando una planimetria errata è fuori discussione per ovvi motivi legali ed etici.

Qualcuno ha già affrontato un problema simile?

Vi ringrazio anticipatamente per ogni aiuto

Paolo

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Autore Risposta

robertopi

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NAPOLI

 0 -  0 - Inviato: 09 Marzo 2010 alle ore 20:57

Non devi confodere la materia urbanistica con quella catastale, infatti all'adt non importa nulla se la fusione sia abusiva o meno.
Ciò detto, per visura planimetrica intendi di aver consultato la planimetria catastale della UIU che non devi variare? Se è cos' significa che la situaizone catastale almeno per quella ui è sistemata. Invero quando si fa una variazione catastale del genere va da sè che bisogna trattare entrambe le ui. Comunque devi ampliare le indagini, cerca la variazione che ha determinato la differneza, fai una visura storica per verificare se anche per la tua ui fu presentata la scheda, tale variazione doveva essere trattata come frazionamento e fusione. Comunque oggi la variazione catastale è sempre possibile, vedi cosa trovi in catasto poi magari devcidere cosa fare.
saluti

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proccato

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01 Settembre 2008

Messaggi:
3

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 0 -  0 - Inviato: 10 Marzo 2010 alle ore 00:02

ciao robertopi

ho consultato entrambe le planimetrie, quella che non devo variare è aggiornata correttamente, quella che devo variare invece è "vecchia". Non ho fatto una visura storica poichè comunque quella "corretta" dell'unità che non devo toccare è decisamente più recente ed è stata presentata a fronte di un condono nel 95. Ho verificato anche altre planimetrie relative ad un fabbricato interno cortile e tutte sono del 1989. E' come se dall'89 fosse stata fatta solo questa variazione. Cosa anche reale, però non risulta questo spostamento di parete. La variazione infatti compare unicamente in questa pratica del 95, dove si condona una veranda e intanto si mette in pianta uno stato di fatto, legato presumo, da quanto trovato fino ad oggi, ad un art.26, che però mi pare strano sia sufficiente per intervenire su due UIU diverse.
In teoria a rileggere l'articolo 26 della 47/85 e considerando che non si varia il numero delle unità forse potrebbe essere sufficiente, ma...qualcuno ha esempi in merito?

Ammesso quindi che l'operato sia lecito ora non mi conviene fare prima un aggiornamento della planimetria? Anche perchè per fare la fusione dovrei agire su due UIU di cui però una è già corretta, in pratica cosa vado a frazionare e fondere? L'unità che si è allargata è già corretta se faccio un frazionaento dell'altra dove aggiungo "il pezzo" tolto a quella "sbagliata"?

Grazie mille

Paolo

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robertopi

Iscritto il:
16 Dicembre 2004

Messaggi:
3534

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NAPOLI

 0 -  0 - Inviato: 10 Marzo 2010 alle ore 09:33

Lo stato di fatto è quello della planimetria del 95?
La ditta è la stessa?
Presumo che nel 95 per denunciare la veranda, chi ha fatto la variazione si è preso un pezzo dell'altra uiu, e quindi ha omesso di trattare l'altra ui, il problema sorge se le ditte sono differenti.
Oggi potresti presntere per la ui che devi trattare, una variazione per migliore individuazine planimetrica a seguto della variazione n. del la quale eroneamente non trattava la uiu.
Poi procede con il cambio di destinazione.
saluti

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proccato

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01 Settembre 2008

Messaggi:
3

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 0 -  0 - Inviato: 10 Marzo 2010 alle ore 14:47

Ciao,

lo stato di fatto è quello del 95, la ditta è la stessa.
Nel 95 in realtà hanno denunciato la veranda ed in contemporanea il lavori fatti con art 26, tra cui questo del muro, che ho scoperto "si è spostato" per muovere una scala interna... La veranda in realtà prende spazio su un terrazzo non sulla stanza in questione.
Mi pare che l'idea di fare prima una variazione per migliore individuazione planimetrica sia la migliore (riportando gli estremi di quella del 95 sull'altra ui).

Grazie per l'aiuto.

Paolo

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